il dirigente del servizio

Premesso che, in attuazione dell’art. 5, comma 2 della L.R. 14.09.1999, n. 77, l’adozione degli atti e dei provvedimenti amministrativi relativi alla gestione finanziaria e tecnico-amministrativa è di competenza dei dirigenti regionali;

Richiamato l’art. 21, comma 7, della legge 5 marzo 2001, n. 57, il quale prevede che le disponibilità del Fondo di cui all’art. 37 della legge 25 luglio 1952, n. 949 possono essere utilizzate anche per agevolare il sostegno finanziario ai processi esportativi delle imprese artigiane e ai programmi di penetrazione commerciale e di internazionalizzazione promossi dalle imprese stesse e dai consorzi export a queste collegati, secondo finalità, forme tecniche, modalità e condizioni da definire con decreto del Ministro del Commercio con l’Estero (ora Commercio Internazionale) di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e delle programmazione Economica (ora Economia e Finanze);

Richiamata la legge 24 dicembre 2003, n. 350 (finanziaria 2004), in particolare le disposizioni del comma 82 dell’articolo 4 che incrementa di € 10 milioni il fondo di cui all’articolo 37 della legge 25 luglio 1952, n. 949 e successive modificazioni per agevolare “i processi di internazionalizzazione ed i programmi di penetrazione commerciale promossi dalle imprese artigiane e dai consorzi all’esportazione a queste collegati”;

Richiamato il Decreto emanato dal Ministro del Commercio Internazionale di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 3 agosto 2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 232 del 5 ottobre 2007, recante Modalità di attuazione dei commi 82 e 83 dell’art. 4 della L. 24 dicembre 2003, n. 350 (finanziaria 2004) concernente uno stanziamento di € 10 milioni in favore dell’internazionalizzazione delle imprese artigiane;

Richiamato il decreto del Ministero del Commercio Internazionale del 12/2/08, pubblicato sulla G.U. n. 120 del 23/5/2008, che ha emanato il bando per la presentazione delle domande di finanziamento, contenente le modalità, i termini ed i massimali delle richieste, i parametri di valutazione, nonché ogni altro elemento operativo utile;

Atteso che nel decreto medesimo è riportato che la predetta somma è suddivisa nel modo seguente:

a) Euro 9.500.000,00 alle regioni e alle province autonome di Trento e Bolzano, ripartiti come da appendice 1, secondo i criteri di cui all’allegato A del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 dicembre 2003, da destinare ai progetti presentati da aggregazioni monoregionali di imprese artigiane;

b) Euro 500.000,00 al Ministero del Commercio Internazionale, da destinare al cofinanziamento dei progetti presentati da aggregazioni interregionali di imprese artigiane;

Atteso che lo stanziamento di pertinenza della Regione Abruzzo è quantificato in € 255.550,00;

Richiamata la convenzione per la gestione dell’intervento di cui all’art. 4, commi 82 e 83, della legge 24 dicembre 2003, n. 350 (Intervento straordinario per agevolare i processi di internazionalizzazione e i programmi di penetrazione commerciale promossi dalle imprese artigiane e dai consorzi a questa collegate), stipulata in data 7 aprile 2008 tra Artigiancassa S.p.A. e il Ministero del Commercio Interrnazionale di cui all’art. 3, comma 2, del Decreto Ministeriale 3 agosto 2007, alla quale è accluso lo schema degli adempimenti a carico di Artigiancassa, valido per le Regioni che intendono avvalersi della facoltà di cui all’art. 8, comma 2, lett. c) del bando;

Richiamata la deliberazione di Giunta Regionale n. 608 del 1/7/2008 con la quale sono state adottate le determinazioni in ordine all’attuazione del D.M. 12/2/2008 emanato dal Ministro del Commercio Internazionale recante “Modalità e termini per la presentazione delle domande di finanziamento a favore dell’internazionalizzazione delle imprese artigiane”;

Dato atto che con il sopra citato provvedimento la Giunta Regionale ha affidato i servizi connessi alla gestione regionale del bando di internazionalizzazione delle imprese artigiane ad Artigiancassa S.p.A., all’interno della allegata convenzione quadro, stipulata in data 7 aprile 2008, tra Artigiancassa S.p.A. e il Ministero del Commercio Interrnazionale, dando atto peraltro che i servizi di gestione affidati ad Artigiancassa si esplicitano come da convenzione e da Allegato contenente lo schema degli adempimenti a carico di Artigiancassa valido per le Regioni che si sono avvalse della facoltà di cui all’art. 8, comma 2, lett. c) del bando (cioè l’affidamento alla stessa Artigiancassa della gestione), specificando che per la Regione Abruzzo è fatta eccezione per il punto concernente la raccolta e la registrazione delle domande, come da Documento n. 1, allegato allo stesso atto, quale parte integrante e sostanziale, facendo capo tutti gli altri punti, come di seguito riportati, ad Artigiancassa S.p.A.:

- effettuazione della verifica formale della domanda e della completezza della documentazione prodotta, nonché della sua conformità a quanto previsto nel decreto 3 agosto 2007, a seguito della trasmissione delle domande a cura della Direzione Attività Produttive Servizio Sviluppo dell’Artigianato;

- valutazione della sussistenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi per la concessione delle agevolazioni;

- verifica dei criteri di prorità applicabili a ciascuna domanda;

- ricevimento delle richieste di erogazione del contributo in acconto e a saldo;

- erogazione del contributo in acconto e a saldo;

Atteso che la Direzione Attività Produttive ha individuato, in esecuzione della richiamata deliberazione di Giunta Regionale n. 608 del 1/7/2008, il Servizio Sviluppo dell’Artigianato quale struttura/unità competente all’attuazione del bando di cui trattasi;

Richiamata la nota n. 12856/A del 10/7/2008, con la quale sono stati trasmesse ad Artigiancassa S.p.A. le quattro domande pervenute nei termini di cui al D.M. 12/2/2008:

- Progetto “I.V.A.N. – International Values of Artisans” presentato da TROILO GIUSEPPE nella sua qualità di legale rappresentante della Meuco Gocciolatoi s.r.l., società capofila del raggruppamento di imprese con sede legale in Atessa (CH), riguardante il settore serramenti ed infissi, paese di destinazione Russia;

- Progetto “Artigiani del Design” Sviluppi negli Emirati Arabi, presentato dal Sig. FALCONI ANDREA nella sua qualità di legale rappresentante della “Ceramiche Simonetti” s.r.l, società capofila del raggruppamento di imprese con sede legale in Castelli (TE), settore design di prodotti artigianali tipici del territorio e di pregio, paese di destinazione Emirati Arabi Uniti;

- Progetto “Infinity trade solutions Japan” presentato dalla Sig.ra Massi Alessia nella sua qualità di legale rappresentante del Consorzio all’esportazione GET EXPORT con sede legale in Teramo, settore pelletteria, paese di destinazione Giappone;

- Progetto “Internazionalizzazione di imprese artigiane dell’Area Aventino” presentato dal Sig. DI PRINZIO GABRIELE nella sua qualità di legale rappresentante della R.I.A.S. s.n.c., società capofila del raggruppamento di imprese con sede in Casoli (CH), settori vari paese di destinazione Centro America;

Richiamata la nota di Artigiancassa S.p.A. del 4/9/2008 con la quale sono state inviate la documentazione e le relative pre - istruttorie dei progetti presentati in ordine al Bando di attuazione delle misure in favore del settore artigiano, di seguito riportate:

CERAMICA SIMONETTI S.R.L ESITO NEGATIVO;

CONSORZIO GET EXPORT ESITO POSITIVO;

MEUCO GOCCIOLATOI S.R.L. ESITO NEGATIVO;

RIAS S.N.C ESITO NEGATIVO;

Richiamata la successiva nota in data 22/9/2008, con la quale Artigiancassa S.p.A, facendo seguito alla trasmissione via e-mail dell’istruttoria dei progetti relativi al bando di internazionalizzazione, ha altresì indicato la graduatoria dei progetti della Regione Abruzzo con contributo ammesso e punteggio attribuito in base alle priorità regionali, così come di seguito riportata:

CONSORZIO/RTI	ESITO ISTR	CONTRIBUTO	PUNTI PRIORITÀ Regionali
MEUCO GOCCIOLATOI S.R.L.	POSITIVO	€ 23.520,00	4
CERAMICA SIMONETTI S.R.L	POSITIVO	€ 45.540,00	0
CONSORZIO GET EXPORT	POSITIVO	€ 29.216,10	0
RIAS S.N.C	NEGATIVO	-	0

Dato atto, relativamente al progetto di RIAS s.n.c, che il giudizio negativo di Artigiancassa discende dalle circostanze che non sussiste la presenza di almeno tre imprese artigiane e che, indipendentemente dalla mancanza dei requisiti soggettivi, il progetto appare poco convincente, trattandosi della creazione di un marchio comune che riunisca le tre imprese coinvolte, significando inoltre che l’operazione risulta di difficile successo perché le imprese coinvolte svolgono attività di diversa natura essendo legate solamente dall’identità territoriale, che il progetto medesimo è altresì vago e non è stata individuata una precisa area geoeconomica su cui puntare;

Atteso che la ditta Pack Food D’Alonzo s.r.l., impresa facente parte del sopra citato progetto di Rias s.n.c., impresa non artigiana alla data di effettuazione dell’istruttoria, è stata iscritta, in data 3/10/2008, all’Albo Prov.le delle imprese artigiane di Chieti, al n. 45054 con decorrenza 7 luglio 2008;

Dato atto che con nota in data 4/9/2008, a firma del legale rappresentante della società capofila del RTI Rias s.n.c, è stato fatto presente che l’area nella quale il Consorzio vuole operare è quella del Centro America, area dove già lo stesso opera e conosce in dettaglio, mentre la voce relativa allo studio sull’inserimento del mercato è relativa alla ricerca in loco di agenti che possano agire direttamente per conto del consorzio e per permettere una divisione scientifica in aree, ritenendosi altresì che l’apertura di uno show - room (quest’ultima peraltro non prevista nel progetto e pertanto non influente sulla realizzazione dello stesso) e la costituzione di un marchio unico e di una rete vendita propria possa portare ad un forte incremento delle vendite e soprattutto ad un incremento dei margini in quanto l’attività sarebbe svolta direttamente e non tramite la catena di intemediazione;

Dato atto degli ulteriori approfondimenti istruttori in ordine alla circostanza dell’avvenuta iscrizione della ditta Pack Food D’Alonzo s.r.l. all’Albo Prov.le delle imprese artigiane di Chieti ed ai contenuti di cui alla comunicazione del 4/9/2008 sopra menzionata, a firma del legale rappresentante capofila del RTI Rias s.n.c;

Atteso che Artigiancassa S.p.A., in riferimento alla comunicazione riferita al progetto in oggetto, fa rilevare che l'iscrizione all'albo della ditta Pack Food D'Alonzo srl non è sufficiente a superare le criticità che il progetto presenta e che sono state già espresse nella relazione istruttoria redatta;

Atteso che Artigiancassa ribadisce pertanto che permane il giudizio negativo sul progetto che non è in linea con la normativa di riferimento per la sostanziale vaghezza e genericità con cui è stato formulato, nonchè per l'inammissibilità della maggior parte delle spese prospettate, in quanto la scelta dell'area geoeconomica da parte delle proponenti dovrebbe in qualche modo influire sui costi prospettati che si riferiscono in larga misura a studi di mercato volti appunto a scegliere il mercato di riferimento, mentre invece tali studi di mercato, inammissibili, si trasformano, peraltro, nella ricerca di agenti in loco che ha lo stesso identico costo;

Atteso pertanto dover formare la graduatoria dei progetti ammessi, così come segue:

Consorzio/RTI	Esito Istruttoria	Contributo	Punti priorità Progetto
Progetto “I.V.A.N. – International Values of Artisans” presentato da TROILO GIUSEPPE nella sua qualità di legale rappresentante della Meuco Gocciolatoi s.r.l., società capofila del raggruppamento di imprese con sede legale in Atessa (CH), riguardante il settore serramenti ed infissi,  paese di destinazione Russia;	POSITIVO	€ 23.520,00	4
Artigiani del Design” Sviluppi negli Emirati Arabi,  presentato dal Sig. FALCONI ANDREA nella sua qualità di legale rappresentante della “Ceramiche Simonetti” s.r.l,  società capofila del raggruppamento di imprese con sede legale in Castelli (TE), riguardante il design di prodotti artigianali tipici del territorio e di pregio, paese di destinazione Emirati Arabi Uniti	POSITIVO	€ 45.540,00	0
Progetto “Infinity trade solutions Japan” presentato dalla Sig.ra Massi Alessia nella sua qualità di legale rappresentante del Consorzio all’esportazione GET EXPORT con sede legale in Teramo, settore  pelletteria, paese di destinazione Giappone	POSITIVO	€ 29.216,10	0

Atteso che il progetto “Internazionalizzazione di imprese artigiane dell’Area Aventino” presentato dal Sig. DI PRINZIO GABRIELE nella sua qualità di legale rappresentante della R.I.A.S. s.n.c., società capofila del raggruppamento di imprese con sede in Casoli (CH), paese di destinazione Centro America, ha avuto esito istruttorio negativo e pertanto non è ammesso a finanziamento;

Attesa la legittimità e la regolarità tecnico - amministrativa del presente provvedimento;

DETERMINA

per le motivazioni di cui in narrativa che qui si intendono integralmente trascritte

1) di formulare la graduatoria dei progetti ammessi, così come segue:

Consorzio/RTI	Esito Istruttoria	Contributo	Punti priorità Progetto
Progetto “I.V.A.N. – International Values of Artisans” presentato da TROILO GIUSEPPE nella sua qualità di legale rappresentante della Meuco Gocciolatoi s.r.l., società capofila del raggruppamento di imprese con sede legale in Atessa (CH), riguardante il settore serramenti ed infissi, paese di destinazione Russia;	POSITIVO	€ 23.520,00	4
Artigiani del Design” Sviluppi negli Emirati Arabi, presentato dal Sig. FALCONI ANDREA nella sua qualità di legale rappresentante della “Ceramiche Simonetti” s.r.l, società capofila del raggruppamento di imprese con sede legale in Castelli (TE), riguardante il design di prodotti artigianali tipici del territorio e di pregio, paese di destinazione Emirati Arabi Uniti	POSITIVO	€ 45.540,00	0
Progetto “Infinity trade solutions Japan” presentato dalla Sig.ra Massi Alessia nella sua qualità di legale rappresentante del Consorzio all’esportazione GET EXPORT con sede legale in Teramo, settore pelletteria, paese di destinazione Giappone	POSITIVO	€ 29.216,10	0

2) di dare atto che il progetto “Internazionalizzazione di imprese artigiane dell’Area Aventino” presentato dal Sig. DI PRINZIO GABRIELE nella sua qualità di legale rappresentante della R.I.A.S. s.n.c., società capofila del raggruppamento di imprese con sede in Casoli (CH), paese di destinazione Centro America, ha avuto esito istruttorio negativo e pertanto non è ammesso a finanziamento.

il dirigente del servizio

Dott.ssa Rita Panzone