ESTRATTO DECRETO DI ESPROPRIO REP. N. 26495 DEL 11/09/2008

IL DIRIGENTE DELL’UFFICIO PER LE ESPROPRIAZIONI

Omissis

DECRETA

Articolo 1

È pronunciata l’espropriazione disponendo il passaggio del diritto di proprietà a favore della Provincia di Teramo - P.IVA e C.F. 80001070673, degli immobili di seguito descritti necessari per la realizzazione lavori di “sistemazione frana lungo la SP. 79 di Capsano”;

DITTE CONCORDATARIE

DITTA 1)

DI GIUSEPPE CARLO CAMILLO, nato a Basciano (Te) il 26/09/1964 (cf. DGS CLC 64P26 A692X) omissis - proprietario per 5/12; indennità definitiva di esproprio pari ad € 103,22;

PASQUINI MARIA, nata a Cellino Attanasio (Te) il 25/07/1930, (cf. PSQ MRA 30L65 C449J) omissis – proprietaria per 7/12; indennità definitiva di esproprio pari ad € 144,50;

Immobili distinti in catasto terreni del Comune di Basciano,al foglio 10, p.lla 898 (ex 783/b) di mq. 113 - R.D. € 0,08 – R.A. € 0,03 Indennità definitiva di esproprio complessiva pari ad € 247,72.

DITTA 2)

MARRONE FLAVIA, nata a Teramo il 15/01/1959, (cf. MRR FLV 59A55 L103C) omissis - proprietaria per 1000/1000;

Immobili distinti in catasto terreni del Comune di Basciano,al foglio 10, p.lla 896 (ex 781/b) di mq. 475 - R.D. € 0,32 – R.A. € 0,12 Indennità definitiva di esproprio pari ad € 1.041,29;

DITTA 3)

ANGELOZZI CAROLINA, nata a Castelli (Te) il 10/12/1953, (cf. NGL CLN 53T50 C169K) omissis - proprietaria per 7/18; Indennità definitiva di esproprio pari ad € 219,95;

MALVONI BRUNO, nato a Basciano il 01/06/1951 (cf. MLV BRN 51H01 A692R) omissis - proprietario per 11/18; Indennità definitiva di esproprio pari ad € 345,64;

Immobili distinti in catasto terreni del Comune di Basciano,al foglio 10, p.lla 890 (ex 441/b) di mq. 63 - R.D. € 0,04 – R.A. € 0,02 – p.lla 892 (ex 777/b) di mq. 195 - R.D. € 0,50 – R.A. € 0,55; Indennità definitiva di esproprio complessiva pari ad € 565,59;

DITTA 4)

DI MARCANTONIO ANTONELLA, nata a Basciano il 06/01/1965 (cf. DMR NNL 65A46 A692K) omissis - proprietaria per 1/3; Indennità definitiva di esproprio da depositare pari ad € 29,23;

DI MARCANTONIO GIUSEPPE, nato a Basciano il 04/02/1958 (cf. DMR GPP 58B04 A692G) omissis - proprietario per 1/3; Indennità definitiva di esproprio pari ad € 29,23;

DI MARCANTONIO RITA, nata a Basciano il 24/01/1956 (cf. DMR RTI 56A64 A692A) omissis - proprietaria per 1/3; Indennità definitiva di esproprio pari ad € 29,23;

Immobili distinti in catasto terreni del Comune di Basciano,al foglio 10, p.lla 894 (ex 779/b) di mq. 40 - R.D. € 0,10 – R.A. € 0,11; Indennità definitiva di esproprio complessiva pari ad € 58,46; (liquidata ai sigg. Di Marcantonio Giuseppe e Di Marcantonio Rita) - Indennità definitiva di esproprio da depositare pari ad € 29,23;

DITTE NON CONCORDATARIE

DITTA 1)

DI FLAVIANO AMARIO; fu Domizio, proprietario per 1000/1000;

Immobili distinti in catasto terreni del Comune di Basciano,al foglio 10, p.lla 888 (ex 278/b) di mq. 146 - R.D. € 0,38 – R.A. € 0,41; Indennità definitiva di esproprio da depositare pari ad € 128,58;

ART. 2

Il presente decreto sarà:

- notificato ai proprietari degli immobili espropriati, nelle forme degli atti processuali civili;

- registrato presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari di Teramo e volturato presso i competenti Uffici, a cura e spese della Provincia di Teramo;

- trasmesso per estratto entro cinque giorni dalla sua emanazione, al Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo per la pubblicazione di cui all’art. 23, comma 5 del DPR 327/2001.

Viene fissato in trenta giorni dall’avvenuta pubblicazione al B.U.R.A., il termine per la proposizione di eventuale ricorso da parte di terzi.

ART. 3

Il presente decreto comporta l’estinzione automatica di tutti gli altri diritti reali o personali, gravami sui beni espropriati, salvo quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preordinata.

Le azioni reali e personali esperibili non incidono sul procedimento espropriativo e sugli effetti del decreto di esproprio.

ART. 4

Il presente Decreto costituisce provvedimento definitivo. Avverso ad esso è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente, rispettivamente entro 120 o 60 giorni dalla notifica, comunicazione o piena conoscenza dello stesso.

IL DIRIGENTE DEL II SETTORE

Dott. Leo Di Liberatore