LA FIRA SPA

Visto Il Regolamento CEE n. 875/2007 della Commissione del 24/07/2007, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea n. L 193 del 25/07/2007. Tale Regolamento, è entrato in vigore il giorno 01/08/2007 ed è relativo all’applicazione degli art. 87 e 88 del Trattato CE agli Aiuti de Minimis nel settore della pesca e reca modifica del Regolamento CE n. 1860 del 2004;

Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 489/P del 26/05/2008 , pubblicata sul BURA n.46 ordinario del 17/08/2007, relativa, tra l’altro alla concessione di contributi in regime de minimis a favore degli Imprenditori Ittici Abruzzesi che esercitano la  pesca dei molluschi bivalvi nelle acque territoriali del Comparttimento Marittimo di Pescara (di seguito denominato anche “intervento straordinario vongole 2008 Pescara”), alla destinazione per tale finalità della somma di € 900.000,00 ed alla approvazione del Disciplinare di Concessione per l’affidamento alla Fira Spa della gestione dell’intervento, nonché alla definizione dei criteri di finanziamento del medesimo intervento;

Visto in particolare l’allegato B(criteri di finanziamento dell’intervento straordinario Regionale Vongole 2008) di cui alla DGR 489/P del 26/05/2008

Vista la nota prot. N.RA 84764 del 28.07.2008 del Servizio Economia Ittica e Programmazione venatoria della Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale Alimentazione Caccia e Pesca;

Dato atto che, in relazione agli aiuti di cui alla predetta delibera DGR 489/2008, sono stati aquisiti i seguenti 2 pareri ed autorizzazioni:

1.   Autorizzazione resa, ai sensi dell’articolo 4 del Regolamento CEE n. 875/2007, dal competente Ministero ad erogare, nel rispetto della vigente normativa “de minimis”, gli aiuti di che trattasi;

2.   Avvenuto decorso del termine utile per l’adozione del parere consiliare di cui all’articolo 19 della L.R. 53/97.

Dato atto che in data 28 luglio 2008  è stata sottoscritta dal Presidente  della Fira Spa , Dott. Mario Santucci, il Disciplinare di Concessione, conforme all’allegato C della DGR 489/P del 26.05.2008 di cui all’aiuto de minimis in discorso;

Approva il presente Bando pubblico:

Articolo 1 (ambito di applicazione e soggetti beneficiari)

I soggetti beneficiari dell’aiuto de minimis sono le Imprese di pesca abilitate al prelievo dei molluschi bivalvi nelle acque marittime del Compartimento Marittimo di Pescara in possesso dei requisiti di cui ai successivi punti 1) , 2) , 3) e 4).

1)   aver osservato il fermo pesca, in modo continuativo, disposto con Ordinanza della ex Capitaneria di Porto di Pescara n. 55/2007 del 3/09/2007;

2)   essere state armatrici di unità da pesca abilitate al prelievo dei molluschi bivalvi e  iscritte nei Registri Navi Minori e Galleggianti tenuti dagli Uffici Marittimi (R.N.M. & G.) ricadenti nell’ambito del Compartimento Marittimo di Pescara durante il periodo di fermo pesca indicato al predetto punto 1);

3)   ottemperare a quanto previsto dall’art. 6, comma 7 del Decreto Legislativo 26/5/2004, n. 154 e s.m.i. ed inoltre, in conformità all’art. 1, comma 1223 della Legge 27/12/2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) e del D.P.C.M. 23/5/2007 (G.U.R.I. del 12/7/2006, n. 160)  non aver usufruito di benefici considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea ovvero di averli restituiti o bloccati in un conto particolare;

4)   aver ottemperato, durante il periodo di sovvenzione, al Diritto Comunitario ed in particolare alle norme della Politica Comune della Pesca ed impegnarsi, in caso di inosservanza accertata, a rimborsare quanto percepito in proporzione alla gravità dell’infrazione .

Articolo 2 (determinazione del contributo)

a)   Le imprese in possesso dei requisiti di cui ai punti 1), 2), 3) e 4) del precedente articolo 1 (ambito di applicazione e soggetti beneficiari), beneficiano di un contributo finanziario massimo, a fondo perduto, in “de minimis”, per unità da pesca di euro 2.500,00 (euro duemilacinquecento/00) per ciascun mese di fermo pesca osservato in modo continuativo nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2008 e sino al 4 maggio 2008; ai fini del presente paragrafo, un mese di fermo equivale a numero 30 giorni di calendario.

b)   Il contributo è commisurato ai giorni in cui l’Impresa di pesca risulta armatrice dell’unità da pesca, dimostrabile dall’estratto dell’Ufficio Marittimo di iscrizione in relazione al periodo dal 01/01/2008 al  4/05/2008.

In nessun caso il contributo finanziario per  unità da pesca potrà superare i massimali stabiliti dal Regolamento CE n. 875/2007.

Articolo 3 (termini e modalità di presentazione delle istanze)

Le istanze redatte in conformità all’allegato A (fax simile di domanda) e, corredate della relativa documentazione richiesta, devono essere trasmesse esclusivamente  a mezzo raccomandata  postale con avviso di ricevimento alla Fi.r.a. S.p.a. - Via Parini, 21 - 65122 Pescara  entro e non oltre 30 giorni decorrenti dal giorno successivo alla Pubblicazione del presente Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Nel caso in cui una Impresa di pesca richieda aiuti per più di una unità da pesca, dovrà produrre, per ciascuna unità, una specifica istanza conforme al predetto allegato A.

Nel caso in cui per la medesima unità da pesca vi sia più di una Impresa avente diritto , in relazione ai periodi in cui l’Impresa risulta armatrice dell’unità da pesca desumibili dagli Estratti degli Uffici Marittimi di iscrizione (R.N.M.&G.) ciascuna Impresa di pesca, per il proprio periodo di armamento, dovrà produrre specifica istanza conforme al predetto allegato A.

Le istanze dovranno essere sottoscritte dal Legale rappresentante dell’Impresa richiedente; in caso di Società di Fatto, l’istanza dovrà essere sottoscritta contestualmente da tutti i componenti la società.

Le istanze dovranno essere inviate in busta chiusa recante oltre all’indirizzo del mittente e del destinatario la seguente dicitura: “intervento straordinario vongole 2008 Pescara”.

Le domande inviate prima della data di pubblicazione ovvero dopo la data ultima sono considerate non ricevibili e pertanto saranno escluse; a tal fine fa fede il timbro postale di spedizione.

Articolo 4 (fasi del procedimento)

La Fi.r.a. S.p.a. procede, anche con l’eventuale ausilio di un esperto del settore pesca, alla istruttoria delle istanze trasmesse entro i termini di cui al precedente articolo 3, finalizzata alla verifica della regolarità e completezza della documentazione presentata, al riscontro del possesso dei requisiti previsti  e determina i contributi a favore dei beneficiari attraverso la predisposizione e la  formalizzazione di appositi elenchi contenenti distintamente gli ammessi ai benefici e gli esclusi.

La Fi.r.a. S.p.a. potrà richiedere agli interessati integrazioni documentali ovvero chiarimenti che dovessero rendersi necessari in corso di istruttoria ovvero sulla base di specifiche Disposizioni Normative o Regolamentari assegnando a tal fine il termine massimo di 15giorni.

Articolo 5 (pubblicizzazione)

Il Presente Bando viene  pubblicato, integralmente, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, sul sito internet della Fi.R.A. S.p.a. all’indirizzo www.fira.it , sul sito internet del Servizio Economia Ittica e Programmazione venatoria www.regione.abruzzo.it/pesca , viene trasmesso, a mezzo fax, al Co.ge.vo. “Abruzzo”  e ne viene data notizia della pubblicazione, a mezzo fax,  ai Componenti titolari della Conferenza Regionale della Pesca e dell’Acquacoltura di cui alla L.R. 22/2004 ed agli Enti designanti.

Segue allegato