GIUNTA REGIONALE
Omissis
LA GIUNTA REGIONALE
Richiamati
- la Legge, 28-03-2003, nr. 53, avente ad oggetto la riforma del sistema educativo;
- l’Accordo del 19-06-2003 in Conferenza Unificata Stato-Regioni, avente ad oggetto l’avvio dei percorsi sperimentali triennali di istruzione e formazione professionale;
- l’Accordo del 15-01-2004 in Conferenza Stato-Regioni sugli standard formativi minimi delle competenze di base inerenti i percorsi sperimentali triennali;
- l’Accordo del 28-10-2004 in Conferenza Unificata per la certificazione finale ed intermedia ed il riconoscimento dei crediti formativi;
- il D.Lgs., 15-04-2005, nr. 76, sul diritto-dovere all’istruzione ed alla formazione;
- gli artt. 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 e 22, D.Lgs., 17-10-2005, nr. 226, sul riordino del II ciclo;
- il D.M. (Ministero dell’Istruzione, Università e della Ricerca), 31-01-2006, nr. 775, “Progetto Nazionale di Innovazione”: avvio della sperimentazione dei Licei previsti dal D.Lgs., nr. 226/05;
- la Legge, 12-07-2006, nr. 228, che ha previsto la possibilità di intervenire con disposizioni correttive sul D.Lgs., 15-04-2005, nr. 76, sul D.Lgs., 15-04-2005, nr. 77, sul D.Lgs., 17-10-2005, nr. 226, e sul D.Lgs., 17-10-2005, nr. 227 entro nr. 36 mesi dalla loro entrata in vigore ed ha spostato l’avvio delle prime classi dei percorsi liceali e il primo anno dei percorsi di istruzione e formazione professionale previsti dal D.Lgs., nr. 226/05 all’anno scolastico/formativo 2008-2009;
- l’Accordo del 05-10-2006 in Conferenza Stato-Regioni sugli standard formativi minimi relativi alle competenze tecnico-professionali in esito ai percorsi sperimentali triennali;
l’art. 1, commi 622 e 624, Legge 27-12-2006, nr. 296, legge finanziaria per l’anno 2007, il quale ha previsto l’innalzamento dell’obbligo di istruzione e la sua attuazione in fase transitoria nei percorsi sperimentali triennali;
- l’art. 13, Legge, 02-04-2007 nr. 4, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attività economiche e la nascita di nuove imprese”, il quale prevede “Disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale e di valorizzazione dell'autonomia scolastica…”;
- il D.M. (Ministero della Pubblica Istruzione), 22-08-2007, nr. 139, contenente il regolamento di attuazione del nuovo Obbligo di istruzione;
- il D.M. (Ministero della Pubblica Istruzione – Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale) 29-11-2007, contenente i criteri per la prima attuazione dell’obbligo di istruzione nei percorsi sperimentali triennali e l’accreditamento delle sedi formative;
- la D.G.R., 12-12-2007, nr. 1284, d’approvazione dello schema di protocollo d’intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione e la Regione Abruzzo per la “Realizzazione di percorsi e progetti sperimentali per il successo formativo dei giovani nell’assolvimento dell’obbligo d’istruzione”;
- la D.G.R., 01-08-2008, nr. 725, di recepimento del D.M. (Ministero della Pubblica Istruzione – Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale) 29-11-2007 e ridefinizione dei Criteri Generali per l’Accreditamento delle strutture che realizzano i Percorsi Sperimentali di Istruzione e Formazione Professionale (Obbligo Formativo);
Considerato che la Legge, 12-07-2006, nr. 228 ha previsto la possibilità d’intervenire sul D.Lgs., 17-10-2005, nr. 226 e sul D.Lgs., 15-04-2005, nr. 76 entro 36 mesi dalla loro entrata in vigore;
Visti gli aspetti non modificati dagli interventi operati con l’emanazione della Legge nr. 228/06, dall’art. 1, commi 622 e 624, Legge nr. 296/06, dell’art. 13, Legge nr. 40/07, i quali sono disciplinati dal D.Lgs., 15-04-2005, nr. 76, fermo restando che il D.Lgs., 17-10-2005, nr. 226, applicativo sul 2° ciclo, è congelato fino al 17-10-2008;
Considerato che tale disciplina prevede una serie di adempimenti da realizzare in un quadro normativo estremamente complesso, il quale richiede un’armonizzazione tra i percorsi differenti a vari livelli di approfondimento, tenuto anche conto dell’introduzione dell’obbligo di istruzione fino ai sedici anni di età;
Tenuto conto
- che l’art. 1, comma 8, Legge, 12-07-2006, nr. 228 ha previsto l’ulteriore spostamento di un anno per l’avvio delle prime classi dei percorsi d’istruzione e di formazione professionale (anno scolastico 2008-2009);
- che l’art. 13, commi 1-ter ed 1-quater, Legge, nr. 40/07 ha successivamente fissato all’anno scolastico 2009-2010 l’avvio del primo anno dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di cui al Capo III, D.Lgs., 17-10-2005, nr. 226;
Dato atto che, in attuazione del D.M. (Ministero della Pubblica Istruzione – Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale) 29-11-2007, coloro che hanno acquisito il titolo di studio conclusivo del primo ciclo nel corso dell’anno scolastico 2007/2008, sono tenuti all’adempimento dell’obbligo d’istruzione nei percorsi scolastici od, in alternativa, nei percorsi sperimentali.
Valutato opportuno individuare, in tale quadro normativo, le modalità atte a salvaguardare l’obbligo d’istruzione per gli allievi chiamati ad assolvere all’obbligo d’istruzione, al fine d’assicurare a tutti un’opzione formativa che consenta di non disperderne le potenzialità;
Ritenuto opportuno, altresì, realizzare azioni di riorientamento nei confronti di studenti che abbiano palesato importanti difficoltà lungo il percorso di studi, ricorrendo alla previsione di un loro accesso a corsi di formazione professionale, realizzati esclusivamente da Organismi di Formazione accreditati dalla Regione Abruzzo nell’ambito dell’obbligo d’istruzione;
Visto e condiviso l’Avviso pubblico per la presentazione delle candidature all’affidamento di “Percorsi formativi sperimentali triennali per l’assolvimento dell’obbligo formativo” di cui all’Allegato nr. 1.
Dato atto
- che l’ammontare delle risorse necessarie per lo svolgimento delle attività di che trattasi è pari a €. 1.122.000 di cui €. 750.000 saranno finanziate con le risorse rese disponibili dal Ministero della Pubblica Istruzione (art. 5, D.M., 29-11-2007); € 186.000 a seguito di revoca di interventi voucher (Det. Dirig., 12-05-2008, nr. 77/DL11) e di €. 188.000 provenienti da fondi resi disponibili dal Ministero della Pubblica Istruzione a seguito dell’accordo quadro del 19-06-2003, previsti dall’art. 1, comma 624, Legge, nr. 296/06.
- altresì, di rinviare a successivi atti l’impegno della spesa di complessivi €. 1.122.000 per le attività in questione sui pertinenti capitoli del Blilancio regionale;
Rilevato che la presente Deliberazione costituisce, al contempo, atto d’ordinaria amministrazione, stante la sua ripetitività routinaria nel tempo, nonché atto indifferibile ed urgente, considerata la necessità di avviare i Percorsi sperimentali in concomitanza con le attività prettamente scolastiche, considerata la valenza alternativa delle due modalità di assolvimento dell’Obbligo d’Istruzione;
Dato atto che il Direttore Regionale della Direzione Regionale Politiche Attive del Lavoro, Sistema Integrato Regionale di Formazione ed Istruzione ha espresso parere favorevole in ordine alla legittimità ed alla regolarità tecnica-amministrativa del presente provvedimento;
a voti unanimi espressi nelle forme di legge la Giunta Regionale,
DELIBERA
per le motivazioni di cui in narrativa che s’intendono qui integralmente trascritte ed approvate:
1. D’APPROVARE l’Avviso pubblico per la presentazione delle candidature all’affidamento dei “Percorsi formativi sperimentali triennali per l’assolvimento dell’Obbligo di Istruzione”, Allegato nr. 1 parte integrante e sostanziale del presente atto.
2. DI DARE MANDATO al Servizio Innovazione Competitività e Governance di porre in essere tutti gli adempimenti necessari alla sua implementazione.
2. DI RINVIARE a successivi atti l’impegno della spesa di complessivi €. 1.122.000 per la realizzazione delle attività in questione sui pertinenti capitoli di bilancio regionale.
3. DI DISPORRE la pubblicazione integrale del presente atto e dell’Allegato nr.1: Avviso pubblico per la presentazione delle candidature all’affidamento di “Percorsi formativi sperimentali triennali per l’assolvimento dell’obbligo di Istruzione”, sul B.U.R.A. e sul sito internet della Regione www.regione.abruzzo.it.
Segue allegato
