REgIONE ABRUZZO
AZIENDA UNITà SAniTARIA LOCALE DI PESCARA (pe)

65124 Via R. Paolini, 45 Tel. 085/4251 - Fax 085/4253051

 

PREMESSA

Con deliberazione n. 695 del 24/06/08 l’Azienda USL di Pescara ha disposto di procedere alla copertura di un posto di Puericultrice (Cat.”B” L.E. Super). Trattandosi di un solo posto, lo stesso ai sensi dell’art. 1 comma 2 del DPR 27.03.2001 n. 220 è attribuito mediante la procedura concorsuale esterna.

Art. 1
POSTI MESSI A CONCORSO

In esecuzione della precisata deliberazione n. 695 del 24/06/08 è indetto Concorso Pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di Puericultrice (Cat.”B” L.E. Super).

Art. 2
NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Le modalità di espletamento del concorso sono stabilite dal D.P.R. 27.3.2001, n. 220 (e in quanto applicabile, dal D.P.R. 9.5.1994 n. 487 e successive modificazioni). Per quanto attiene alla normativa sulle autocertificazioni si fa riferimento al D.P.R. n. 445 del 28.12.2000. In merito alla garanzia delle pari opportunità tra uomini e donne, si fa inoltre riferimento alla legge n. 125 del 10.4.1991.

Art. 3
RISERVE DI POSTI

Il presente bando è emanato in conformità a quanto previsto dalla L. 12.3.1999, n. 68 e da altre leggi speciali per la riserva di posti a favore di particolari categorie di cittadini, ma poichè tale riserva non può complessivamente superare il 30% dei posti messi a concorso, ai sensi di quanto previsto dal comma 3 dell’art. 3 del D.P.R. 27/3/2001 n. 220, non raggiungendosi l’arrotondamento all’unità, essendo uno solo il posto a concorso, non può essere prevista alcuna riserva.

Art. 4
REQUISITI DI AMMISSIONE

Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti generali:

a)   - Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;

b)   - Idoneità fisica all’impiego ed allo svolgimento delle mansioni di Puericultrice, che sarà accertata, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, a cura di questa Azienda, prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente delle Amministrazioni ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale è dispensato dalla visita medica.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati dopo il 2.9.1995 (data di entrata in vigore del primo CCNL comparto sanità).

Sono richiesti, inoltre, i seguenti requisiti specifici:

1)   - Diploma Puericultrice, conseguito ai sensi del R.D. n. 1098/1940 o ai sensi del D.M. Sanità 21.10.1991 n. 458 art. 6 comma 2;

2)   -Titolo di istruzione secondaria di primo grado.

Tutti i requisiti, generali e specifici, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.

Art. 5
CONTENUTO DELLA DOMANDA E TERMINE DI PRESENTAZIONE

La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice, in conformità all’unito allegato A, indirizzata al Direttore Generale della Azienda USL di Pescara, Via R. Paolini, 45 - 65124 Pescara, potrà essere presentata direttamente all’Ufficio protocollo di questa Azienda dal lunedì al venerdì (ore 9,00 - 12,00), senza la possibilità di rilascio di alcuna ricevuta o spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, 4^ serie speciale. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

La data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio postale accettante.

Ai sensi della Legge 5 febbraio 1992, n. 104, i portatori di handicap dovranno indicare nella domanda gli ausilii necessari per lo svolgimento delle prove stesse e l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico handicap.

Nella domanda di ammissione al concorso che deve essere dattiloscritta o redatta in stampatello, gli aspiranti devono dichiarare a pena di esclusione:

a)   - il cognome e il nome (le donne coniugate dovranno indicare il cognome da nubile);

b)   - la data, il luogo di nascita e la residenza;

c)   - il possesso della cittadinanza italiana (ovvero gli eventuali requisiti sostitutivi) o di uno Stato membro dell’Unione Europea;

d)   - per i cittadini italiani: il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea: il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;

e)   - le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali ( esse vanno dichiarate anche quando sia stata concessa amnistia, indulto, condono, perdono giudiziale o non menzione nel casellario giudiziale );

f)   - il possesso del titolo di studio e degli altri requisiti specifici di ammissione richiesti dal bando di concorso;

g)   - la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva (per i candidati di sesso maschile);

h)   - i servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di lavoro (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto di legge, a dichiarazione di non aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni);

i)    - eventuali titoli che danno diritto a precedenza o preferenza (si richiama al riguardo l’art. 5 del D.P.R. 9.5.1994, n. 487) ;

l)    - l’eventuale esclusione dall’elettorato attivo e l’eventuale destituzione o dispensa dall’impiego presso pubbliche amministrazioni o l’eventuale licenziamento (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto di legge, a dichiarazione negativa);

m)  - l’adeguata conoscenza della lingua italiana (per i soli cittadini degli stati membri dell’Unione Europea);

n)   - l’idoneità fisica alle mansioni specifiche della qualifica messa a concorso.

Nella domanda d’ammissione, l’aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve essergli fatta ogni comunicazione. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto, la residenza di cui alla precedente lettera b).

La domanda di partecipazione al concorso deve essere firmata in calce dal candidato. La domanda non sottoscritta non sarà presa in considerazione.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, né per mancata restituzione dell’avviso di ricevimento della raccomandata contenente la domanda di partecipazione.

Alla domanda di partecipazione al concorso gli aspiranti devono allegare, a pena di esclusione, certificazione, in originale o copia autenticata ai sensi di legge, attestante il possesso dei requisiti specifici di ammissione e cioè :

1)   Titolo di istruzione secondaria di primo grado;

2)   Diploma di Puericultrice.

Il possesso dei suddetti requisiti può essere altresì autocertificato da dichiarazione sostitutiva, ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 (può essere utilizzato a tale scopo il modello B allegato al presente bando).

Alla domanda, inoltre i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, nonchè un curriculum formativo e professionale, datato e firmato.Quanto dichiarato nel curriculum formativo e professionale sarà valutato unicamente se supportato da formale documentazione o da regolare autocertificazione redatta ai sensi del D.P.R. N. 445 del 28.12.2000 (allegato B).

I titoli potranno essere prodotti in originale, o in copia autenticata ai sensi dell’art.18 del D.P.R. 445/2000, ovvero autocertificati, a seconda delle materie a cui si riferiscono, ai sensi degli artt.19, 46 e 47 del D.P.R.445/2000.

Nella certificazione relativa ai servizi resi in pubbliche amministrazioni, deve essere dichiarato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 20.12.1979, n. 761 (mancata partecipazione all’aggiornamento professionale obbligatorio), in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

L’autocertificazione deve contenere tutte le indicazioni contenute nel titolo originale; in mancanza, esso sarà valutato solo se, e nella misura in cui le indicazioni necessarie saranno sufficienti.

E’ consigliabile, quindi, al fine di una esatta valutazione, allegare copia, in carta semplice, dei titoli stessi.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Alla domanda deve essere unito, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.

Per la valutazione dei periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria o di rafferma, prestati presso le Forze Armate e nell’Arma dei Carabinieri è opportuno, in aggiunta all’eventuale autocertificazione, produrre copia del foglio matricolare o dello stato di servizio - rilasciato dai competenti Uffici dell’amministrazione militare (Distretti militari) - dal quale risulti in chiaro (ovvero non solamente in codice) l’incarico svolto durante detti periodi di servizio.

Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando.

Art. 6
AMMISSIONE E CONVOCAZIONE DEI CANDIDATI

L’ammissione al concorso è disposta dall’AUSL in base alla normativa vigente.

L’eventuale esclusione è disposta con provvedimento motivato da notificare al candidato entro 30 giorni dalla esecutività della relativa decisione.

Il diario della prova pratica sarà comunicata con raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo indicato dai candidati, non meno di quindici giorni prima dell’inizio della prova medesima.

Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale sarà data comunicazione, con l’indicazione del voto riportato nella prova pratica, almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbano sostenerla.

I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di esame nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati decaduti dal concorso, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei candidati medesimi.

Art. 7
PROVE DI ESAME

Le prove d’esame sono articolate in una prova pratica e in una prova orale.

      PROVA PRATICA: somministrazione di una pratica assistenziale su un bambino sano;

      PROVA ORALE: Colloquio volto a verificare le competenze specifiche delle mansioni di puericultrice.

Art. 8
PUNTEGGI RELATIVI AI TITOLI ED ALLE PROVE D’ESAME

I punti disponibili per i titoli e per le prove d’esame sono complessivamente 100 così ripartiti:

A)  40 punti per i titoli;

B)  60 punti per le prove d’esame.

I punti per le prove d’esame sono a loro volta così ripartiti:

a)   30 punti per la prova pratica;

b)   30 punti per la prova orale.

I 40 punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:

 

a) titoli di carriera

max punti

25

b) titoli accademici e di studio

max punti

4

c) pubblicazioni e titoli scientifici

max punti

4

d) curriculum formativo e professionale

max punti

7

 

ART. 9
VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME

Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30.

ART. 10
APPROVAZIONE GRADUATORIA E CONFERIMENTO POSTI

La commissione, al termine delle prove d’esame, formula la graduatoria di merito dei candidati.

E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valutazione di sufficienza.

Il Direttore Generale dell’Unità Sanitaria Locale, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/94 e successive modificazioni.

E’ dichiarato vincitore, il candidato primo classificato nella graduatoria di merito.

Per la presentazione dei titoli preferenziali e di riserva nella nomina si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art. 16 del D.P.R. n. 487/1994 e successive modificazioni.

Gli atti concorsuali e la graduatoria di merito sono approvati con provvedimento del Direttore Generale con immediata esecutività.

La graduatoria degli idonei è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e rimane valida per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione; può essere utilizzata per la copertura di posti per i quali il concorso è stato bandito ovvero di posti della stessa categoria e profilo professionale che successivamente ed entro tale termine dovessero rendersi disponibili.

Non è consentita l’utilizzazione della graduatoria per la copertura dei posti istituiti successivamente alla data di indizione del concorso.

ART. 11
ADEMPIMENTI DEI VINCITORI

Ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, i candidati dichiarati vincitori sono invitati dall’Unità Sanitaria Locale a presentare in carta legale, nel termine perentorio di trenta giorni dalla richiesta, a pena di decadenza:

a)   i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso per i quali non sia prevista la dichiarazione sostitutiva;

b)   certificato generale del casellario giudiziale;

c)   altri titoli che hanno dato diritto ad usufruire della riserva, precedenza o preferenza a parità di valutazione.

In sostituzione dei documenti di cui alle precedenti lettere a), b) e c), possono essere prodotte autodichiarazioni sostitutive ai sensi del D.P.R. n. 445/ 2000.

I vincitori dovranno dichiarare di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 58 del D. Lg.vo n. 29/1993 e successive modificazioni ed integrazioni. In caso contrario, dovranno presentare espressa dichiarazione di opzione per l’Azienda USL di Pescara.

I vincitori sono altresì tenuti a produrre, entro il termine di trenta giorni di cui sopra, certificazione sanitaria rilasciata dall’Ufficio Prevenzione e Protezione della Sicurezza Interna della USL di Pescara, attestante l’idoneità fisica all’impiego ed allo svolgimento delle mansioni di Puericultrice.

L’Unità Sanitaria Locale, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto individuale di lavoro nel quale, tra l’altro, sarà fissata la data di inizio del servizio.

Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio.

Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, l’unità sanitaria locale comunica la propria determinazione di non dar luogo alla stipulazione del contratto.

Art. 12
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 13 - comma 1 - del D.Lgs. 30.06.2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Azienda USL di Pescara, Ufficio Gestione Risorse Umane - per le finalità di gestione della procedura concorsuale e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 13 della normativa sopra citata, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonchè alcuni diritti complementari tra cui quello di far rettificare dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonchè - ancora - quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Azienda Usl di Pescara, titolare del trattamento.

La presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, ivi compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’Ufficio Gestione Risorse Umane preposto alla conservazione delle domande ed utilizzo delle stesse per lo svolgimento dellle procedure concorsuali, nonchè a cura della Commissione Esaminatrice.

Art. 13
NORME DI RINVIO

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando di concorso, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle Aziende USL.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di concorso e dalla normativa in esso richiamata, si fa riferimento alle norme che disciplinano il rapporto di lavoro del personale delle Aziende Unità Sanitarie Locali.

L’Azienda si riserva la facoltà di modificare, sospendere, revocare, il presente bando, o di riaprire i termini, qualora ne rilevasse la necessità e l’opportunità per ragioni di organizzazione interna, senza che per i candidati insorga alcuna pretesa o diritto.

L’Azienda, inoltre, si riserva la facoltà di assumere il vincitore del presente concorso, secondo le proprie esigenze organizzative e le relative disponibilità finanziarie nonché secondo le normative nazionale e regionale vigenti al momento dell’approvazione della graduatoria e per tutta la durata di validità della stessa.

Art. 14
RESTITUZIONE DOCUMENTAZIONE

I candidati potranno chiedere la restituzione della documentazione presentata per la partecipazione al concorso, entro sei mesi dalla scadenza della validità della graduatoria finale di merito (attualmente di due anni), salvo contenzioso in atto.

In caso di mancato ritiro della documentazione nei termini sopraindicati l’Amministrazione procederà all’archiviazione.

Per informazioni e per ricevere copia integrale del presente bando, gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Gestione Risorse Umane della USL di Pescara - Concorsi - Via R. Paolini, 45 - 65124 Pescara nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle ore 13 ( tel. 085/4253061). o sul sito WEB: www.ausl.pe.it.

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
AFFARI DEL PERSONALE E LEGALI

Dott. Vero Michitelli

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