il dirigente del servizio

Omissis

DETERMINA

Per tutto quanto espresso in narrativa:

1)   Di dare atto della necessità ed urgenza di attuare l’esperimento delle indagini ambientali interessanti le aree cosiddette intermodale e monomodale, allo scopo di verificare, mediante analisi chimico e tossicologiche la natura del materiale ivi presente, l’eventuale pericolosità e le possibili destinazioni dello stesso, in termini di smaltimento o recupero, per poter così, procedere senza ulteriori rischi futuri nell’attività di realizzazione delle opere di completamento degli interventi per l’Interporto Val Pescara;

2)   Di dare atto che tali indispensabili attività conseguono per competenza, funzione ed azione ad interventi da porre in capo all’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente (A.R.T.A.) che per tale attività esprimerà alla fine del completamento delle previste azioni ed operazioni, chiara ed esplicita specifiche, raccomandazioni e prescrizioni, circa le modalità da attuare affinché le indicate e previste aree in ambito dell’Interporto Val Pescara (aree intermodale e monomodale) risultino idonee alla attività e finalizzazioni per esse previste;

3)   Di autorizzare, pertanto, l’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente (A.R.T.A.) a dare attuazione a quanto sopra indicato e così come previsto e riportato nella esposta documentazione trasmessa dalla stessa con la citata nota prot. 8970 del 05/06/2008 (ALL. 3), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento anche se non materialmente allegata (la documentazione), ma posta agli atti del Servizio Infrastrutture dei Trasporti Nodali e Intermodali;

4)   di prendere atto che per le indicate attività in capo all’Agenzia Territoriale per la Tutela dell'Ambiente, la stessa con la prodotta nota prot. 9850/APPAS del 18 giugno c.a, assunta dal Servizio Infrastrutture dei Trasporti Nodali ed Intermodali al prot. n. 5198 in pari data, (ALL. 4), ha esposto la rappresentazione dei termini economici, per l’esperimento delle necessarie azioni (indagini tecnico-analitiche) con quantificazione per le stesse pari a:

-    per le indagini ambientali già eseguite, nell’ambito dell’area cosiddetta intermodale, per € 26.307,12;

-    per le indagini ambientali da eseguire, in ambito dell’area cosiddetta monomodale, per € 97.522,00;

5)   di stabilire, altresì, che per ogni azione sinergica e di supporto a rendere celere l’intervento della indicata Agenzia Regionale e Tutela dell’Ambiente nell’espletamento delle previste attività, potrà farsi riferimento ove necessario alle competenze ed attrezzature del Concessionario (ATI Di Vincenzo Dino & C. S.P.A – Toto S.p.A );

6)   di demandare a successivo provvedimento la esplicazione di ogni ulteriore modalità, circa la erogazione delle somme occorrenti al soddisfacimento dell’attività posta in essere dall’A.R.T.A., anche attraverso possibili azioni e/o rapporti convenzionali attuabili con la stessa in conformità all'indicata L.R. n. 64/98 e s. m ed i. nonché a quanto previsto, per la fattispecie, in ambito del Regolamento, dell’Agenzia medesima, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 285, del 07/04/2008, prevedendo comunque fin dalla presente fase, la necessità di disporre per la erogazione della somma pari al 20% del previsto, ai fini di ristorazione delle spese già sostenute per le attività espletate, a presentazione della necessaria documentazione fiscale;

7)   di inviare copia del presente provvedimento, per ogni seguito di competenza:

-    alla Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente affinché la stessa dia avvio immediatamente alle attività di che trattasi;

-    alla Direzione Trasporti e Mobilità, ai sensi dell’art. 16, comma 11, della L.R. n. 7/02.

Pescara,

Il Dirigente e RUP

Dott.Franco Costantini