Il Dirigente del Servizio

Omissis

DETERMINA

Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate:

1)   di Volturare ai sensi del D.Lgs 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. – L.R. 19.12.2007, n. 45 la titolarità della Autorizzazione Integrata Ambientale n. 18 del 26.07.2006 - Cementeria di Cagnano Amiterno (AQ) da: “SACCI COMMISSIONARIA S.p.A. a  SACCI S.p.a. – Sede Legale: Viale di Villa Massimo, 47 - 000161 Roma ”;

2)   di Stabilire che la sussistenza dei predetti requisiti soggettivi, valutati in via preliminare ai sensi della D.G.R. 29.11.2007, n. 1227 non costituiscono elementi ostativi all’atto del rilascio della presente autorizzazione,

3)   di Confermare, integralmente, quanto altro contenuto nella autorizzazione regionale n. 18 del 26.07.2006;

4)   di Prescrivere che nell’impianto oggetto della presente autorizzazione non possono essere esercitate altre attività, ancorché afferenti alla gestione dei rifiuti così come già previsto dalle vigenti norme regionali; ogni modifica agli impianti e/o alle attività di gestione deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo;

5)   di Fare salve eventuali ed ulteriori autorizzazioni, eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti i pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia, sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;

6)   di Trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Cagnano Amiterno (AQ), all’Amministrazione Prov.le di L’Aquila, all’A.R.T.A Dipartimento Provinciale di L’Aquila, all’A.R.T.A (Direzione Centrale di Pescara) ed all’Albo Nazionale Gestori Ambientali presso la C.C.I.A.A. dell’Aquila;

7)   di Redigere, il presente provvedimento in numero due originali, di cui uno viene notificato, ai sensi di Legge, alla Società SACCI S.p.A. con sede Legale in Viale di Villa Massimo, 47 – 00161 Roma”;

8)   di Disporre la pubblicazione integrale del presente provvedimento limitatamente all’oggetto ed al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Franco Gerardini