L’AUTORITA’ COMPETENTE

D.G.R. n. 58 del 13 febbraio 2004

Omissis

RILASCIA

AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE

art. 5 del D.Lgs. 18 febbraio 2005 n. 59

per tutto quanto esposto in premessa che qui si intende integralmente riportato e trascritto,

alla “TE.AM. TECNOLOGIE AMBIENTALI S.P.A.” per la realizzazione e l’esercizio di un nuovo impianto di produzione CDR per bioessiccazione da ubicarsi nell’agglomerato industriale di “Villa Pavone” del Comune di Teramo, identificabile al N.C.T. del Comune di Teramo al Foglio 78 particelle 24 (20.960 mq), 34 (6.690 mq), 51 (3.870 mq), Planimetria All. 3, parte integrante e sostanziale presente provvedimento, di proprietà di TE.AM. Teramo Ambiente S.p.A., rientrante nelle categorie di attività industriali di cui all’Allegato I del D.Lgs 59/05 e precisamente:

-    punto 5.3 “Impianti per l’eliminazione di rifiuti non pericolosi”;

Superficie totale mq 31.520

Superficie scoperta impermeabilizzata mq 16.033

Superficie coperta mq 6.475

Superficie scoperta non impermeabilizzata mq 7.300

Potenzialità dell’impianto

Potenzialità massima di rifiuti in ingresso: 110.000 t/a di rifiuti urbani e 15.000 t/a di rifiuti speciali non pericolosi.

Specificazione operazioni di smaltimento e recupero, ai sensi e per gli effetti degli allegati B e C della parte IV del D. Lgs. n. 152/2006: R3, R4, R5, R13.

Art. 1

Si approva, ai sensi del D.Lgs. 59/05 e s.m.i., il progetto presentato dalla TE.AM S.p.A., richiamato in premessa, teso ad ottenere il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale per la realizzazione e l’esercizio di un impianto di bioessiccazione per la produzione di CDR da ubicarsi nel Comune di Teramo, c.da “Villa Pavone”.

Art. 2

Si autorizza la Ditta alla realizzazione e all’esercizio dell’impianto ai sensi dell’art. 1, comma 4, e art. 5, comma 1, del D.Lgs. 59/05 e s.m.i. nel rispetto degli elaborati progettuali richiamati in premessa e con le prescrizioni di cui al presente provvedimento.

Omissis

L’AUTORITA’ COMPETENTE

Arch. Antonio Sorgi