SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ ESTRATTIVE – U.T.C.
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IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
Per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente riportate, è concessa alla ditta Celi Calcestruzzi S.p.A. con Sede legale in Massa d’Albe (AQ) Via S.P. Palentina Km 2,700 P.I. 00284160660 l’area di cui al Foglio di mappa n. 34 relativa alla metà dei tratti di sedime stradale adiacenti e prospicienti le p.lle n. 55, 56, 66p, 148 (fronte via delle Forme) e 148 (fronte Via Scurcola) per un totale di circa mq. 430, (fronte: p.lla 55 ml 70, p.lla 56 ml 65, p.lla 66 p ml 10, p.lla 148 (via delle Forme) ml 40 e p.lla 148 (Via Scurcola) ml 40 (totale area: Lunghezza ml 225 x larghezza ml 2 = Mq 450) Materiale estraibile: Mq 450 x h 20mt= Mc 9.000) come individuato nelle planimetrie allegate, facenti parte integrante della presente, per l’esercizio dell’attività estrattiva e di recupero ambientale;
Art. 1
La presente concessione costituisce titolo per l’estrazione di materiale di cava per circa metri cubi 9.000, salvo più precise misurazioni rilevate all’atto di verifica o controllo;
Il periodo di validità della presente concessione è stabilito in anni 5 (cinque).
Art. 2
In caso di sopravvenute e motivate necessità, l’area dovrà essere riconsegnata a semplice richiesta dell’Amministrazione concedente con preavviso di almeno giorni trenta.
Art. 3
La ditta si impegna a riconsegnare l’area in questione, risanata con le stesse modalità previste e stabilite nell’Autorizzazione n. 6/Cave del 02.04.2004 e nel Contratto concessione Rep. N. 787/2004, di cui risulta titolare la Ditta Celi Calcestruzzi s.p.a..
Art. 4
Il corrispettivo per il materiale estraibile pari ad €uro 9.700,00 (€/mc 1,078) nonché il contributo di cui all’art. 13-bis di €uro 1.940,40 per un complessivo importo di €uro 11.640,40, dovrà essere versato con le seguenti modalità: 1) €uro 5.000,00 al rilascio del presente provvedimento; 2) €uro 3.320,20 entro il 30.11.2008; 3) €uro 3.320,20 entro il 31.03.2009.
Art. 5
La Ditta ha l’obbligo di procedere all’apposizione di termini lapidei infissi nel terreno e delimitanti l’area assegnata. Inoltre dovrà procedere alla recinzione dell’area di attività con materiali e modalità idonei allo scopo e con obbligo di manutenzione delle opere realizzate, al fine di mantenere in sicurezza i luoghi di lavoro e per la tutela della pubblica incolumità.
Art. 6
Il presente provvedimento potrà essere dichiarato decaduto per gravi violazioni alle disposizioni ed agli obblighi sopra citati, nonché alle norme di polizia mineraria accertate e verbalizzate da personale dell’Ufficio Regionale competente ovvero da personale del C.F.S. e dagli altri organi di vigilanza.
Art. 7
La presente concessione si intenderà, altresì, decaduta nel caso di rescissione del contratto concessione delle terre civiche richiamato in premessa;
Art. 8
Le disposizioni e gli obblighi contenuti nei titoli innanzi citati pur non riportati, costituiscono parte integrante e sostanziale della presente;
Art. 9
Il presente provvedimento dovrà essere pubblicato, per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificato alla ditta interessata nei modi consentiti dalla Legge.
Il Responsabile del Servizio
Arch. Francesco Vaccaro