Il dirigente del servizio

Visto il Regolamento 1260/99 del Consiglio dell'Unione Europea, del 21.06.1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali europei;

Considerato che la Regione Abruzzo è stata designata quale autorità responsabile per il Documento Unico di Programmazione della Regione Abruzzo per il periodo 2000-2006, approvato con decisione C(2001)2020 del 12.09.2001;

Considerato che il DOCUP prevede, al capitolo 7.4.8, la predisposizione dei P.I.T. (Progetti Integrati Territoriali) da parte delle Amministrazioni provinciali abruzzesi;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 520 del 22.06.2001 con la quale sono state approvate le linee guida per la predisposizione dei Progetti Integrati Territoriali;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1045 del 12.11.2001 con la quale è stata rettificata la D.G. n. 520 del 22.06.2001, relativamente al punto 3 delle linee guida, sulla base dello “schema di Misure relative ai PIT” riportate nel capitolo 2 del Complemento di Programmazione;

Visto il Complemento di Programmazione del DOCUP Abruzzo, approvato dal Comitato di Sorveglianza nella seduta del 10.04.02;

Vista la delibera di G.R. n. 508 del 25.05.2007 di approvazione del 3° bando di Lanciano;

Vista la Determina Dirigenziale n. DN7/118 del 29/06/2007 di approvazione delle graduatoria degli ammessi a finanziamento pubblicata sul B.U.R.A. n. 90/Speciale del 2.11.2007;

Dato atto che per tale ambito sono pervenute 3 osservazioni;

Dato atto che dall’istruttoria delle osservazioni da parte del Servizio Urbanistica e Pianificazione Territoriale le stesse sono risultate accoglibili secondo l’elenco e nei limiti di punteggio di cui alle controdeduzioni (Allegato 1);

Dato atto che in conseguenza di tali accoglimenti è stata integrata la graduatoria con l’ammessione a finanziamento di ulteriori 2 Ditte (Allegato 2) ed è stato integrato il contributo alla Ditta Colanzi Guglielmo, Ditta con contributo ridotto nella precedente graduatoria;

Vista la determina n. DN7/113 del 27/03/2008, con la quale sono state ripartite, in parti uguali tra le quattro province, le economie derivanti dalla ex misura 2.4 del POP 94/96;

Considerato che, dalla ripartizione di cui al punto precedente, si sono registrate ulteriori economie per € 148.269,69 (€ Centoquarantottomiladuecentosessantanove/69) (Allegato “A”) per il PIT della Provincia di Chieti in relazione alla nota n. 18150 del 12.03.2008, l’intera somma va destinata all’ambito di Lanciano;

-         Considerato che, per l’ammissione a finanziamento delle Ditte di cui alle osservazioni accolte (Allegato 1) ed all’integrazione del contributo alla Ditta Colanzi Guglielmo occorrono € 36.263,27 (€ Trentaseimiladuecentosessantatre/27) che trovano capienza nelle economie di cui alla predetta Determina DN7/113;

Ritenuto di dover notificare, alle ditte finanziate, l’ammissione al contributo e di concedere 15 giorni, (in deroga all’art. 13 del Bando stante la perentorietà dei termini inderogabili ed indifferibili del 30 settembre per rendicontare il programma ammesso a contributo), a far data dal ricevimento della notifica, per inoltrare a questo Servizio l’accettazione del contributo;

Ritenuto di dover provvedere alla pubblicazione della graduatoria definitiva sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo al fine di darne la massima diffusione sul territorio regionale;

Dato atto che il Dirigente della Servizio “Pianificazione Territoriale” della Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia” ha espresso parere favorevole in ordine alla legittimità, nonché sulla regolarità tecnica e amministrativa del presente provvedimento ai sensi della L.R. 14.09.1999, n. 77 e s.m.e.i.;

DETERMINA

-    di prendere atto della nota n. 18150 del 12.03.2008 della Provincia di Chieti;

-    di dichiarare di aver accertato:

-    la conformità alle disposizioni del trattato e degli atti emanati in virtù dello stesso, nonché alle Politiche Comunitarie, segnatamente in materia di regole di concorrenza, aggiudicazione di appalti pubblici, tutela e miglioramento dell’ambiente, eliminazione delle ineguaglianze e promozione della parità tra uomini e donne;

-    l’applicazione delle procedure di gestione e di controllo finanziario all’intervento, intesa soprattutto a verificare la fornitura dei beni e servizi cofinanziati e la veridicità delle spese;

-    l’impegno a prevenire, individuare e correggere le irregolarità, reprimere le frodi e recuperare gli importi indebitamente pagati (art. 38 – Reg. 1260/1999);

-    che nessuna spesa di riferisce a misure contenenti aiuti di Stato non notificati alla Commissione Europea ovvero, allorché notificati, non sospesi in virtù dell’art. 39, punto 2 del Regolamento CE 1260/1999;

-    di approvare le osservazioni secondo quanto riportato nell’allegato elenco (Allegato 1);

-    di approvare la graduatoria così come integrata dall’accoglimento delle osservazioni, dall’integrazione del contributo alla Ditta Colanzi Guglielmo (Allegato 2);

-    di notificare, alle ditte finanziate, l’ammissione al contributo e di concedere 15 giorni, (in deroga all’art. 13 del Bando stante la perentorietà dei termini inderogabili ed indifferibili del 30 settembre, per rendicontare il programma ammesso a contributo), a far data dal ricevimento della notifica, per inoltrare a questo Servizio l’accettazione del contributo;

-    di dare atto che, eventuali ulteriori economie, derivanti anche da altre Azioni e/o Misure, potranno essere utilizzate ai fini dello scorrimento della graduatoria, così come definita con il presente provvedimento, a mezzo di formali notifiche dirigenziali da assumersi rispettando l’ordine della graduatoria definitiva;

-    di stabilire che possono essere riconosciute come ammissibili le spese effettuate fin dal giorno successivo alla data di presentazione della istanza in risposta al Bando annualità 2007;

-    di stabilire che la rendicontazione contabile ed amministrativa debba tassativamente avvenire entro e non oltre il 30 settembre 2008;

-     che, per quanto stabilito al punto precedente, non potranno essere ammesse proroghe a nessun titolo o ragione in deroga all’art. 17 del Bando;

-    di trasmettere il presente provvedimento al Responsabile della misura 3.3, all’Autorità di Gestione ed alla FIRA;

-    di disporre la pubblicazione della presente sul BURA e sul sito internet della Regione Abruzzo.

Il Dirigente del Servizio

Arch. Francesco D’Ascanio

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