IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

per le motivazioni riportate in premessa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate:

1)   di prorogare,  ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs 03.04.2006 n. 152 e s.m.i., e della L.R. 19.12.2007, N. 45, alla Ditta Ditta Autodemolizione TERTULLIANI Alfredo - Zona Industriale Trinità  - 64046 Montorio al Vomano (TE), la Autorizzazione regionale n. DF3/28 del 17.03.2003, concernente l’esercizio di un centro di raccolta e trattamento di veicoli fuori uso e stoccaggio provvisorio di rifiuti pericolosi e non pericolosi. equivalente alla fase R13 dell’Allegato C  e alla fase D15 dell’Allegato B alla parte IV del D.Lgs 152/06, ubicato nel Comune di Montorio al Vomano, al foglio di mappa catastale  n. 31, particella 1114, per una superficie di circa 2.300 mq. e una potenzialità annua di  200 veicoli all’anno;

2)   di stabilire che, in conformità a quanto previsto dall’art. 208, comma 12 del D.Lgs. n. 152 e s.m.i. del 03.04.2006 e della L.R. 45/07, recando quanto precisato in premessa, la proroga dell’autorizzazione di cui al precedente punto 1) è concesso per un periodo di anni dieci (10) dalla data di adozione del presente provvedimento ed è rinnovabile nelle forme stabilite dalla Legge;

3)   di confermare quanto stabilito nella Determinazione di Approvazione del P.d.A. n. DN3/29/08;

4)   di stabilire, che la sottoindicata documentazione costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

1.   N. 1 Planimetria dell’impianto aggiornata con la nuova dislocazione dei settori di stoccaggio;

2.   N. 1 elaborati grafici: corografia, stralcio P.I.P., stralcio P.R.G. stralcio planimetria catastale;

3.   N. 1 nuovo elenco dei codici CER diviso per attività di gestione;

4.   N. 1 stampa dei rifiuti movimentati dal 01.07.2007 al 31.12.2007

5)   di stabilire, inoltre, che per quanto concerne l’attività di autodemolizione i codici in ingresso sono i seguenti:

 

 

I codici CER ammissibili all’attività di stoccaggio dei rifiuti pericolosi e non pericolosi sono i seguenti:

 

 

6)   di ritenere che, ai sensi di quanto riportato nel parere A.R.T.A. Dipartimento Prov.le di Teramo  prot. n. 1265 del 13.02.2008, i codici CER ammissibili alla tecnologia dell’impianto, rivisitati ed aggiornati ai sensi della lettera b), comma 10 art. 45 della L.R. 45/07 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e della Deliberazione n. 1398 del 29.11.06 “Direttive in materia di varianti degli impianti di smaltimento e/o recupero”, non costituiscono oggetto di variante sostanziale  in quanto la tipologia del rifiuto trattato rimane la stessa;

7)   di obbligare la Ditta in oggetto, secondo quanto riportato  nella nota  dall’A.R.T.A.- Dipartimento Prov.le di Teramo prot. n.. 1265 del 13.02.2008, citata in premessa, all’adempimento delle prescrizioni di seguito elencate:

“….omississ….

-    Per quanto concerne il codice CER 16 02 16 (Componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 16 02 15), rientrando tale rifiuti nella normativa del D.Lgs. 151/05 sulla gestione dei RAEE, si prescrive alla Ditta di conformarsi a tale decreto e di stoccare il rifiuti in appositi contenitori in un’area all’interno del capannone.

 …omississ… “;

8)   di prescrivere, infine, che le operazioni di trattamento, di cui all’art. 3, comma 1, lett. f) del D.Lgs 209/03 e s.m.i., siano svolte in conformità ai principi generali previsti dal D.Lgs. n. 152/06 ed alle pertinenti prescrizioni dell’Allegato i del D.Lgs. 209/03 e s.m.i., nonché nel rispetto dei seguenti obblighi:

a.   effettuare al più presto le operazioni per la messa in sicurezza del veicolo fuori uso di cui all'allegato I, punto 5 del D. Lgs. n° 209/03 e s.m.i.;

b.   effettuare le operazioni per la messa in sicurezza, di cui all’allegato I, punto 5 del D. Lgs.209/03 e s.m.i., prima di procedere allo smontaggio dei componenti del veicolo fuori uso o ad altre equivalenti operazioni volte a ridurre gli eventuali effetti nocivi sull'ambiente;

c.   rimuovere preventivamente, nell'esercizio delle operazioni di demolizione, i componenti ed i materiali di cui all'allegato II del D. Lgs.209/03 e s.m.i., etichettati o resi in altro modo identificabili, secondo quanto disposto in sede comunitaria;

d.   rimuovere e separare i materiali e i componenti pericolosi in modo da non contaminare i successivi rifiuti frantumati provenienti dal veicolo fuori uso;

e.   eseguire le operazioni di smontaggio e di deposito dei componenti in modo da non comprometterne la possibilità di reimpiego, di riciclaggio e di recupero.

9)   di stabilire che, ai sensi dell’art. 15, commi 6, 7 e 8 del D.Lgs. 209/03 e s.m.i., richiamati dall’art. 231, commi 10, 11 e 12 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., è consentito:

a.   il commercio delle parti di ricambio recuperate in occasione dello svolgimento delle operazioni di trattamento del veicolo fuori uso, ad esclusione di quelle che hanno attinenza con la sicurezza dello stesso veicolo individuate all’Allegato III dello stesso;

b.   le parti di ricambio attinenti alla sicurezza del veicolo fuori uso possono essere  cedute solo agli iscritti alle imprese esercenti attività di autoriparazione, di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 122, e successive modificazioni e sono utilizzate se sottoposte alle operazioni di revisione singola previste dall'art. 80 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285;

c.   l'utilizzazione, da parte della ditta, delle parti di ricambio di cui sopra, deve risultare da fatture rilasciate al cliente.

10) di stabilire che la sussistenza dei predetti requisiti soggettivi, valutati in via preliminare ai sensi della D.G.R. 29.11.2007, n. 1227 non costituiscono elementi ostativi all’atto del rilascio della presente autorizzazione;

11) di prescrivere che nell’impianto  oggetto della presente autorizzazione non possono essere esercitate altre attività, ancorché afferenti alla gestione dei rifiuti così come già previsto dalle vigenti norme regionali, ogni modifica agli impianti e/o alle attività di gestione deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo;

12) di obbligare la Ditta Autodemolizione TERTULLIANI Alfredo, beneficiaria della presente autorizzazione al possesso di idonea “garanzia finanziaria”,  secondo le modalità e gli importi stabiliti dalla D.G.R. N. 790/07 della Regione Abruzzo, per tutto il periodo di validità del presente provvedimento;

13) di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a revoca o modifica ove risulti  accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimenti previsti all’art. 208, comma 13, del D.Lgs.  03.04.2006, n. 152 e s.m.i. e della L.R. 19.12.2007, n. 45;

14) di fare salve eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti, pareri tecnici, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti ed organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia, sono fatti salvi eventuali diritti di terzi;

15) di richiamare la Ditta Autodemolizione TERTULLIANI Alfredo autorizzata, al rispetto degli obblighi  previsti dall’art. 187 (Divieto di miscelazione di rifiuti pericolosi), dell’art. 189 (Catasto Rifiuti), dell’art. 190 (Registri di carico e scarico)  del Decreto Legislativo 03.04.2006 n. 152 e s.m. (Norme in materia ambientale), e alla trasmissione con cadenza semestrale, al Servizio Tutela Ambiente della Provincia di Teramo e all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento Provinciale di Teramo di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione, in conformità con le disposizioni di cui alla D.G.R. N. 1399 del 29.11.2006;

16) di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Motorio al Vomano (TE), all’Amministrazione Provinciale di Teramo, all’A.R.T.A. - Dipartimento Provinciale di Teramo, all’A.R.T.A. –  Direzione Centrale di Pescara, all’Albo Nazionale Gestori Ambientali presso la C.C.I.A.A. di L’Aquila e al Pubblico Registro Automobilistico [P.R.A] di Teramo;

17) di redigere il presente provvedimento in numero due originali, di cui uno viene notificato,  ai sensi di Legge, alla  Ditta Autodemolizione TERTULLIANI Alfredo – Zona Ind.le C.da Trinità – 64046 Montorio al Vomano (TE);

18) di disporre  la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Franco Gerardini