Omissis

Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 372 del 13.04.2006, con la quale è stata approvata la formazione del Comparto edificatorio Comprensorio 5.13 B – sottozona B4 del P.R.G. – ubicato in Via Rigopiano, comportante dichiarazione di pubblica utilità – Società proponente “Consorzio per l’edificazione del Comparto n. 5.13 di Pescara”, con sede in Via Parco Nazionale d’Abruzzo 28 – Pescara, presso la sede della Società Mizar s.r.l., P.IVA 01261650681.;

Omissis

Preso atto che nei trenta giorni successivi alla notifica dell’indennità provvisoria la ditta esproprianda, pur manifestando la condivisione dell’indennità, non ha prodotto la documentazione comprovante la piena e libera proprietà del bene;

Vista l’ordinanza di deposito dell’indennità provvisoria di espropriazione n. 7/AA del 20.11.2007, pubblicata sul BURA n. 69 Ordinario del 14.11.2007;

Visto il deposito dell’indennità provvisoria di espropriazione effettuato dal beneficiario dell’espropriazione in data 18.01.2008, giusta quietanza della Tesoreria Provinciale dello Stato n. 2/2008 del complessivo importo di € 118.800,00;

Considerato che, ai sensi degli artt. 20 comma 14 e 26 comma 11 del D.P.R. 327/2001, effettuato il deposito dell’indennità provvisoria non concordata, l’autorità espropriante può emettere ed eseguire il decreto di esproprio;

Omissis

DECRETA

1.   di pronunciare l’espropriazione disponendo il passaggio del diritto di proprietà a favore del Consorzio per l’edificazione del Comparto n. 5.13 di Pescara, con sede in Via Parco Nazionale d’Abruzzo 28 – Pescara, presso la sede della Società Mizar s.r.l., P.IVA 01261650681,  in qualità di promotore e beneficiario del procedimento espropriativo, degli immobili occorrenti alla realizzazione dei lavori in oggetto e di seguito descritti, con l’indicazione dell’attuale proprietario catastale:

RENDE ALTRESI’ NOTO

-    che il presente decreto è notificato ai proprietari, nelle forme degli atti processuali civili;

Omissis

-    che entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione suddetta i terzi aventi diritto potranno proporre opposizione;

Omissis

-    che una volta trascritto il presente decreto tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’art. 25, comma 3, del D.P.R. 327/2001.

IL DIRIGENTE

Dott.ssa Luciana Di Nino