IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Visti:

-    il D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320 “Regolamento di Polizia Veterinaria”;

-    la legge 23 dicembre 1978, n. 833 “Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale;

-    l’Ordinanza del Ministero della Sanità 28 luglio 1994 “Misure di protezione per quanto riguarda la B.S.E. e la somministrazione, con la dieta, di proteine derivate da mammiferi” e successive modifiche ed integrazioni;

-    la legge 21 ottobre 1996, n. 532 “Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 8 agosto 1996, n. 429, recante: “Potenziamento dei controlli per prevenire l’encefalopatia spongiforme bovina”;

-    il Decreto del Ministero della Sanità 8 aprile 1999 “Norme per la profilassi della Scrapie negli allevamenti ovini e caprini”,

-    il D.Lgs. 19 giugno 1999, n. 229 “Norme per la razionalizzazione del S.S.N. a norma dell’art. 1 della legge 30 novembre 1998, n. 419;

-    il Decreto del Ministero della Sanità 7 gennaio 2000 “Sistema nazionale di sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina (BSE)” e successive modifiche ed integrazioni;

-    il Regolamento CE n. 1760/2000 del 7 luglio 2000;

-    il Decreto del Ministero della Sanità 29 settembre 2000 recante: “Misure sanitarie di protezione contro le encefalopatie spongiformi trasmissibili”;

-    il D.L. 21 novembre 2000, n. 335 “Misure per il potenziamento della sorveglianza epidemiologica della encefalopatia spongiforme bovina”, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 della Legge 19 gennaio 2001, n. 3;

-    il Regolamento CE n. 999 del 22 maggio 2001 recante “Disposizioni per la prevenzione, il controllo e l’eradicazione di alcune enfefalopatie spongiformi trasmissibili”;

-    il Regolamento CE 29 giugno 2001, n. 1326 ;

-    il Regolamento CE n. 1248 del 22 giugno 2001;

-    il Regolamento CE n. 1234 del 10 luglio 2003;

-    la Direttiva 2003/99/CE relativa alle misure di sorveglianza delle zoonosi e degli agenti zoonotici;

-    il D.M. 17 dicembre 2004 “Piano Nazionale di selezione genetica per la resistenza alle encefalopatie spongiformi negli ovini;

-    le linee guida per l’applicazione del Regolamento CE 183/2005 del Parlamento Europeo e del Consiglio sull’Igiene dei Mangimi, pervenute con nota Ministeriale n. 45950-P-I8da 911 del 28.12.2005 e trasmesse alle Aziende U.S.L. regionali con l’allegata nota del Servizio Veterinario regionale prot. n. 261/11/IZ.4 del 5.1.2006;

-    la circolare Ministeriale n. 25 del 01.03.1983 concernente la profilassi della idatidosi, della cisticercosi e degli esami trichinoscopici suini;

-    la Decisione CE n. 765 del 6.11.2006;

-    il D.Lgs. n. 191 del 4.4.2006 sulle misure di protezione dalle zoonosi;

-    il Piano Nazionale Residui – D. Lgs. n. 158/2006;

-    il D. Lgs. n. 532/1992, art. 8, comma 3°;

-    i Decreti n. 146/2001, n. 553/1992, n. 534/1992, n. 53/2004, n. 267/2003, in ordine alla sorveglianza e sulla protezione egli animali in allevamento;

-    il D. Lgs. n. 193/2006 in attuazione della Direttiva 2004/28/CE recante codice comunitario dei medicinali veterinari;

-    il Reg. CE n. 853/2004 in ordine alla dimensione produttiva e igienico sanitaria delle Aziende di produzione di latte;

-    la Circolare del Ministero della Salute n. 609/1774/388 del 12.12.2003 relativa alla presenza di alfatossine nel latte e derivati;

-    il D.Lgs. 18 settembre 2006, n. 274 “Attuazione della Direttiva CE 2003/85/CE;

-    l’Ordinanza Ministeriale del 26.7.2001 relativa al Piano di eradicazione e sorveglianza della malattia vescicolare, della peste suina classica e della malattia di Aujeszky;

-    il D. Lgs. n. 196/1999 relativo alla misure di prevenzione della rabbia;

-    la nota del Ministero della Salute prot. n. DGVA/VIII/658//P-C/278 del 22.02.2005 relativa alla TBC, BRC e LEB;

-    la Circolare del Ministero della Salute n. 1 del 12.03.2003 concernente i flussi informativi riguardanti i programmi di eradicazione e sorveglianza e controllo delle malattie animali;

-    l’O.M. 13.1.1994 relativa al Piano Nazionale di controllo dell’arterite virale equina;

-    il D.M. 7.12.2000 relativo alle norme sanitarie per l’importazione di lepri destinate al ripopolamento;

-    il D.M. 8 10.1998 sull’elaborazione dei programmi di controllo ufficiale degli alimenti e bevande;

-    il Regolamento 882/CE/2004 in materia di finanziamento delle ispezioni e dei controlli veterinari degli animali vivi e di taluni prodotti di origine animale;

-    il D.M. 7.7.1992 sulla produzione, acquisto e distribuzione di antigeni e vaccini per la profilassi immunizzante obbligatoria degli animali e per interventi in emergenza;

-    la Delibera di G.R.A. n. 901 del 3 agosto 2006 concernente il Sistema Informativo per la gestione delle Attività ed Alimenti della Regione Abruzzo (S.I.V.R.A.);

-    l’Accordo Governo-Regione per il Piano di rientro Sanitario, stipulato il 6 marzo 2007 ed i relativi atti allegati;

Accertato che le disposizioni cennate pongono alle Amministrazioni competenti l’obbligo di attuazione degli interventi previsti nei piani ed il rispetto di tutte le procedure emanate, ivi comprese quelle relative agli obblighi informativi che, in ordine ai piani cofinanziati dalla Unione Europea, costituiscono specifico debito informativo il cui mancato rispetto, anche solo dei tempi di comunicazione, costituisce motivo di riduzione proporzionale dei fondi L.E.A. da parte del Ministero della Salute, sino alla totale revoca dei finanziamenti;

Considerato che è necessario mantenere l’erogazione delle prestazioni ricompresse nei L.E.A.;

Ritenuto di dover provvedere in merito;

Ritenuta la regolarità tecnico-amministrativa nonché la legittimità del presente provvedimento;

Vista la L.R. 14 settembre 1999, n. 77 recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”  e le sue successive modifiche ed integrazioni;

DETERMINA

- per le ragioni e le finalità espresse in narrativa –

1.   di individuare ed approvare la calendarizzazione dei flussi informativi che viene allegata sotto la lettera “A” al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale;

2.   di obbligare i Direttori Generali delle Aziende UU.SS.LL. regionali ed il Commissario Straordinario dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” di Teramo al rispetto assoluto dei tempi stabiliti nell’allegato “A”, al fine di poter corrispondere al debito informativo di questa Regione nei confronti del Ministero della Salute e, a sua volta, dello stesso Ministero nei confronti della  Unione Europea;

3.   di stabilire che ogni infrazione e sanzione che sarà eventualmente posta a carico della Regione Abruzzo per il mancato rispetto dei tempi previsti potrà essere addebitata alla responsabilità dell’Ente inadempiente, con la conseguenza del recupero forzoso, anche in solido, delle somme corrispondenti attraverso minori conferimenti a qualsiasi titolo dovuti;

4.   di trasmettere il presente provvedimento ai Direttori generali delle Aziende UU.SS.LL. regionali, al Commissario Straordinario dell’IZS di Teramo e, per opportuna conoscenza, al Ministero della Salute;

5.   di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R.A.;

6.   di trasmettere copia della presente determinazione al Direttore Regionale della Direzione Sanità, ai sensi dell’art. 16 della L.R. 10 maggio 2002, n. 7.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dr. Giuseppe Bucciarelli

Segue allegato