il dirigente del servizio

Richiamata la deliberazione di Giunta regionale n. 1212 del 26.10.2006 avente ad oggetto «L.R. 83/2000 e s.m.i. - Art. 34 “Fondo regionale per gli interventi di prevenzione dagli inquinamenti e risanamento ambientale”. Annualità 2006 - Modifica all’individuazione degli interventi e ripartizione fondi di cui alla D.G.R. n. 539 del 22.05.2006. L.R. 83/2000 e s.m.i. - Art. 35 “Bonifica e ripristino ambientale dei siti inquinati” - Interventi a favore dei Comuni per la bonifica dei siti inquinati interessati dall’abbandono o deposito incontrollato di rifiuti, censiti dal Corpo Forestale dello Stato. Adempimenti in relazione alla procedura d’infrazione UE di cui alla causa C-135/05 – Discariche abusive o incontrollate»

Richiamata la successiva DGR n. 1529 del 27.12.2006 avente ad oggetto approvazione “Anagrafe dei siti contaminati – Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento” - D.Lgs 3.04.2006, n. 152 - L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. - art. 35, comma 1, lett. a;

Richiamata la propria determinazione dirigenziale n. DN3/18 del 12.02.2007 avente ad oggetto “Aggiornamento al disciplinare tecnico” - “Anagrafe dei siti contaminati – Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento” - D.Lgs 3.04.2006, n. 152 - L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. - art. 35, comma 1, lett. a), con la quale, proprio al fine di tenere in debito la procedura di infrazione comunitaria 2003/2077 – Causa C-135/05, ha stabilito, tra l’altro, che i Comuni, nel cui territorio sono ubicate discariche dismesse censite dal CFS (come discariche abusive), avrebbero dovuto effettuare le indagini preliminari di cui alla richiamata “Anagrafe dei siti contaminati – Disciplinare tecnico per la gestione e l’aggiornamento”, entro 90 giorni dalla data della comunicazione di concessione del cofinanziamento regionale finalizzato a tale scopo;

Dato atto, altresì, che nei confronti dei Comuni nel cui territorio sono ubicate discariche dismesse non censite dal CFS e, quindi, non ricomprese tra quelle oggetto della citata procedura di infrazione comunitaria anzi citata, il termine entro il quale provvedere alle predette indagini preliminari restava fissato in 180 giorni a partire dalla ricezione della comunicazione loro effettuata dalla Regione di concessione del contributo finanziario e che tale termine scade entro la seconda decade di Dicembre;

Viste le numerose richieste di proroga inviate dalle Amministrazioni comunali nel cui territorio ricadono le discariche inserite nell’anagrafe dei siti contaminati e non rientranti nella procedura d’infrazione richiamata nella D.G.R. 1212 del 26.10.2006;

Valutatato, che le richieste di proroga in questione, proprio perché attinenti a discariche non ricomprese nella procedura d’infrazione comunitaria anzi citata, possono essere accolte anche alla luce delle oggettive difficoltà legate alle condizioni climatiche sfavorevoli;

Ritenuto che, al fine di contemperare le esigenze legate alla salute pubblica e all’ambiente con quelle legate al miglioramento della situazione operativa e logistica, appare opportuno concedere una proroga generalizzata fino al 30.06.08;

Ritenuto che, trascorso inutilmente tale termine senza che le predette amministrazioni comunali abbiano provveduto a redigere ed inoltrare ai competenti uffici regionali il rapporto di verifica sullo stato di qualità ambientale delle aree di discarica, la Regione provvederà, senza ulteriore preavviso, alla nomina di appositi commissari ad acta; 

Visto il D.Lgs. 3.04.2006, n. 152 e s.m.i.;

Vista la L.R. 14.09.1999, n. 77 e s.m.i.;

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte

1.   di concedere, in favore delle amministrazioni comunali nel cui territorio ricadono le discariche inserite nell’anagrafe dei siti contaminati e non facenti parte della procedura d’infrazione richiamata nella D.G.R. 1212 del 26.10.2006, una proroga generalizzata fino al 30.06.08 per la trasmissione del rapporto d’indagine preliminare;

2.   di stabilire che, trascorsi inutilmente tale termine senza che le predette amministrazioni comunali inadempienti abbiano provveduto a redigere ed inoltrare ai suddetti uffici regionali il citato rapporto di verifica sullo stato di qualità ambientale delle aree di discarica, la Regione provvederà, senza ulteriore preavviso, alla nomina di appositi commissari ad acta;

3.   di stabilire sin d’ora che gli oneri finanziari posti a carico dei comuni per la redazione del rapporto di verifica sullo stato di qualità ambientale delle aree di discarica (secondo quanto previsto nel disciplinare approvato con la citata DGR n. 1529 del 27.12.2006) saranno attinti, da parte dei citati commissari ad acta, dai bilanci comunali delle amministrazioni comunali inadempienti;

4.   di stabilire che l’azione dei suddetti commissari ad acta non esclude la necessaria applicazione, nei confronti delle amministrazioni comunali inadempienti, delle sanzioni di natura penale e amministrativa previste dall’art. 257 del D.Lgs. 152/06 nel caso in cui risultino superate, anche per un solo parametro, le concentrazioni soglia di contaminazione (CSC);

5.   di stabilire che l’azione dei suddetti commissari ad acta non esclude la necessaria applicazione, nei confronti delle amministrazioni comunali inadempienti, delle sanzioni  previste nella Parte VI (Norme in materia di tutela risarcitoria contro i danni all’ambiente) del citato D.Lgs. 152/06 nel caso in cui risultino superate, anche per un solo parametro, le concentrazioni soglia di contaminazione (CSC);

6.   di trasmettere il presente provvedimento al Servizio per le Politiche di Sviluppo Sostenibile per gli adempimenti di conseguenza, alle Province, all’ARTA ed ai comuni interessati;

7.   di confermare, per quanto non ricompreso nel presente atto, tutto quanto stabilito con le precedenti determinazioni dirigenziali n. DN3/18 del 10.02.2007, n. DN3/28 del 6.03.2007 e DN3/54 del 20.04.2007 e con la DGR 1529 del 27.12.2006 (in particolare quanto stabilito nel punto 8 dell’allegato tecnico 1 al disciplinare);

8.   di pubblicare integralmente sul BURA il presente provvedimento.

Il Dirigente

Dott. Franco Gerardini