Giunta regionale
Omissis
LA GIUNTA REGIONALE
Visto il D.Lgs 02.02.01, n. 31 e successive modifiche ed integrazioni D.Lgs n. 27/02;
Vista la D.G.R. n. 135/04 con oggetto “Acqua destinata al consuma umano (Decreto Legislativo 2 febbraio 2001, n. 31 modificato ed integrato con successivo Decreto Legislativo 2 febbraio 2002, n. 27). Linee guida per i controlli, criteri generali per programmi di controllo esterni e relativa competenza delle Aziende AUSL”;
Atteso che è stata riscontrata la presenza di inquinamento in alcuni pozzi (Campo Pozzi Sant’Angelo e Castiglione a Casauria, Campo Pozzi Vomano) e che emerge la necessità di avviare un Piano di monitoraggio e controllo analitico sull’intero territorio regionale come condiviso dagli stessi Responsabili dei SIAN delle AUSL di cui all’allegato verbale della riunione svoltasi il 19.09.07 presso la Direzione Sanità;
Vista la L. R. 77/99 e ss. mm. ed integrazioni;
Dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore Regionale della Sanità in merito alla regolarità tecnico – amministrativo ed alla legittimità del presente provvedimento;
A voti unanimi espressi nelle forme di legge
delibera
per le motivazioni espresse in narrativa, che si intendono integralmente trascritte ed approvate,
1. di approvare un piano specifico di monitoraggio e di controllo delle acque destinate al consumo umano per la durata di almeno un anno dalla pubblicazione del citato atto per la ricerca delle sostanze - carbonio tetracloruro, - esacloroetano, - 1,1,1,2 tetracloroetano, - 1,1,2,2 tetracloroetano, - cis 1,2 dicloroetilene, - esaclorobutadiene, - 1,1 dicloroetilene, - cloruro di vinile, - 1,2 dicloroetano, - 1,1 dicloroetano, - trans 1,2 dicloroetilene, - 1,2 dicloropropano, - 1,1,1 tricloroetano, - diclorometano e dei microrganismi, solventi, metalli per i quali non sono fissati valori di parametro negli allegati del D.Lgs. 31/01 (e successive modifiche ed integrazioni D.Lgs. 27/02);
2. di impegnare i Responsabili dei SIAN di effettuare i prelievi dell’acqua, nei punti scelti dagli stessi responsabili, con una periodicità di almeno una volta al mese salvo diversa motivata cadenza, per consegnarli all’ARTA – Dipartimenti Provinciali ed a postulare al Direttore del Dipartimento Provinciale l’accertamento sulle sostanze, microrganismi, solventi e metalli sub 1 e gli altri che lo stesso Responsabile SIAN riterrà necessario ricercare rispetto ai punti di prelievo, in rapporto alle dislocazioni di Ditte/Industrie anche sulla base di dati di natura ambientale disponibili presso la stessa ARTA;
3. di considerare il piano di monitoraggio e di controllo sub 1 attività aggiuntiva e non sostitutiva di quella prevista dal Programma di controllo esterno, secondo i criteri generali dettati dalla Giunta regionale con Deliberazione G.R. 135/04, dovuto da ciascuna AUSL nell’ambito degli adempimenti obbligatori previsti dall’art. 8 del D.Lgs. 31/01;
4. di impegnare e responsabilizzare l’ARTA ed i Dipartimenti Provinciali della stessa Agenzia per la ricerca analitica di quanto esplicitato al punto sub 1 sull’acqua ad uso potabile, il cui riscontro deve essere portato all’attenzione del Responsabile SIAN della AUSL competente o del comprensorio competente;
5. di impegnare le AUSL (SIAN) e l’ARTA di effettuare i controlli summenzionati anche nell’ambito dell’attività di monitoraggio di almeno 24 mesi previsto per le acque superficiali designate dalla Giunta Regionale per uso umano in corso di controllo ai fini della classificazione delle stesse ai sensi del D.Lgs. 152/06;
6. di richiamare la competenza dei SIAN delle AUSL secondo le prescrizioni della Deliberazione G.R. n. 135/04 che devono procedere mensilmente a trasmettere i risultati delle analisi alla Direzione Sanità - Servizio Prevenzione Collettiva - Ufficio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione i risultati delle analisi accompagnati dal giudizio di idoneità dell’acqua e nel caso in cui emerga l’avvenuto superamento dei valori limite relazionare tempestivamente al precitato Ufficio della Direzione Sanità sui provvedimenti proposti al Sindaco con relativo esito e su quelli adottati;
7. di pubblicare integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
Seguono allegati