LA GIUNTA REGIONALE

Richiamata la legge 27 dicembre 2006, n. 296, con particolare riferimento ai commi della stessa rivolti a favorire la stabilizzazione occupazionale dei lavoratori da lungo tempo operanti presso le amministrazioni pubbliche attraverso tipologie di lavoro temporaneo;  

Preso atto che il Componente la Giunta Regionale, preposto alle Politiche Attive del Lavoro – Istruzione e Formazione – Diritto allo Studio, in data 10 maggio 2007, ha promosso un convegno presso il Comune di Pescara  sul tema della stabilizzazione occupazionale dei rapporti di lavoro precari presso le Pubbliche Amministrazioni, come da brochure unita, costituente l’Allegato n. 1;

Preso atto che, come riferito dal Relatore:

-    tale convegno ha visto un’ampia partecipazione di pubblico, costituito da rappresentanti degli enti locali, delle organizzazioni sindacali, nonché da numerosi lavoratori titolari e/o già titolari di rapporti di lavoro precari, tra i quali un gruppo, già assunto a tempo determinato, attraverso agenzie di somministrazione, da enti comunali commissariati , che ha rappresentato la propria amarezza sia per lo stato di forte disagio economico e sociale vissuto, determinato dall’attuale stato di disoccupazione, sia per l’esclusione della propria categoria dalla stabilizzazione, così come chiarito dall’On. le Sottose-gretario Rosa Rinaldi;

-                  successivamente, sono intervenuti incontri tra il competente Assessorato Regionale, le Amministrazioni interessate ed i lavoratori, al fine di individuare congiuntamente la possibilità del ripristino dei rapporti di lavoro, nel rispetto degli obblighi posti dalla normativa di riferimento, con specifico ri-guardo ai limiti di spesa per il personale;

-    da tali riunioni è emersa la chiara volontà di dette Amministrazioni di continuare ad avvalersi della professionalità acquisita negli anni dai lavoratori interinali, così da garantire, in favore della collettività locale, il ripristino della normalità nell’erogazione dei servizi;

-    in relazione alla tipicità della situazione esistente, comunque, le Ammi-nistrazioni hanno richiesto un contributo finanziario da parte della Regione, ritenuto indispensabile per coprire l’onere connesso alla concretizzazione di rapporti di lavoro;

Ritenuto, pertanto:

a.   di dover favorire, attraverso la concessione di un contributo finanziario, l’assunzione, anche a tempo a tempo determinato non inferiore a 12 mesi, di lavoratori precari, già utilizzati attraverso contratti interinali ;

b.   di individuare quali beneficiari di tale contributo i lavoratori;

c.   di individuare quali destinatari i Comuni della regione Abruzzo, con popo-lazione residente al di sopra dei cinquantamila abitanti, commissariati negli anni 2004 e 2005, i cui Rappresentanti  abbiano sottoscritto e/o sottoscrive-ranno con il Rappresentante Regionale, preposto alle Politiche Attive del Lavoro – Istruzione e Formazione – Diritto allo Studio, nel corso dell’arco temporale compreso tra il primo giugno 2007 ed il 31 maggio 2008, protocolli d’intesa, opportunamente ratificati dalle Giunte Municipali nei quali sia manifestata la volontà di assumere con contratto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato di durata non inferiore a dodici mesi, i lavoratori  utiliz-zati con più rapporti di interinalato, i cui nominativi, allo stesso allegati, ne costituiscano parte integrante e sostanziale;

d.   di quantificare in €. 250.000,00=(duecentocinquantamila/00) l’ammontare complessivo delle risorse da destinare a tale scopo;

e.   di individuare tali risorse nel cap. 21635 del bilancio regionale, relativo al corrente esercizio finanziario, costituito con risorse di provenienza statale a destinazione vincolata, che presenta la giusta capienza;

Ritenuto, altresì che:

-    i protocolli d’intesa Regione/Ente, sottoscritti e/o da sottoscrivere, potranno essere stipulati sino a concorrenza della somma stabilita di €. 250.000,00= (duecentocinquantamila/00);

-    in presenza di assunzioni effettuate per un numero di posti inferiore rispetto a quello concordato nel protocollo d’intesa, il contributo regionale, ivi stabilito, sarà proporzionalmente ridotto;

-    detto contributo, possa essere  attribuito all’ Ente previa presentazione alla competente struttura regionale di specifica istanza a firma del legale rappre-sentante, corredata dalla copia dei relativi contratti di assunzione;

-    le istanze degli Enti debbano essere trasmesse alla Regione Abruzzo - Direzione Politiche Attive del Lavoro, Sistema Integrato Regionale di Formazione ed Istruzione – Servizio Politiche strutturali dell’occupazione – via Raffaello n 137 Pescara - entro e non oltre la data del 31.06.08;

-    in caso di risoluzione anticipata del rapporto di lavoro, non imputabile a volontà o colpa del lavoratore, il contributo regionale, concesso per detta unità, dovrà essere restituito alla Regione in misura integrale;

dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore Regionale della Direzione Politiche Attive del Lavoro, Sistema Integrato Regionale di Formazione ed Istruzione e dal Dirigente del Servizio Politiche strutturali dell’occupazione, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa ed alla legittimità del presente provvedimento;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni e per tutto quanto espresso in narrativa :

1)   di concedere un contributo finanziario, destinato all’assunzione, anche a tempo a tempo determinato non inferiore a 12 mesi,  di lavoratori precari, utilizzati attraverso contratti interinali .

2)   di individuare quali beneficiari di tale contributo i lavoratori.

3)   di individuare quali destinatari i Comuni della regione Abruzzo, con popo-lazione residente al di sopra dei cinquantamila abitanti, commissariati negli anni 2004 e 2005, i cui Rappresentanti  abbiano sottoscritto e/o sottoscriveranno con il Rappresentante Regionale, preposto alle Politiche Attive del Lavoro – Istruzione e Formazione – Diritto allo Studio, nel corso dell’arco temporale compreso tra il primo giugno 2007 ed il 31 maggio 2008, proto-colli d’intesa, opportunamente ratificati dalle Giunte Municipali nei quali sia manifestata la volontà di assumere con contratto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato di durata non inferiore a dodici mesi, i lavoratori  utilizzati con più rapporti di interinalato, i cui nominativi, allo stesso al-legati, ne costituiranno parte integrante e sostanziale.

4)   di quantificare in €. 250.000,00=(duecentocinquantamila/00) l’ammontare complessivo delle risorse da destinare a tale scopo.

5)   di dare atto che detto onere trova adeguata capienza nelle risorse allocate nel capitolo di spesa  21635 del bilancio regionale, relativo al corrente esercizio finanziario, costituito con risorse di provenienza statale a destinazione vincolata.

6)   che i protocolli d’intesa Regione/Ente, sottoscritti e/o da sottoscrivere, potranno essere stipulati sino a concorrenza della somma  di €. 250.000,00= (duecentocinquantamila/00).

7)   che in presenza di assunzioni effettuate per un numero di posti inferiore ri-spetto a quello concordato nel protocollo d’intesa, il contributo regionale, ivi stabilito, sarà proporzionalmente ridotto.

8)   detto contributo, sarà versato all’ ente previa presentazione alla competente struttura regionale di specifica istanza a firma del legale rappresentante, corredata della copia  dei relativi contratti di assunzione.

9)   le istanze degli Enti dovranno essere trasmesse alla Regione Abruzzo - Di-rezione Politiche Attive del Lavoro, Sistema Integrato Regionale di  Formazione ed Istruzione – Servizio Politiche strutturali dell’occupazione – via Raffaello n 137 - Pescara - entro e non oltre la data del 31.06.08.

10) in caso di risoluzione anticipata del rapporto di lavoro, non imputabile a volontà o colpa del lavoratore, il contributo regionale concesso per detta unità dovrà essere restituito alla Regione in misura integrale.