IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Visto il Decreto legislativo 17.08.1999, n. 334 “Attuazione della direttiva 96/82/CE relativo al controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose”;

Richiamato l’art. 18 del D.Lgs. n. 334/99, integrato con modifiche dall’art. 10 del D.Lgs. n. 238/05, che prevede il raccordo tra le funzioni dell’ARTA con quelle del Comitato Tecnico Regionale di prevenzione incendi, di cui all’art. 20 del D.P.R. n. 577/82 e degli altri organismi tecnici coinvolti nell’istruttoria;

Richiamato, altresì, l’art. 25 del D.Lgs. n. 334/99 e s.m.i., inerente le misure di controllo (verifiche ispettive), atte a verificare l’adeguatezza della politica di prevenzione degli incidenti rilevanti, poste in essere dal gestore dello stabilimento, nonché dei relativi sistemi di gestione della sicurezza adottati;

Considerato che tali verifiche ispettive, previste dall’art. 25, comma 1 del D.Lgs. n. 334/99 e s.m.i., per gli stabilimenti rientranti nella disciplina degli art. 6 e 7 dello stesso decreto, sono effettuate sulla base della disponibilità finanziaria prevista dalla legislazione vigente;

Richiamato, inoltre, l’art. 28, comma 2, del predetto D.Lgs. n. 334/99 e s.m.i., che ha stabilito che, fino all’emanazione del decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di concerto con i Ministri dell’Interno, della Sanità e dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato, d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni di cui all’art. 25 comma 3, le misure di controllo di cui allo stesso articolo, sono effettuate conformemente a quanto previsto dalle norme tecniche in materia riconosciute a livello nazionale ed internazionale;

Visto il Decreto legislativo 21.09.2005, n. 238 “Attuazione della direttiva 2003/105/CE che modifica la direttiva 96/82/CE, sul controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose” che ha introdotto modifiche al D.Lgs. n. 334/99;

Visto il D.M. 05.11.97 avente per oggetto: “Criteri e metodi per l’effettuazione delle ispezioni agli stabilimenti”, di cui al D.P.R. 17 maggio 1998, n. 175 e s.m.i.;

Richiamata la D.G.R. n. 600 del 05.06.2006 che ha approvato un Protocollo d’Intesa denominato “Attuazione del D.Lgs. 334/99 (Seveso 2) e D.Lgs. 238/05 (Seveso 3) per il controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose”, sottoscritto tra la Regione Abruzzo - Direzione Parchi Territorio Ambiente Energia - Servizio Gestione Rifiuti, la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, l’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (ISPESL) e l’ARTA Abruzzo - Direzione Regionale;

Richiamata la Determinazione dirigenziale n. DN3/1056 del 16.10.2006, con cui si è provveduto a nominare il “Gruppo di Lavoro” in attuazione dell’art. 1, comma 3 del “Protocollo d’Intesa”, sottoscritto in data 11.08.2006, tra la Regione Abruzzo, la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, l’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro (ISPESL) e l’ARTA Abruzzo - Direzione Regionale, in attuazione della D.G.R. n. 600 del 05.06.2006;

Richiamata, altresì, la Determinazione dirigenziale n. DN3/110 del 24.08.2007, con cui si è approvato sia il verbale di riunione del Gruppo di Lavoro di cui all’art. 1, comma 3 del “Protocollo d’Intesa”, sia il documento contenente “Criteri e metodi per l’effettuazione delle verifiche ispettive negli stabilimenti”, di cui agli art. 6 e 7 del D.Lgs. n. 334/99 e s.m.i. “Attuazione della direttiva 96/82/CE relativa al controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose”;

Ritenuto necessario, che la Regione Abruzzo - Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia - Servizio Gestione Rifiuti, provveda a mettere in atto le misure di controllo per gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante, di cui agli art. 6 e 7 del D.Lgs. n. 334/99 e s.m.i., come già avviene a livello nazionale, per gli stabilimenti soggetti all’art. 8 del medesimo decreto;

Dato atto che l’art. 2 del predetto “Protocollo d’Intesa” prevede l’istituzione di commissioni ispettive, designate dalle citate amministrazioni, costituite da personale ad hoc, all’uopo formato e abilitato per l’effettuazione dei controlli ispettivi, sulla base di un apposito programma predisposto annualmente; 

Considerato che si provvederà al rimborso degli oneri relativi alle visite ispettive effettuate da parte degli ispettori incaricati, previa valutazione del “Gruppo di lavoro”, compatibilmente con le risorse disponibili e previa rendicontazione delle spese, in aderenza alle disposizioni nazionali e regionali vigenti;

Considerato, altresì, il carattere d’urgenza e di indifferibilità del controllo sulle attività a rischio di incidente rilevante, in attesa del trasferimento delle funzioni, ai sensi dell’art. 72 del D.Lgs. n. 112/98 e del recepimento legislativo della normativa da parte della Regione Abruzzo;  

Vista la nota della Regione Abruzzo, Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia - Servizio Gestione Rifiuti, prot. n. 17172/DN3 del 07.09.2007, con la quale si chiede un incontro con le Amministrazioni interessate, ai fini dell’attuazione del citato “Protocollo d’Intesa”, in particolare per la programmazione delle ispezioni negli stabilimenti soggetti agli art. 6 e 7 del D.Lgs. 334/99;

Vista, altresì, la nota prot. n. 18704/DN3 del 26.09.2007 della  Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia - Servizio Gestione Rifiuti, con la quale si richiede alle Amministrazioni firmatarie del più volte menzionato “Protocollo d’Intesa”, di designare un rappresentante per procedere alla prima verifica ispettiva, presso la Ditta COPEMA S.r.l., con sede in Città S. Angelo;

Vista la nota della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco prot. n. 5350 del 04.10.2007, relativa alla designazione dell’Ing. Dante Ambrosini, quale componente della commissione ispettiva di cui sopra, acquisita al prot. n. 19562/DN3 del 09.10.2007;

Vista la nota dell’ISPESL prot. n. 5655 del 16.10.2007, relativa alla designazione dell’Ing. Attilio Vasile, quale componente della commissione ispettiva sopra citata, acquisita al prot. n. 21450/DN3 del 30.10.2007;

Vista la nota dell’ARTA Abruzzo - Direzione Regionale prot. n. 23667 del 05.11.2007, relativa alla designazione dell’Ing. Giacomo Poillucci, quale componente della commissione ispettiva più volte menzionata, acquisita al prot. n. 22538/DN3 del 09.11.2007;

Vista la nota prot. n. 26060/DN3 del 07.12.2007, con la quale la Regione Abruzzo designa come membro della commissione ispettiva, nella prima fase di attuazione, l’Ing. Franco Campomizzi, Responsabile dell’Ufficio Attività Tecniche di Ingegneria;

Reso atto delle relative note acquisite al Servizio Gestione Rifiuti, contenenti i nominativi designati dai vari Enti sottoscrittori il “Protocollo d’Intesa”, al fine di costituire la Commissione ispettiva, riportati nella Tabella 1:

 

Accertata la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;

Vista la L.R. 77/99 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

DETERMINA

per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1.      di nominare la “Commissione ispettiva”, in attuazione dell’art. 2, comma 2 del “Protocollo d’Intesa”, sottoscritto in data 11.08.2006, tra la Regione Abruzzo, la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, L’Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza del Lavoro (ISPESL) e l’ARTA Abruzzo - Direzione Regionale, in attuazione della D.G.R. n. 600 del 05.06.2006, come riportato nella Tabella 1:

 

 

2.   di notificare il presente atto ai componenti la Commissione ispettiva, di cui alla precedente tabella 1;

3.   di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Franco Gerardini