LA GIUNTA REGIONALE
Premesso che:
- l’art. 32, c. 1, della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, definisce residui attivi le somme accertate e non riscosse o non versate entro il termine dell’esercizio;
- l’art. 34, c. 1, lett. a) della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, definisce residui passivi le somme impegnate, a norma dell’art. 33 e non pagate entro il termine dell’esercizio;
- l’art. 34, c. 1, lett. b) della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, definisce residui passivi le somme assegnate dallo Stato e dall’Unione Europea con vincolo di destinazione anche se non impegnate;
- non è stato ancora predisposto il regolamento di contabilità previsto dall’art. 4 della citata legge regionale che dovrà stabilire che competono ai responsabili dei Servizi l’adozione dei provvedimenti per la cancellazione dei residui attivi e passivi divenuti insussistenti, inesigibili o prescritti;
Dato atto che
- con deliberazione n. 248 del 09.04.2001 la Giunta Regionale ha autorizzato l’assegnazione delle risorse finanziarie alla Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali per utilizzare la consulenza esterna per la realizzazione del progetto consistente nella ricognizione dei residui attivi e passivi riferiti alle assegnazioni statali e comunitarie con vincolo di destinazione;
- con ordinanza n. DD/44 del 19 aprile 2001 adottata dal Direttore Regionale – Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali - è stato affidato l’incarico di ricognizione dei residui attivi e passivi derivanti da assegnazioni statali e comunitarie con vincolo di destinazione alla società di consulenza Ernst & Young S.p.A.;
- con disposizione di servizio n. 18/Org/Dir del 5 dicembre 2001, adottata dal Direttore Regionale – Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali -, è stato costituito un gruppo di lavoro per la determinazione della consistenza dei residui attivi e passivi, a seguito della attività di rilevazione effettuate dalla società Ernst & Young S.p.A.;
Constatato che
- con delibera di Giunta Regionale del 18 luglio 2005 n. 669 è stata definita l’attività di ricognizione delle Direzioni: a) Affari della Presidenza, Politiche Legislative, e Comunitarie, Rapporti Esterni; b) Attività Produttive, c) Qualità della Vita, Beni ed Attività Culturali, Sicurezza Sociale, Promozione Sociale, d) Riforme Istituzionali, Enti Locali e Controlli, e) Opere Pubbliche, Infrastrutture e Servizi, Edilizia Residenziale, Aree Urbane, Ciclo Urbano, Ciclo Idrico Integrato, Reti Tecnologiche e Protezione Civile, f) Ambiente, Turismo ed Energia; g) Territorio, Urbanistica, Beni Ambientali, Parchi, Politiche e Gestione dei Bacini Idrografici, h) Agricoltura, Foreste, Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca; e) Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali;
- con delibera del 18 luglio 2005 n. 669 la Giunta Regionale ha dato atto che era in corso di definizione l’attività di ricognizione della Direzione Politiche Attive del Lavoro, della Formazione e Istruzione;
- con delibera di Giunta Regionale del 01 dicembre 2006 n. 1417 è stata integrata e rettificata l’attività di ricognizione residui attivi e passivi oltre ai perenti ed economie vincolate della Direzione Opere Pubbliche, Infrastrutture e Servizi, Edilizia Residenziale, Aree Urbane, Ciclo Urbano, Ciclo Idrico Integrato, Reti Tecnologiche e Protezione Civile;
Tenuto conto
- che l’attività di ricognizione della Direzione Politiche del Lavoro ha comportato la ricostruzione puntuale per ogni capitolo di entrata e spesa al 31.12.2004 dello stanziamento iniziale e delle successive variazioni di bilancio, degli accertamenti o impegni, riscossioni o pagamenti e residui attivi e passivi come da verbale che si allega e costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- che i residui attivi e passivi di cui agli allegati verbali devono essere cancellati perché insussistenti/inesigibili/prescritti, e concorrono così alla determinazione del risultato d’esercizio, secondo quanto disposto dall’art. 35 della L.R. 25 marzo n. 3;
- che l’adozione della presente deliberazione determina passività a carico del bilancio regionale;
Visto il prospetto a), che si allega e costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che dettaglia per capitolo di entrata nella colonna “Capitoli definiti con Direzione” le somme da conservare al 31.12.2004 come residui attivi ammontanti a complessivi euro 176.495.955,98;
Vista la L.R. 25 marzo 2003, n. 3 recante norme sull’ordinamento contabile della Regione Abruzzo;
Dato atto che il Direttore preposto alla Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa nonché alla legittimità del presente provvedimento;
Udito il Relatore;
A voti unanimi e palesi resi nelle forme di legge;
DELIBERA
1. l’eliminazione delle partite relative a residui perenti ed economie vincolate, di cui all’allegato verbale sottoscritto dalla Direzione Politiche Attive del Lavoro, Sistema Integrato Regionale di Formazione ed Istruzione e della Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali , per un totale di € 136.546.245,76, in quanto insussistenti, inesigibili e prescritti, dalla tabella dei residui perenti vincolati e delle economie vincolate da riportare nel rendiconto generale dell’esercizio finanziario 2006;
2. l’eliminazione dei residui attivi perché insussistenti o inesigibili, di cui all’allegato verbale sottoscritto dalla Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali e dalla Direzione Politiche Attive del Lavoro, Sistema Integrato Regionale di Formazione ed Istruzione, per un totale di € 145.299.850,29 dal rendiconto generale 2006 e riportati nel prospetto a);
3. di disporre alla Direzione Politiche del Lavoro l’obbligo di rendicontare all’Amministrazione Centrale e/o all’Unione Europea gli interventi eseguiti e/o conclusi alla data del 31.12.2004 entro 180 giorni dalla data di approvazione del presente provvedimento, oltre a recuperare le somme ancora da trasferire a favore di questa Regione di euro 176.495.955,98 riportate nel prospetto a);
4. di autorizzare la Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali a non effettuare alcuna reiscrizioni di economie e perenti vincolati fintanto che la Direzione Politiche Attive del Lavoro non attui le disposizioni di cui al punto 4), eccetto casi straordinari che dovranno essere autorizzati dal Direttore Regionale della Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali;
5. di inviare il presente atto alla Corte dei Conti, Sezione Regionale di Controllo per l’Abruzzo prima della definitiva approvazione del rendiconto generale esercizio 2006;
6. di inviare la presente deliberazione al Servizio Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.), pubblicità ed accesso della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Rapporti Esterni per la pubblicazione della medesima sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e alla Direzione Politiche Attive del Lavoro per gli adempimenti di competenza.
Segue allegato