Art. 1

Oggetto

È’ indetta una selezione pubblica per l’assunzione a tempo determinato di una unità lavorativa di area A posizione economica A3, profilo professionale di ingegnere/architetto, da assumere con contratto a tempo determinato , a tempo pieno, per la durata di anni 1 (uno) per far fronte alle esigenze dell’ufficio tecnico.

Per quanto non previsto dal presente bando valgono le disposizioni normative , contrattuali e regolamentari vigenti in materia di reclutamento del personale.

Ai sensi della legge 241/1990 il responsabile del procedimento è il Dirigente Finanziario Dott. Daniele Di Giulio.

Art. 2

Requisiti per l’ammissione

1. Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana;

b) esercizio dei diritti civili e politici;

c) diploma quinquennale di laurea in ingegneria e/o architettura ;

d) abilitazione all’esercizio della professione con relativa iscrizione all’albo professionale da almeno tre anni. I dipendenti della Pubblica Amministrazione dovranno munirsi di attestato di servizio;

e) attestato di frequenza al corso per la sicurezza Decreto Legislativo n. 494/94;

f) idoneità fisica all’impiego. L’Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso, in base alla normativa vigente.

2. Non possono essere ammessi al concorso coloro che:

- siano esclusi dall’elettorato attivo politico;

- siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;

- siano stati licenziati da altro impiego pubblico ai sensi della vigente normativa contrattuale, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi e, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero per aver sottoscritto il contratto individuale di lavoro a seguito della presentazione di documenti falsi.

3. I requisiti prescritti debbono essere comunque posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.

Art. 3

Presentazione della domanda. Termini e modalità

1. Il candidato deve produrre apposita domanda di ammissione al concorso che deve essere redatta, a pena di irricevibilità, alternativamente:

a) sull’apposito modulo allegato al presente bando (allegato A) o sulla fotocopia di questo;

b) sulla copia stampabile dal sito Internet dell’Ater: www.aterpescara.it

2. La domanda, redatta secondo una delle modalità indicate al comma precedente, deve essere indirizzata e presentata direttamente, o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, al Presidente dell’ATER di Pesara – Via Genova 53 - 65122 Pescara (PE), presso il protocollo aziendale, a pena di nullità, entro il termine perentorio delle ore 13.00 .del giorno 28/12/2007 .La data di spedizione della domanda è stabilita e comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale. Nel caso di presentazione diretta della domanda farà fede il timbro a data apposto a cura del protocollo aziendale. L’azienda non assume responsabilità per la dispersione delle domande, o di comunicazione, dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione , né per eventuali disguidi postali, o disguidi imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore.

3. La domanda, a pena di nullità, deve essere sottoscritta dal candidato, e ad essa dovrà essere allegata una copia valida di un documento di identità del candidato medesimo.

4. Non è ammessa la regolarizzazione delle domande stesse da parte dei candidati che abbiano omesso totalmente o in modo parziale, anche una sola delle dichiarazioni prescritte.

5. Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, le dichiarazioni rese e sottoscritte nella suddetta domanda di ammissione hanno altresì valore di autocertificazione; nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

6. Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria responsabilità, ai sensi del già citato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, quanto segue:

a) le proprie generalità (le donne coniugate devono indicare, nell’ordine, il cognome da nubile, il cognome da coniugata ed il nome);

b) la data ed il luogo di nascita e di residenza;

c) il codice fiscale;

d) di essere in possesso della cittadinanza italiana;

e) il luogo nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

f) di non aver riportato condanne penali. Diversamente, indicare le eventuali condanne penali riportate, anche all'estero (anche se siano stati concessi amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale, ovvero applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'art. 444 del c. p. p., e ss.), e gli eventuali procedimenti penali pendenti, in Italia o all'estero, precisando gli estremi del provvedimento di condanna o di applicazione dell’amnistia o del perdono e il titolo del reato;

g) di essere in possesso del diploma di laurea quinquennale in ingegneria e/o architettura con l’esatta indicazione della facoltà che lo ha rilasciato e dell’anno in cui è stato conseguito;

h) di essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione con relativa iscrizione all’albo professionale da almeno tre anni;

i) di essere in possesso dell’attestato di frequenza al corso per la sicurezza di cui al decreto Legislativo n. 494/94;

l) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato licenziato da altro impiego statale ai sensi della vigente normativa contrattuale, per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi e, comunque, con mezzi fraudolenti, ovvero per aver sottoscritto il contratto individuale di lavoro a seguito della presentazione di documenti falsi;

m) di possedere l’idoneità fisica all’impiego al quale il concorso si riferisce;

n) il candidato disabile e/o portatore di qualsiasi tipo di handicap dovrà corredare la domanda di partecipazione al concorso con una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che ne specifichi gli elementi essenziali al fine di consentire all’Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire una regolare partecipazione al concorso, ai sensi dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e dell’art. 16 della legge 12 marzo 1999, n. 68;

o) di conoscere gli elementi di base dell’informatica, degli strumenti di personal computing, utilizzo di Internet e della posta elettronica;

p) di essere in possesso di titoli di preferenza, a parità di punteggio, ai sensi dell’art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 ;

q) di essere a conoscenza delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci;

r) di acconsentire al trattamento dei dati personali ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 per i fini relativi alla presente procedura concorsuale anche se trattati da terzi per i medesimi fini;

s) di essere a conoscenza delle disposizioni contenute nel bando di concorso e di consentire senza riserve in tutto ciò che in esso è contenuto;

t) l’indirizzo, compreso il numero di codice di avviamento postale, con l’eventuale numero telefonico, presso il quale si desidera vengano indirizzate le comunicazioni relative al concorso, con l’impegno di farne conoscere le successive variazioni.

7. Alla domanda deve essere allegata la copia di un documento di identità in corso di validità del candidato;

8. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione delle domande dipendente da inesatta indicazione del recapito né per eventuali disguidi postali o comunque per fatti imputabili a terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.

Art. 4

Restituzione dei titoli

Entro sei mesi dalla data di conclusione della procedura di assunzione, i candidati possono chiedere alla Segreteria dell’ATER la restituzione dei documenti e dei titoli presentati.

Art. 5

Cause di esclusione dal concorso

Sono esclusi dal concorso i candidati che, alla data di pubblicazione del presente bando, non siano in possesso di uno o più tra i requisiti indicati all’art. 2.

L’Amministrazione può disporre in qualsiasi momento l’esclusione dei candidati dalla procedura di concorso ove venga accertata la mancanza di tali requisiti.

Art. 6

Commissione esaminatrice

La commissione esaminatrice sarà nominata ai sensi dell’art. 9 del vigente statuto .

Art. 7

Programma e diario delle prove d’esame

1. Gli esami consisteranno in una prova scritta ed in un colloquio interdisciplinare diretti ad accertare il possesso di una adeguata cultura generale di base nonché a valutare le nozioni tecniche acquisite ,necessarie all’espletamento del lavoro d’ufficio cui sarà preposto.

2. La prova scritta sarà basata su una serie di quesiti a risposta sintetica di cultura generale, di progettazione e direzione lavori delle opere pubbliche, di normativa urbanistica, di sicurezza sul lavoro, nonché sull’ordinamento delle ATER .La durata della prova sarà stabilita dalla commissione esaminatrice. Il punteggio massimo attribuibile alla prova scritta è di 50 punti.

3. La data e l’ora di svolgimento della prova scritta sarà comunicata direttamente da questa Azienda ai candidati interessati .Tale comunicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti e,pertanto,l’assenza dalla suddetta prova scritta comporta l’esclusione dal concorso, qualunque ne sia la causa.

4. Per aver accesso all’aula degli esami i candidati ammessi a sostenere le prove dovranno esibire un documento di riconoscimento, in corso di validità.

5. Al colloquio saranno ammessi i candidati che avranno superato la prova scritta. Ai medesimi sarà contestualmente comunicato il voto riportato nella prova scritta.

6. Il colloquio verterà sulle materie oggetto delle prove scritte

7. Il punteggio massimo attribuibile alla prova orale è di 50 punti.

8. La prova scritta e il colloquio interdisciplinare avranno luogo a Pescara e si svolgeranno presso la Sede dell’ATER di Pescara o in altra aula idonea ad assicurare la partecipazione del pubblico.

11. I candidati ammessi al colloquio interdisciplinare saranno avvisati con pubblicazione nel sito Internet dell’ATER ( www.aterpescara.it), almeno venti giorni prima, del giorno, del luogo e dell’ora in cui dovranno sostenere la prova stessa. Tale comunicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti.

Art. 8

Pubblicazione della graduatoria di merito

1. La graduatoria finale, formulata dalla relativa commissione esaminatrice secondo l’ordine dei punti riportati nella votazione complessiva, conseguita da ciascun candidato, sarà successivamente pubblicata sul sito dell’ATER e avrà durata di anni uno dalla data di approvazione.(www.aterpescarait).

4. Dalla data di pubblicazione del suddetto avviso decorrerà il termine per le eventuali impugnative.

Art. 9

Accesso agli atti del concorso

1. I candidati possono esercitare il diritto di accesso agli atti della procedura di concorso se vi abbiano concreto interesse per la tutela di situazioni giuridiche direttamente rilevanti, inviando la relativa richiesta alla Commissione esaminatrice.

2. L’esercizio del diritto di accesso alla documentazione attinente ai lavori concorsuali può essere differito fino alla conclusione dell’iter procedurale curato dalla commissione esaminatrice, per esigenze di ordine e speditezza della procedura stessa.

Art.10

Pari opportunità

Ai sensi della Legge n. 125/91 è garantita la pari opportunità uomo-donna per l’accesso al lavoro.

Art. 11

Trattamento dei dati personali

1. Ai sensi del decreto 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

2. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti richiesti per la partecipazione al concorso, pena l’esclusione dallo stesso.

3. Le medesime informazioni potranno essere utilizzate unicamente per lo svolgimento del concorso, relativamente alla posizione giuridica del candidato. Gli stessi dati potranno essere comunicati a soggetti terzi che forniranno specifici servizi elaborativi strumentali allo svolgimento della procedura concorsuale.

4. Ogni candidato gode dei diritti previsti dalla vigente normativa, tra i quali figura quello di accesso ai dati che lo riguardano nonché il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge.

Art. 12

Pubblicazione

Il presente bando verrà affisso all’albo pretorio dell’Azienda per una durata non inferiore a 30 giorni a decorrere dalla data di approvazione

Pescara,

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Dott. Daniele Di Giulio

Segue allegato