LA GIUNTA REGIONALE
Vista la Direttiva 96/61/CE del Consiglio del 24 settembre 1996 sulla prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento ed in particolare l’art. 5, comma 1, secondo il quale entro un massimo di otto anni successivi alla messa in applicazione della stessa gli impianti esistenti devono funzionare secondo i requisiti di cui agli articoli 3,7,9,10,13, all’art. 14, primo e secondo trattino, nonché all’art. 15, paragrafo 2, fatte salve altre disposizioni comunitarie specifiche;
Visto il Decreto Legislativo del 18 febbraio 2005 n. 59 recante “Attuazione integrale della direttiva 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell’inquinamento” ed in particolare l’art. 2, comma 1, lett. d), recante la definizione di “impianto esistente” ed il comma 18 dello stesso articolo nella parte in cui fissa al 30/10/2007 il termine ultimo per la conclusione dei procedimenti relativi ai suddetti impianti;
Visto il Decreto Legge n. 180 del 30 ottobre 2007 (G.U. n. 254 del 31/10/2007) che proroga il termine di cui all’art. 5 comma 18 del D. Lgs. 59/2005, al 31/03/2008 consentendo la riapertura dei calendari previsti per gli impianti esistenti dalla DGR n. 461 del 3 maggio 2006 agli effetti della presentazione delle relative domande;
Preso atto che ai sensi dell’art. 5, comma 1, della Direttiva 96/61/CE del Consiglio del 24 settembre 1996, tali impianti devono rispettare al 30/10/2007 i requisiti di cui agli articoli 3,7,9,10,13, all’art. 14, primo e secondo trattino, nonché all’art. 15, paragrafo 2, della stessa direttiva, fatte salve altre disposizioni comunitarie specifiche;
Considerato che la Direzione Parchi Territorio Ambiente Energia ha riscontrato la presenza sul territorio regionale di “impianti esistenti” per i quali non è stata presentata domanda nei termini di cui alla DGR 461 del 03/05/2007;
Rilevata, pertanto, la necessità di riaprire i termini per la presentazione delle istanze di AIA nei confronti degli “impianti esistenti” di cui all’art. 2, comma 1, lett. d), del D. Lgs. 59/2005 dopo le scadenze dei calendari previsti nella sopra citata DGR 461 del 03/05/2007, dal 15/11/2007 al 15/12/2007;
Richiamata la DGR n. 1067 del 05/11/2007 che riapre i calendari per la presentazione delle domande di Autorizzazione integrata ambientale da parte dei gestori degli “impianti nuovi” di cui all’art. 5, comma 18, del D. Lgs. 59/2005, già dotati di altre autorizzazioni ambientali alla data di entrata in vigore dello stesso, dal 15/11/2007 al 15/12/2007;
Ritenuto congruo applicare rispetto alle istanze ricomprese nella riapertura dei termini, oggetto del presente provvedimento, a titolo di acconto della tariffa dovuta per le spese di istruttoria di cui all’art. 18 comma 1 del D. Lgs. 59/2005, una quota pari a cinque volte quella prevista al punto 4 della DGR n. 686 del 9 agosto 2004;
Dato atto che il Direttore della Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa, nonché sulla legittimità del presente provvedimento, apponendovi la propria firma in calce;
A voti unanimi espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
Per tutto quanto esposto in premessa che in questa sede si intende riportato,
1. di integrare la propria Deliberazione n. 1067 del 05/11/2007 ed in particolare,
a) Di estendere tutto quanto previsto ai punti 1 e 2 della DGR n. 1067 del 05/11/2007 anche agli “impianti esistenti” di cui all’art. 2 comma 1 lett. d) del D. Lgs. 59/2005;
b) Di aggiungere alla DGR n. 1067 del 05/11/2007 il seguente punto:
2 bis “I gestori degli impianti esistenti, che presentano domanda di autorizzazione integrata ambientale ai sensi del D. Lgs. 59/2005 nella riapertura dei termini, devono allegare alla stessa dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 attestante il rispetto al 30/10/2007 di tutti i requisiti previsti agli articoli 3,7,9,10,13, all’art. 14, primo e secondo trattino, nonché all’art. 15, paragrafo 2, della Direttiva 96/61/CE del Consiglio del 24 settembre 1996;
c) di disporre la pubblicazione integrale del presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e sul sito web della Regione Abruzzo.