DIREZIONE LL.PP., AREE URBANE, SERVIZIO IDRICO INTEGRATO, MANUTENZIONE PROGRAMMATA DEL TERRITORIO, GESTIONE INTEGRATA DEI BACINI IDROGRAFICI, PROTEZIONE CIVILE, ATTIVITà DI RELAZIONE POLITICA CON I PAESI DEL MEDITERRANEO
SERVIZIO EDILIZIA RESIDENZIALE ED AREE URBANE
il dirigente del servizio
Vista la Legge 5.08.1978, n. 457 “Norme per l’edilizia residenziale”;
Dato atto che:
- con Verbale del Consiglio Regionale n. 162/32 del 6.07.1979 è stato concesso un finanziamento di ex lire 297.000.000 all’Ater di Teramo per la realizzazione di n. 12 alloggi nel Comune di Montorio Al Vomano;
Considerato che:
- l’intervento è stato localizzato nell’area PEEP del Comune di Montorio al Vomano;
- il Comune, come riportato nella deliberazione di Giunta Comunale n. 38 del 16.02.2007, a seguito di spogliazione dei terreni e l’immissione in possesso ha proposto un corrispettivo ai singoli proprietari, in via meramente indicativa, stabilendo la determinazione del conguaglio allorquando fosse stato accertato l’importo dovuto;
- in via preliminare, il Comune sollecitava i proprietari a definire in via bonaria le cessioni, previo concordamento del corrispettivo al metro quadrato;
- gli interessati, non ritenendo di aderire alla richiesta del Comune avviavano giudizi dinanzi al Tribunale di Teramo;
- nei quadri Tecnici Economici predisposti dall’Ater è prevista all’interno della voce “Acquisizione area” l’importo provvisorio e salvo conguaglio;
Vista la deliberazione del Consiglio Comunale del Comune di Montorio al Vomano n. 78 del 30.12.1998 avente ad oggetto “Determinazione prezzo di cessione aree zona PEEP e zona artigianale e relativo recupero somme” con la quale veniva definito il valore di riferimento nell’accordo bonario o con sentenza passata in giudicato;
Visto l’allegato 2 della suddetta deilberaziane del Consiglio Comunale n. 78/98 nel quale sono riportati oltre alle ditte assegnatarie dei lotti nella zona PEEP, le singole ditte espropriate, con l’indicazione della particella, della superficie espropriata e del costo al mq, e ogni lotto riporta l’incidenza in parti uguali del costo per aree e servizi;
Visto che:
- nel suddetto “Allegato 2” al lotto relativo al 1° Biennio di mq. 2550, di proprietà della Sig.ra Di Gennaro Eva, particella 186, il prezzo a mq. è di € 10.329 derivante da sentenza del Tribunale di Teramo n. 348 del 14 settembre 1990, per un totale di € 26.339,30 ai quali si devono detrarre € 16.134,11 già accantonate sul Q.T.E e quindi risulta una differenza da integrare di € 10.205,19;
- l’Ater di Teramo con prot. 2688 del 4 maggio 2007 ha chiesto oltre all’integrazione dei suddetti € 10.205,19 € 1.867,04 a titolo di incidenza del costo per aree e servizi che non si ritiene di concedere;
Ritenuto di dover aderire alla richiesta di integrazione dell’Ater di Teramo per definizione acquisizione area, formulata con prot. 2688 del 4 maggio 2007 nella misura di € 10.205,19 non ritenendo ammissibile la richiesta per l’incidenza dell’area destinata a servizi;
Vista la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa dall’Ater di Teramo ai fini fiscali di cui alla circolare DD12-RA/97674 del 25 settembre 2007 del Servizio Ragioneria e Credito;
Vista la Legge Regionale n. 81 del 29 dicembre 1977 e la Legge Regionale n. 3 del 25 marzo 2002;
Vista la L.R. n. 77 del 14.09.1999 “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” che demanda ai Dirigenti l’adozione dei provvedimenti amministrativi non espressamente posti in capo alla Giunta Regionale - art. 5, punto i -;
Ritenuto che la materia in trattazione non rientra tra le competenze degli organi di Direzione Politica” -art. 4-;
Vista la deliberazione n. 432 del 20.03.2000, con la quale la Giunta Regionale ha individuato i criteri generali dell’azione amministrativa del Dirigente del Servizio Edilizia Residenziale ed Aree Urbane ed in particolare per la materia di che trattasi, gli organi di direzione politica hanno consolidato indirizzi univoci nell’attribuzione di finanziamenti integrativi per il completamento degli interventi in corso;
Preso atto che il Presidente della Giunta Regionale con nota circolare n. 8080 del 28.10.1999 ha chiarito ulteriormente la materia;
DETermINA
- di mettere a disposizione a favore dell’Ater di Teramo l’integrazione di € 10.205,19 quale integrazione del finanziamento per acquisizione area, legge 457/78, 1 Biennio, di cui alla richiesta dell’Ater di Teramo prot. 2688 del 4 maggio 2007;
- di dare atto che la somma di € 10.205,19 trova capienza negli accantonamenti di cui all’allegato “C” Bando B1, V.C.R. 135/12 del 18.05.2004 la cui disponibilità a seguito di detto impegno si riduce ad € 1.119.809,80;
- di impegnare e liquidare a favore dell’Ater di Teramo la somma di € 10.205,19 che trova capienza sulle disponibilità del Cap. 262417 del bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario denominato “Programma di ERP in attuazione degli accordi di programma stipulati ai sensi del D.Lgs. 112/1998” UPB 03.02.005;
- di autorizzare il Servizio Ragioneria e Credito a pagare la suddetta somma a favore dell’Ater di Teramo, ABI 07026, CAB 76930.
il dirigente
Dott. Dario Bafile