GIUNTA REGIONALE

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Premesso:

--   che la L.R. 7/02, all’art. 24, prevede interventi a sostegno delle attività economiche e produttive dell’Area Valle Peligna - Alto Sangro per sostenere la ripresa delle attività produttive e contrastare la disoccupazione;

-    che, in particolare il 5° comma del suddetto articolo prevede il finanziamento di progetti per la realizzazione di opere infrastrutturali e per l’acquisto di beni immobili da destinare alle attività produttive e del terziario;

-    che con Deliberazione n. 815 del 10.10.2002 la Giunta regionale ha stabilito le modalità di attuazione della citata disposizione di legge e di utilizzo del relativo stanziamento di € 4.825.000,00, iscritto sul cap. 12331 U.P.B. 02.02.004 dello stato di previsione della spesa del bilancio per l’esercizio finanziario anno 2002;

-    che, in merito alle fasi di erogazione del finanziamento la Giunta regionale ha stabilito che:

-    i lavori debbono iniziare entro sei mesi dalla comunicazione del finanziamento e terminare entro i successivi due anni;

-    all’atto della comunicazione dell’inizio dei lavori si eroghi il 50% del finanziamento accordato, mentre a collaudo avvenuto si provveda al saldo;

Considerato che:

-    la procedura per l’individuazione dei soggetti beneficiari si è conclusa con l’approvazione, da parte della Giunta regionale, della graduatoria degli interventi ed ammissione al finanziamento - (Deliberazione n. 379 del 28.05.2003);

-    tra i soggetti beneficiari è compreso il Comune di Pacentro con il progetto “Incentivazione artigianale e terziaria all’interno del centro storico” la cui realizzazione prevede l’acquisto di locali e per il quale è stato ritenuto ammissibile l’importo di € 200.219,00;

-    con deliberazione n. 1203 del 15.12.2003 la Giunta regionale, nel concedere una proroga per l’inizio dei lavori fino a Giugno 2004, ha stabilito, tra l’altro, che in caso di acquisto di immobili, l’inizio dei lavori coincide con l’assunzione dell’atto formale con il quale l’ente beneficiario del finanziamento regionale individua esattamente  l’immobile oggetto del contratto e ne delibera l’acquisto, con l’assunzione a proprio carico degli eventuali ulteriori costi, mentre il collaudo coincide con la sottoscrizione dell’atto di acquisto;

Vista la nota raccomandata A.R. Prot. 1677/DIR del 1.07.2003 con la quale la Direzione Affari della Presidenza ha dato comunicazione dell’avvenuta assegnazione di somme;

Vista la nota Prot. n. 3357 del 28.05.2004 con la quale il Comune di Pacentro ha richiesto il pagamento dell’acconto pari al 50% del finanziamento regionale, a seguito dell’individuazione degli immobili da acquistare, giusta delibera di Giunta Comunale n. 103 del 3.06.2004;

Atteso che con Determinazione direttoriale n. DA/64 del 23 luglio 2004 è stata disposta, a favore del Comune di Pacentro, la liquidazione della somma di € 100.109,50, quale acconto del 50% del finanziamento regionale;

Preso atto della nota Prot. n. 2218 del 4.05.2006 con la quale il Comune di Pacentro, anteriormente alla scadenza del termine entro cui realizzare l’intervento (Giugno 2006), ha richiesto una proroga per il completamento dei lavori che, nel caso di specie, coincide con la sottoscrizione dell’atto di acquisto degli immobili;

Vista la nota Prot. n. 757 del 15.02.2007 con la quale il Comune di Pacentro, ribadisce la necessità della concessione di una proroga per la realizzazione dei lavori;

Considerato che con le predette note è stata rappresentata la permanenza di un interesse pubblico alla realizzazione dell’intervento in oggetto, di fondamentale importanza per la crescita dell’occupazione e lo sviluppo economico, di un’area notoriamente gravata da una forte crisi occupazionale;

Considerato, altresì, che l’amministrazione comunale ha riferito, a sostegno della richiesta di proroga, che nell’acquisizione della documentazione occorrente per la stipula degli atti di compravendita si sono riscontrate notevoli difficoltà dovute alla frammentazione della proprietà, alla residenza estera di diversi proprietari ed al mancato aggiornamento della documentazione catastale;

Attesa la riconducibilità delle difficoltà rappresentate ad oggettivi impedimenti di carattere amministrativo che l’ente interessato non avrebbe potuto prevedere e comunque non avrebbe potuto superare nell’arco temporale a disposizione del medesimo;

Dato atto che la concessione di un periodo di proroga del termine per il completamento dei lavori, evita la perdita del  finanziamento già assegnato nel rispetto della norma che è tesa a favorire lo sviluppo e la ripresa economica di aree particolarmente svantaggiate;

Ritenuto che, sulla scorta delle considerazioni testè evidenziate, il termine per il completamento dei lavori relativi al progetto presentato dal Comune di Pacentro possa essere eccezionalmente prorogato sino al mese di giugno 2008, come da richiesta del Comune stesso;

Dato atto che il Direttore Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Rapporti Esterni, ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa, nonché sulla legittimità del presente provvedimento, attraverso l’apposizione della propria firma in calce;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa:

-    di concedere al Comune di Pacentro, in via del tutto eccezionale, una proroga per il completamento dei lavori relativi al progetto “Incentivazione artigianale e terziaria all’interno del centro storico” ammesso a finanziamento con D.G.R n. 379 del 28.05.2003. Detta conclusione dovrà aver luogo entro giugno 2008 – come da richiesta del Comune medesimo, considerato sanato il periodo precedente con l’avvertimento che, qualora entro il detto termine, il Comune non avrà provveduto alla ultimazione dei lavori,verrà revocato il finanziamento;

-    di mantenere invariata ogni altra disposizione di cui alle citate Deliberazioni di Giunta Regionale n. 379 del 28.05.2003 e n. 1203 del 15.12.2003;

-    di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.