Omissis

Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 139 in data 09.06.2006 con la quale è stato approvato il progetto definitivo in variante al P.R.G. relativo alla manutenzione straordinaria e riqualificazione di strade, marciapiedi e piazze: demolizione di un fabbricato in Via Stradonetto;

Vista la comunicazione del 18.09.2006  con cui il proprietario espropriando è stato informato dell’avvenuta dichiarazione di pubblica utilità ai sensi dell’art. 17 del D.P.R. 327/2001 ed è stato invitato a produrre elementi utili al fine di determinare l’indennità;

Preso atto che nei trenta giorni successivi alla notifica della determinazione n. 49/AA del 09.03.2007 di determinazione dell’indennità provvisoria di espropriazione, ai sensi dell’art. 20, comma 3 del D.P.R. 327/2001, la ditta esproprianda non ha accettato l’indennità di espropriazione;

Vista l’ordinanza di deposito dell’indennità provvisoria di espropriazione n. 4/AA del 28.05.2007, pubblicata sul BURA n. 34 Ordinario del 15.06.2007;

Omissis

Visto il mandato di deposito n. 7695 del 14.09.2007 relativo alla indennità di espropriazione, disposto con atto di liquidazione n. 646/BR del 16.07.2007;

Considerato che, ai sensi degli art. 20 comma 14 e 26 comma 11 del D.P.R. 327/2001, effettuato il deposito dell’indennità provvisoria non concordata, l’autorità espropriante può emettere ed eseguire il decreto di esproprio;

Visto l’art. 23 del D.P.R. 327/2001;

DECRETA

1.   di pronunciare l’espropriazione disponendo il passaggio del diritto di proprietà a favore del Comune di Pescara dell’ immobile occorrente alla realizzazione dei lavori in oggetto e di seguito descritti, con l’indicazione del relativo proprietario catastale:

      DITTA NON ACCETTANTE

      MASSACESE AURELIO nato a Pescara il 01/11/1930 C.F. MSSRLA30S01G482M (proprietario) - Foglio 34 Particella 289 Sub. 6 della superficie catastale di mq. 25,00 Indennità provvisoria di espropriazione di complessivi € 28.600,00

RENDE ALTRESI’ NOTO

-    che il presente decreto è notificato ai proprietari, nelle forme degli atti processuali civili, con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’immissione in possesso degli immobili interessati;

Omissis

-    che entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione suddetta i terzi aventi diritto potranno proporre opposizione;

Omissis

-    che una volta trascritto il presente decreto tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’art. 25, comma 3, del D.P.R. 327/2001.

IL DIRIGENTE

Dott.ssa Luciana Di Nino