La giunta
regionale
Omissis
a voti unanimi, espressi
nelle forme di legge
DELIBERA
Per tutto quanto esposto
in narrativa:
- di conferire, al Dott. Rino DI FELICE, nato a Barrea (AQ) il
01.06.1956, ai sensi art. 2 L.R. n. 35
del 15.11.2006, l’incarico di Dirigente
del Servizio “Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti” della
Direzione “Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e
Pesca”;
- di dare atto che il predetto incarico ha una durata di
anni 1 (uno), eventualmente rinnovabile fino a complessivi 24 mesi, qualora
venga attivata la procedura concorsuale per la copertura del posto, ed è
soggetto: alle disposizioni di cui all’art. 27 della citata L. R. 77/99 e s.m.
e i.; alla possibile riduzione della durata del medesimo qualora la G.R.
stabilisse di conferire l’incarico di dirigenza del Servizio “Ispettorato
Provinciale dell’Agricoltura di Chieti” ad uno dei Dirigenti regionali
attualmente in aspettativa e/o distacco sindacale, al momento del loro rientro
in servizio presso l’Amministrazione regionale, come stabilito nella D.G.R. n.
917 del 21.10.2003 e s.m. e i.;
- di demandare al momento della notifica del
presente atto, da parte del competente Servizio Organizzazione e Sviluppo del
Personale della Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e
Strumentali, di stabilire la data di
decorrenza degli effetti del medesimo;
- di demandare, altresì, alla competente Struttura della Direzione
Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali di provvedere alla
definizione dell’incarico in argomento a mezzo contratto individuale, ai sensi
dell’art. 20, 8° comma, della L. R. 77/99;
- di dare atto che l’onere derivante dall’applicazione del
presente atto trova capienza nell’impegno assunto sul capitolo 011213 del
bilancio regionale per il corrente esercizio finanziario;
- di dare atto, infine, che il
Dott. Rino DI FELICE, dipendente regionale di cat. “D”, ai sensi del comma 4
dell’art. 22 della L.R. 77/99, nel momento in cui assume l’incarico di
Dirigente del citato Servizio deve risultare contestualmente collocato in
aspettativa senza assegni dal ruolo dei dipendenti regionali ed il servizio è
riconosciuto ai fini dell’anzianità.