Giunta regionale

Omissis

La Giunta regionale

Visto l’art. 1, comma 45 della  L.R. 28 dicembre 2006, n. 47 il quale prevede che la Regione Abruzzo, al fine di concorrere a garantire nel proprio territorio condizioni di sicurezza dei cittadini, interviene a sostegno dei Comuni con popolazione non superiore a 25.000 abitanti, sedi di presidi di pubblica sicurezza, con la concessione di contributi finalizzati alla realizzazione o all’ammodernamento di strutture che i Comuni beneficiari destinano ad essere sede di Forze dell’Ordine o ad interventi di ordinaria o straordinaria manutenzione sugli edifici di proprietà dei Comuni e già destinati a sede di Forze dell’Ordine;

Considerato che:

-    la disposizione normativa in esame disciplina le modalità ed i termini per la concessione del detto contributo;

-    che, come precisa l’art, 1, comma 45, L.R. 47/2006, per l’attuazione degli adempimenti necessari per la concessione del detto contributo, è competente la Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Rapporti Esterni, la quale, d’intesa con la Direzione Riforme Istituzionali, Enti locali e Controlli, deve procedere alla predisposizione di un piano di riparto da adottare con delibera di Giunta Regionale, al fine di concedere i detti contributi in base alle domande pervenute in ordine cronologico fino a concorrenza dell’importo stanziato in bilancio, con priorità dei progetti esecutivi già approvati da collocare in graduatoria secondo la data di approvazione del progetto, con preferenza di quelli approvati in data più remota;

-    che i Comuni interessati, nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione della legge, così come previsto dalla citata disposizione del comma 45, hanno presentato apposita istanza alla Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Rapporti Esterni;

Rilevato come le procedure previste dalla norma in oggetto implicano anche specifiche conoscenze di natura tecnica inerenti l’esame delle domande presentate dai Comuni, dei progetti per la realizzazione di opere nonché l’esame delle spese ad essi connessi e relativi espropri, oneri fiscali, eventuali rilievi geodiagnostici, oneri di progettazione, direzione e collaudo lavori, al fine della predisposizione del piano di riparto.

Vista la determina direttoriale n. DA/13 dell’ 8/05/2007 con la quale è stato costituito il Gruppo di Lavoro per l’esame delle domande pervenute e la conseguente formazione del piano di riparto di cui alla disposizione normativa in questione, composto dalle seguenti persone:

-    Direttore della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Rapporti Esterni, in qualità di Coordinatore – Dott.ssa Filomena Ibello;

-    Dirigente del Servizio Sicurezza del Territorio, Legalità della Direzione Riforme Istituzionali, Enti Locali – Dott. Lorenzo Bontempo;

-    Dirigente del Servizio Tecnico della Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali – Ing. Pierfranco Colangeli;

-    Dirigente del Servizio Coordinamento e Supporto, Affari Generali della Presidenza della Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Rapporti Esterni – Dott.ssa Marina Marino;

-    Per l’Ufficio Coordinamento e Supporto del Servizio Coordinamento e Supporto, Affari Generali della Presidenza – Dott.ssa Paola Losito;

Viste le domande pervenute dai seguenti Comuni:

1.   Comune di Pescasseroli,

2.   Comune di Cappadocia,

3.   Comune di Furci,

4.   Comune di Goriano Sicoli,

5.   Comune di San Salvo,

6.   Comune di San Buono,

7.   Comune di Atessa,

8.   Comune di Catignano,

9.   Comune di Giulianova,

10. Comune di Palmoli,

11. Comune di Bolognano,

12. Comune di Celano,

13  Comune di Castel Frenano,

14  Comune di Roseto,

15  Comune di Pescocostanzo,

16  Comune di Castel di Sangro,

17  Comune di Gissi,

18  Comune di Villetta Barrea,

19  Comune di Orsogna,

20  Comune di Fresagrandinaria,

21  Comune di Nereto,

22  Comune di Roccaraso,

23  Comune di Guardiagrele,

24  Comune di Manoppello,

25  Comune di Rosello,

26  Comune di Alfedena.

Vista la documentazione relativa all’attività istruttoria svolta dal Gruppo di Lavoro;

Considerato che

-    al termine della fase istruttoria, il Gruppo di lavoro, nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 10 bis, della L. 241/90 e succ. m. e i., prima della formale adozione del provvedimento finale, ha provveduto a comunicare ai Comuni ritenuti esclusi dalla concessione del finanziamento i motivi ostativi all’accoglimento della relativa domanda;

-    che i Comuni interessati potevano, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della suddetta comunicazione, presentare delle osservazioni scritte in merito ai motivi di esclusione;

Considerato che il Gruppo di Lavoro, valutate le osservazioni formulate da taluni Comuni, ha ritenuto che le stesse non consentono il superamento degli impedimenti che hanno portato alla esclusione dei detti Comuni dalla concessione del finanziamento, confermando in tal modo il proprio giudizio, per le motivazioni di cui al verbale di riunione del 17 luglio 2007, che si allega alla presente delibera per formarne parte integrante e sostanziale;

Ritenuta conclusa, pertanto, la fase istruttoria, propedeutica alla adozione del piano di riparto del finanziamento, secondo la disposizione normativa in esame;

Visto il piano di riparto predisposto dal Gruppo di Lavoro;

Dato atto che il Direttore della Direzione Affari della Presidenza, Politiche legislative e Comunitarie e Rapporti Esterni ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa, nonché sulla legittimità del presente provvedimento, attraverso l’apposizione della propria firma in calce;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

DELIBERA

Per le motivazioni di cui in premessa

-    di adottare il piano di riparto così come predisposto dal Gruppo di Lavoro costituito con determina direttoriale n. DA/13 dell’ 8/05/2005 e qui di seguito riportato e, conseguentemente, di concedere il contributo di cui all’art. 1, comma 45, L.R. 47/2006:

 

N

COMUNE

DATA DOMANDA

PROGETTO E DATA APP.NE

IMPORTO

 

1

FURCI

21.02.2007

ESECUTIVO

7.02.2007

37.439,29

2

SAN SALVO

22.02.2007

ESECUTIVO

19.02.2007

80.000,00

3

SAN BUONO

22.02.2007

ESECUTIVO

21.02.2007

63.500,00

4

BOLOGNANO

26.02.2007

ESECUTIVO

08.02.2007

59.445,10

5

PALMOLI

26.02.2007

ESECUTIVO

13.02.2007

74.666,67

6

CASTEL FRENTANO

26.02.2007

ESECUTIVO

26.02.2007

78.505,22

7

VILLETTA BARREA

27.02.2007

ESECUTIVO

22.02.2007

40.000,00

8

FRESAGRANDINARIA

27.02.2007

ESECUTIVO

23.02.2007

51.400,00

9

MANOPPELLO

27.02.2007

ESECUTIVO

26.02.2007

893.333,34

TOTALE

     1.378.289,62

 

-    di escludere, conseguentemente, dalla concessione del finanziamento i seguenti Comuni non avendo gli stessi presentato domande rispondenti ai requisiti di cui alla norma in oggetto:

1.   Comune di Pescasseroli,

2.   Comune di Cappadocia,

3.   Comune di Goriano Sicoli,

4.   Comune di Atessa,

5.   Comune di Catignano,

6.   Comune di Giulianova,

7.   Comune di Celano,

8.   Comune di Roseto,

9.   Comune di Pescocostanzo,

10. Comune di Castel di Sangro,

11. Comune di Gissi,

12. Comune di Orsogna,

13. Comune di Nereto,

14. Comune di Roccaraso,

15. Comune di Guardiagrele,

16. Comune di Rosello,

17. Comune di Alfedena.

-    di precisare che le cause dettagliate di esclusione di detti Comuni dal finanziamento sono riportate puntualmente nei verbali dei lavori allegati alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale;

-    di dare atto che, secondo le disposizioni della norma in esame, i Comuni beneficiari trasmettono alla Direzione regionale competente il certificato di inizio lavori entro nove mesi dalla concessione del contributo ed a seguito di tale inoltro la Direzione provvede a trasferire il primo acconto pari al 70% del contributo accordato;

-    di precisare che i Comuni possono chiedere una proroga del termine di nove mesi di cui sopra, solo per comprovati motivi di forza maggiore e che tale richiesta verrà valutata ed eventualmente accordata con ulteriore provvedimento della Giunta Regionale;

-    di demandare alla Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie e Rapporti Esterni tutti gli atti relativi all’impegno della somma da finanziare ed alla conseguente liquidazione del pagamento del contributo, secondo le modalità ed i termini di cui all’art. 1, comma 45, della L.R. 47/2006;

-    di trasmettere copia del presente provvedimento a tutti i Comuni che hanno presentato la domanda per la concessione del contributo in oggetto;

-    di inviare il presente provvedimento al Servizio B.U.R.A. per la pubblicazione.