Giunta regionale

Omissis

La Giunta regionale

Premesso

-    che la IPAB – Istituti Riuniti di Ricovero di Giulianova (TE) è costituita dal raggruppamento delle preesistenti II.PP.A.B., Istituto Educativo Assistenziale “Castorani” e Asilo Infantile “E. De Amicis”, entrambe dotate di autonoma personalità giuridica pubblica e riconosciute Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza ai sensi della Legge 17 luglio 1890, n. 6972;

-    che, a seguito del concentramento, le II.PP.A.B. raggruppate sono rette, come previsto nell’art. 4 del vigente Statuto, da un unico organo di amministrazione, formalmente ricostituito, per il quadriennio 2006 – 2010, con deliberazione G.R. n. 505 del 15 maggio 2006, ai sensi della L.R. 3 novembre 1999, n. 97, nella seguente composizione:

a)             Dott.ssa Gabriella SACCHETTI - Presidente;

b)  Avv. Shaula D’ANTONIO - Consigliere;

c)             Dott.ssa Fiammetta IELO – Consigliere;

Rilevato

-    che la predetta IPAB, a far data dal 22/06/07, è venuta a trovarsi priva dell’organo ordinario di amministrazione per dimissioni della totalità dei suoi componenti, rassegnate rispettivamente:

a)   Dott.ssa Gabriella Sacchetti – Raccomandata a.r. in data 22/06/07, acquisita agli atti con prot. n. 5959/DM2 del 25/06/07 (All. 1);

b)  Avv. Shaula D’Antonio - Raccomandata a.r. in data 22/06/07, acquisita agli atti con prot. n. 5958/DM2 del 25/06/07 (All. 2);

c)   Dott.ssa Fiammetta IELO – Nota della IPAB prot. n. 1104 del 26/06/07, pervenuta alla Direzione Qualità della Vita a mezzo fax ed acquisita agli atti con prot. n. 6043/DM2 del 26/07/07 (All. 3);

-    che, conseguentemente, il competente Ufficio IPAB ha immediatamente attivato, con l’allegata nota prot. n. 6125/DM2 del 28/06/2007 (All. 4), le procedure per la ricostituzione del predetto organo, mediante la richiesta delle formali designazioni ai soggetti statutariamente tenuti ad esprimere proprie rappresentanze;

-    che, nelle more del procedimento di ricostituzione dell’organo amministrativo, i componenti dimissionari hanno continuato a garantire, in regime di prorogatio, l’ordinaria gestione dell’ente, approvando anche i conti consuntivi di entrambe le II.PP.A.B. raggruppate, relativi all’esercizio finanziario 2006, giusta deliberazioni nn. 90 e 91 del 29/06/07, riferite rispettivamente all’Istituto Educativo Assistenziale “Castorani” (All. 5) e alla Scuola Materna e Asilo Nido “E. De Amicis” (All. 6);

Considerato

-    che le predette deliberazioni concernenti l’approvazione dei conti consuntivi recano i previsti pareri, rispettivamente n. 7 e n. 8, allegati a ciascuna deliberazione sotto la lettera F, del Revisore contabile, Rag. Francesco Andrenacci, espressi entrambi nella seguente formulazione: “ATTESTA che il conto consuntivo corrisponde alle scritture contabili come sopra identificate. DICHIARA inoltre: - per cause documentabili esterne alla volontà e all’operato del sottoscritto non avendo acquisita la documentata conoscenza dei fatti gestionali del periodo considerato, non ritengo possibile esprimere professionalmente alcun parere. Con riserva di diversa valutazione.”;

-    che, nel frattempo, risulta essere stata avviata un’indagine giudiziaria da parte della Procura della Repubblica di Teramo, la quale ha già disposto l’acquisizione:

-    dei provvedimenti regionali concernenti le ricostituzioni dell’organo amministrativo della IPAB a far data dal 2003, giusta richiesta del Nucleo Carabinieri di Pescara prot. n. 27/45 del 25/07/07 (All. 7) e nota di riscontro prot. n. 7017/DM2 in data 26/07/07 (All. 8);

-    della documentazione relativa al progetto “PROTACT – Protezione Transfrontaliera Adriatica contro il traffico dei minori”, realizzato dalla IPAB in argomento e finanziato con fondi comunitari INTERREG III A – gestiti dal Servizio Beni Culturali della Direzione Qualità della Vita; 

-    che, con nota in data 12/07/07 (All. 9), la Dott.ssa Manuela Gasparrini, Segretario amministrativo della IPAB, figura apicale e di responsabilità, chiedeva il collocamento in aspettativa senza assegni, per la durata di mesi sei dal 16/07/07, collocamento intervenuto con nota prot. n. 1210 del 13/07/07 (All. 10) a firma del consiglio di amministrazione dimissionario;

-    che, pertanto, le attività gestionali della IPAB risultano di fatto paralizzate, con evidenti difficoltà per l’ente e per l’utenza, costituita essenzialmente da minori accolti, in forma residenziale, nella Comunità socio-educativa e, in regime di semiresidenzialità, nella struttura dell’Asilo Infantile;

-    che a tutt’oggi non è ancora pervenuta la ricezione delle designazioni richieste;

-    che è ormai prossima la scadenza del termine di vigenza del regime di prorogatio, datata 6 agosto 2007;

-    che, in considerazione dei rilievi e delle espresse argomentazioni su esposte appare inderogabile la necessità di assicurare all’ente non solo la continuità amministrativa ordinaria ma anche creare le condizioni amministrative e gestionali ordinarie necessarie al fine di consentire una gestione più efficace, efficiente e coerente con gli scopi statutari;

Ritenuto, pertanto,

-    che, in presenza delle sopra evidenziate difficoltà gestionali in cui versa attualmente la IPAB in questione, la Regione non possa non esercitare, nell’ambito della propria competenza in merito alla vigilanza e al controllo, l’inderogabile “potere-dovere” in materia di costituzione/ricostituzione degli organi amministrativi delle II.PP.A.B;

-    che occorre pertanto rinviare la ricostituzione dell’organo ordinario di amministrazione, affidando temporaneamente tutti i poteri, ai sensi delle LL.RR. 13/95 e 97/99, ad un Commissario straordinario all’uopo nominato con successivo decreto del Presidente della Giunta Regionale, da adottare con urgenza su iniziativa del Componente preposto alle Politiche Sociali, al quale affidare, in via provvisoria, la gestione dell’ente, al fine di assicurare la necessaria continuità delle attività amministrative per garantire il raggiungimento degli scopi statutari volti all’erogazione di servizi e prestazioni in favore di minori in situazioni di particolare fragilità e disagio sociale, dovendo ripristinare, in ogni caso, attraverso il periodo commissariale, la corretta e ordinaria operatività della IPAB;

Atteso

-    che la competenza della Regione in materia di Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza deriva dalle seguenti norme:

-    L.R. 22 agosto 1972, n. 15, recante “Norme per l’esercizio delle funzioni trasferite o delegate alla Regione con D.P.R. 15.01.1972, n. 9 in materia di Beneficenza Pubblica”;

-    D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, con particolare riferimento agli artt. 22 e 25;

-    L.R. 1 agosto 1978, n. 42 – Soppressione degli Enti Comunali di Assistenza e trasferimento ai Comuni delle relative attribuzioni del personale e dei beni;

-    L.R. 18 marzo 1995, n. 13 – Disposizioni in materia di nomina dei Commissari e dei Consigli di Amministrazione delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB), modificata con L.R. 3 novembre 1999, n. 97;

-    L.R. 2 ottobre 1998, n. 110 – Norme sulle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) aventi sede ed operanti nel territorio regionale;

-    L.R. 29 novembre 1999, n. 125 – Interventi per l’attivazione di R.S.A pubbliche;

-    Legge 8 novembre 2000, n. 328 – Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali;

-    D.Lgs. 4 maggio 2001, n. 207, concernente “Riordino del sistema delle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza, a norma dell’art. 10 della legge 8 novembre, n. 328”;

-    che, a norma dell’art. 80 del Regolamento Amministrativo approvato con R.D. 5 febbraio 1891, n. 99, di attuazione della Legge 17 luglio 1890, n. 6972 sulle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (IPAB) - tuttora applicabili, nel periodo transitorio previsto per il riordino delle II.PP.A.B., ai sensi dell’art. 21 del citato D.Lgs. n. 207/2001 - spetta alla Regione il “diritto di sorveglianza sulle II.PP.A.B.”, già attribuito al Ministero dell’Interno;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore dell’Area “Qualità della Vita, Beni ed Attività Culturali, Sicurezza e Promozione Sociale”, in ordine alla presente proposta di deliberazione, ai sensi dell’art. 23, comma 1, lettera a) della L.R. 14 settembre 1999, n. 77, con la firma in calce al presente provvedimento;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

per le motivazioni rappresentate in narrativa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, di: 

1.   prendere atto che la IPAB – Istituti Riuniti di Ricovero di Giulianova (TE) è costituita dal raggruppamento delle preesistenti II.PP.A.B., Istituto Educativo Assistenziale “Castorani” e Asilo Infantile “E. De Amicis”, entrambe dotate di autonoma personalità giuridica pubblica e riconosciute Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza ai sensi della Legge 17 luglio 1890, n. 6972;

2.   prendere, altresì, atto che, a seguito del concentramento, le II.PP.A.B. raggruppate sono rette, come previsto nell’art. 4 del vigente Statuto, da un unico organo di amministrazione, formalmente ricostituito, per il quadriennio 2006 – 2010, con deliberazione G.R. n. 505 del 15 maggio 2006, ai sensi della L.R. 3 novembre 1999, n. 97, nella seguente composizione:

a.             Dott.ssa Gabriella SACCHETTI - Presidente;

b.   Avv. Shaula D’ANTONIO - Consigliere;

c.             Dott.ssa Fiammetta IELO – Consigliere;

3.   constatare che la predetta IPAB, a far data dal 22/06/07, è venuta a trovarsi priva dell’organo ordinario di amministrazione per dimissioni della totalità dei suoi componenti, nei termini e con le modalità descritti in narrativa;

4.   rilevare che, sussistendo i presupposti e le situazioni di difficoltà gestionali, come dettagliatamente esposto in narrativa, occorre rinviare la ricostituzione dell’organo ordinario di amministrazione, assicurando, con urgenza, all’ente la continuità amministrativa ed una gestione più efficace, efficiente e coerente con gli scopi statutari, mediante l’affidamento temporaneo di tutti i poteri, ai sensi delle LL.RR. 13/95 e 97/99, ad un Commissario straordinario da nominare con successivo decreto del Presidente della Giunta Regionale, su iniziativa del Componente preposto alle Politiche Sociali;

5.   incaricare il competente “Servizio Vigilanza e Controllo di Qualità dei Servizi Sociali – Promozione Rapporti con Soggetti e Strutture” dei successivi adempimenti relativi alla nomina del Commissario straordinario, nonché alle notifiche del presente provvedimento e del conseguente decreto del Presidente della Giunta Regionale ai soggetti interessati;

6.   dichiarare, per i motivi d’urgenza sopra evidenziati, la immediata esecutività del presente provvedimento;

7.   disporre la pubblicazione del presente atto sul BURA, contestualmente al decreto del Presidente della Giunta Regionale di nomina del Commissario straordinario.