Il dirigente del servizio

Visto il Regolamento 1260/99 del Consiglio dell'Unione Europea, del 21.06.1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali europei;

Considerato che la Regione Abruzzo è stata designata quale autorità responsabile per il Documento Unico di Programmazione della Regione Abruzzo per il periodo 2000-2006, approvato con decisione C(2001)2020 del 12.09.2001;

Vista la determina n. DN7/16 dell’1/07/2003 pubblicata sul B.U.R.A. del 30 luglio 2003 n. 79 Speciale, con la quale è stata approvata la graduatoria definitiva relativa al Bando annualità 2002;

Considerato che, dalla graduatoria di cui al punto precedente, si sono avute economie per € 26.550,00 (€ Ventiseimilacinquecento/00) (Allegato “A”);

Considerato che con con note n. 13830, 13831, 13832, 13833 e 13834 del 17.07.2007 è stata richiesta la riassegnazione dei fondi vincolati eliminati dal conto dei residui, fondi rassegnati con determina dell’Ufficio Gestione del Bilancio DD7/52 del 19.07.2007;

Vista la determina n. DN7/33 dell’20.12.2006, con la quale è stata approvata la graduatoria definitiva relativa al Bando annualità 2006;

Considerato che, dalla graduatoria di cui al punto precedente, si sono avute economie per € 105.089,25 (€ Centocinquemilaottantanove/25) (Allegato “A”);

Vista la Determina Direttoriale n° 25 del 28.02.2007, con cui sono state trasferite all’Azione 3.3.2 le economie accertate dalla Azione 3.3.1 alla data della richiamata determina DN25/2007 per un importo di € 818.738,55 ( € Ottocentodiciottomilasettecento-trentotto/55), somme già trasferite alla FIRA dal responsabile dell’Azione 3.3.1;

Viste le deliberazioni regionali n° 504, 505, 506, 507 e 508 del 25.05.2007 con le quali, nelle more di un successivo riequilibrio delle somme stanziate a favore delle singole Province -e relativi sub ambiti-, in fase di riparto delle già acclarate economie provenienti dalla Azione 3.3.1. , salvo altre, stante l’esiguità della somma ora a disposizione, appare equo provvedere ad una ripartizione della stessa, in deroga a quanto già determinato con D.G.R. n°7 del 14.01.2002, in parti uguali tra le quattro Province (Allegato “B”);

Considerato che, in relazione quanto sopra determinato, alla Provincia di Teramo competono € 204.684,63 (€ Duecentoquattromilaseicentoottantaquattro/63);

Dato atto che, pertanto, la somma attualmente a disposizione per l’ambito di Teramo ammonta complessivamente ad € 336.323,88 (€Trecentotrentaseimilatrecentoventitre/88);

Dato atto:

-    che la somma di € 105.089,25 (€ Centocinquemilaottantanove/25) trova capienza nell’impegno di cui alla determina DN7/33 del 20.12.2006;

-    che le economie della Azione 3.3.2 trovano capienza nell’impegno di cui alla Determina n. DN7/16 del 1/07/2003;

-    che la somma di € 204.684,63 risulta già trasferite alla FIRA dal responsabile dell’Azione 3.3.1;

Dato atto – che, con tale disponibilità, in relazione ai rispettivi programmi, si possono finanziare ulteriori 14 ditte comprese nella graduatoria relativa al PIT di Teramo, così come approvata con determina DN7/65 del 13.03.2007 (Allegato “C”);

Dato atto che, eventuali ulteriori economie, derivanti anche da altre Azioni e/o Misure, potranno essere utilizzate ai fini di un ulteriore scorrimento della graduatoria, così come definita con il presente provvedimento, a mezzo di formali notifiche dirigenziali da assumersi rispettando l’ordine della graduatoria definitiva;

Ritenuto di dover provvedere alla pubblicazione della graduatoria sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo al fine di darne la massima diffusione sul territorio regionale;

Dato atto della regolarità tecnica e amministrativa, nonché della legittimità del presente provvedimento che non è soggetto a controllo;

DETERMINA

-    di dichiarare di aver accertato:

-    la conformità alle disposizioni del trattato e degli atti emanati in virtù dello stesso, nonché alle Politiche Comunitarie, segnatamente in materia di regole di concorrenza, aggiudicazione di appalti pubblici, tutela e miglioramento dell’ambiente, eliminazione delle ineguaglianze e promozione della parità tra uomini e donne;

-    l’applicazione delle procedure di gestione e di controllo finanziario all’intervento, intesa soprattutto a verificare la fornitura dei beni e servizi cofinanziati e la veridicità delle spese, nonché a prevenire, individuare e correggere le irregolarità, reprimere le frodi e recuperare gli importi indebitamente pagati (art. 38 – Reg. 1260/1999);

-    che nessuna spesa di riferisce a misure contenenti aiuti di Stato non notificati alla Commissione Europea ovvero, allorché notificati, non sospesi in virtù dell’art. 39, punto 2 del Regolamento CE 1260/1999;

-    che la somma di € 204.684,63 risulta già trasferite alla FIRA dal responsabile dell’Azione 3.3.1;

-    di dare atto che le economie della Azione 3.3.2 trovano capienza nell’impegno di cui alla Determina n. DN7/16 del 1/07/2003;

-    che la somma di € 105.089,25 (€ Centocinquemilaottantanove/25) trova capienza nell’impegno di cui alla determina DN7/33 del 20.12.2006;

-    di ammettere a finanziamento ulteriori n. 14

-    ditte (Allegato C);

-    di notificare alle ditte finanziate, l’ammissione al contributo e di concedere alle stesse 30 giorni, dalla data di comunicazione di ammissione a finanziamento, per produrre una dichiarazione di accettazione del contributo, pena la decadenza dal contributo;

-    di notificare parimenti alle medesime ditte ammesse a finanziamento copia della circolare 1/2007 relativa al rispetto del Reg. (CE) 1159/00 – Informazione Pubblicità;

-    di dare atto che, eventuali ulteriori economie, derivanti anche da altre Azioni e/o Misure, potranno essere utilizzate ai fini di un ulteriore scorrimento della graduatoria, così come definita con il presente provvedimento, a mezzo di formali notifiche dirigenziali da assumersi rispettando l’ordine della graduatoria definitiva;

-    di trasmettere il presente atto al Servizio Politiche Internazionali, al Servizio Ragioneria e Credito ed alla FIRA;

-    di stabilire che possono essere riconosciute come ammissibili le spese effettuate fin dal giorno successivo alla data di presentazione della istanza in risposta al Bando annualità 2004;

-    di stabilire che la rendicontazione contabile ed amministrativa, nonché la messa in esercizio delle singole attività ammesso a contributo, debbano tassativamente avvenire entro e non oltre il 30 settembre 2008;

-    che, per quanto stabilito al punto precedente, non potranno essere ammesse proroghe a nessun titolo o ragione;

-    di dare mandato al Servizio del Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo affinché provveda alla urgente pubblicazione del presente provvedimento con annessi allegati;

-    di disporre la pubblicazione della presente sul sito della Regione Abruzzo.

il dirigente del servizio

Arch. Francesco D’Ascanio

Segue Allegato