LA GIUNTA
REGIONALE
Richiamato che :
- con Ordinanza del Presidente del Consiglio
dei Ministri n. 3444 del 27.06.2005 (art. 1) venivano trasferite alle Regioni
interessate le competenze amministrative e le attività – fino ad allora svolte
dal Dipartimento della Protezione Civile in applicazione dell’Ordinanza n. 905
del 17.02.1987 e s.m.i. - relative agli interventi di ricostruzione/riparazione
delle opere danneggiate dal terremoto del 7 e 11 maggio 1984 in Abruzzo,
Molise, Lazio e Campania;
- ai sensi dell’art. 3 della citata O.P.C.M.
n. 3444/05, a seguito della ripartizione tra le regioni interessate delle
risorse finanziarie autorizzate ai sensi dell’art. 4, comma 95, della legge
350/2003 (legge finanziaria 2004), la Regione Abruzzo risultava beneficiaria
della somma di Euro 154.372,00 quale limite di impegno annuale per l’assunzione
di mutui quindicennali con ammortamento a carico del Dipartimento della
Protezione Civile, da destinare alla prosecuzione degli interventi di
ricostruzione/riparazione ricadenti nella priorità “A” (così come definita
dall’ordinanza n. 905 del 17.02.1987) e nella priorità “B equiparata ad A”
(così come definita dall’ordinanza n. 2695 del 13.10.1997), nelle rispettive
proporzioni fissate dalla stessa O.P.C.M. n. 3444/05;
- con Decreto del Ministro dell’Economia e
delle Finanze 18 marzo 2005 come modificato con D.M.E.F. del 07 marzo 2006,
nell’individuare gli Enti beneficiari delle risorse statali di cui ai commi 28
e 29 dell’art. 1 della L. 30 dicembre 2004 n. 311, alla Regione Abruzzo veniva
inoltre assegnata la dotazione finanziaria di Euro 1.067.000,00 per l’anno
2005, di Euro 787.000,00 per l’anno 2006, Euro 777.000,00 per l’anno 2007 e di
Euro 603.000,00 per l’anno 2008 da destinare a “Interventi terremoto 1984”
(elenco A, pos. 294, del citato decreto ministeriale);
- con D.G.R. n. 636 del 19 giugno 2006 la
Regione Abruzzo provvedeva a ripartire ed assegnare ai Comuni beneficiari le
risorse finanziarie di cui all’O.P.C.M. n. 3444/05 (€ 1.799.515,91) ed
all’annualità 2005 del D.M.E.F. del 18 marzo 2005 e s.m.i. (€ 1.067.000,00);
- in relazione ai fondi di cui all’annualità
2006 del D.M.E.F. 18.03.2005 con D.G.R. n. 834 del 24.07.2006 veniva disposto
che le relative risorse, pari a Euro 787.000,00, fossero destinate agli
interventi di ricostruzione/riparazione dei fabbricati danneggiati dagli eventi
sismici del 7 e 11 maggio 1984 ricadenti nelle priorità “A” e “B equiparata ad
A”, riservando la somma di Euro 23.000,00, contenuta nel limite del 3% della
stessa annualità 2006, alle spese per la gestione tecnico-amministrativa del
processo di ricostruzione;
- la suddetta somma di Euro 787.000,00 risulta
iscritta nel bilancio regionale, regolarmente accertata con determinazione
dirigenziale n. 187/DC5 del 18.08.2006, sul capitolo n. 43031/E dello stato di
previsione dell’entrata del bilancio regionale per il corrente esercizio
finanziario ed impegnata, con determinazione dirigenziale n. 187/DC5 del
18.08.2006, al capitolo di spesa n. 12344 per le finalità sopra descritte;
Richiamato, inoltre, che:
- con O.P.C.M. n. 3480 del 14.12.2005, veniva
assegnata alla Regione Abruzzo, per il proseguimento degli interventi in
priorità “A” e “B equiparata ad A” ricadenti nei benefici dell’Ordinanza n.
905/1987, la ulteriore somma di Euro 1.114.892,49 proveniente da assegnazioni
ai Comuni abruzzesi già in precedenza disposte dal Dipartimento della
Protezione Civile per la medesima finalità e revocate in quanto non utilizzate;
la stessa somma risulta iscritta nel bilancio regionale (regolarmente accertata
con determinazione dirigenziale n. 147/DC5 del 17.05.2007) sul capitolo n.
43031/03/E dello stato di previsione dell’entrata e sul corrispondente capitolo
di spesa n. 12344/03/S per il corrente esercizio finanziario;
- con O.P.C.M. n. 3522 del 02.05.2006
venivano, inoltre, revocate, in quanto non utilizzate, le risorse pari ad Euro
3.100.659,46 provenienti da assegnazioni già disposte dal Dipartimento della
Protezione Civile in favore di Comuni abruzzesi danneggiati dal sisma del 7 ed
11 maggio 1984 e riassegnate alla Regione Abruzzo per il proseguimento degli
interventi di ricostruzione/riparazione in priorità “A” e “B equiparata ad A”
ricadenti nei benefici dell’Ordinanza n. 905/1987; la stessa somma risulta
iscritta nel bilancio regionale (regolarmente accertata con determinazione
dirigenziale n. 147/DC5 del 17.05.2007) sul capitolo n. 43031/02/E dello stato
di previsione dell’entrata e sul corrispondente capitolo di spesa n. 12344/02/S
per il corrente esercizio finanziario;
Preso atto che, per
quanto sopra premesso, risulta al momento nella disponibilità finanziaria della
Regione Abruzzo la somma complessiva di Euro 5.002.551,95 di cui Euro 23.000,00
per la gestione tecnico-amministrativa ed Euro 4.979.551,95 da destinare alla
prosecuzione degli interventi di ricostruzione/riparazione degli immobili
danneggiati dal sisma del 7 ed 11 maggio 1984 in priorità “A” e “B equiparata
ad A”, ricadenti nei benefici dell’ordinanza n. 905/1987:
- Euro 787.000,00 di cui all’annualità 2006
del D.M.E.F. 18.03.2005 e s.m.i.;
- Euro 1.114.892,49 di cui all’O.P.C.M. n.
3480/05;
- Euro 3.100.659,46 di cui all’O.P.C.M. n.
3522/06;
Preso atto del
“Monitoraggio sugli interventi di riparazione e di ricostruzione degli immobili
danneggiati dal sisma del 7 e 11 maggio 1984 e ricadenti nell’Ordinanza n.
905/FPC/ZA”, aggiornato al primo semestre del 2007, fornito dai Comuni
dichiarati danneggiati e ricadenti nell’allegato 3 dell’O.P.C.M. n. 3444/05;
Ritenuto di dover
procedere al riparto tra i Comuni beneficiari della somma di Euro 4.979.551,95
già nella disponibilità della Regione (di cui € 764.000,00 relativi
all’annualità 2006 del D.M.E.F. 18.03.2005, € 1.114.892,49 all’O.P.C.M. n.
3480/05 ed € 3.100.659,46 all’O.P.C.M. n. 3522/06), sulla base dei dati del
monitoraggio fornito dai Comuni di cui all’allegato 3 dell’O.P.C.M. n. 3444/05
ed aggiornato al primo semestre del 2007;
Ritenuto altresì che,
così come risultante dal prospetto in ALLEGATO A al presente atto, del riparto
dei fondi in oggetto possano beneficiare i Comuni dichiarati danneggiati dal
terremoto del 7 e 11 maggio 1984 ai sensi delle diverse Ordinanze di Protezione
Civile emanate in materia e che, sulla base del monitoraggio fornito dai Comuni
stessi, presentino fabbisogni per interventi in priorità “A” e/o “B equiparata
ad A” ricadenti nei benefici dell’ordinanza n. 905/1987;
Ritenuto, in riferimento
ai dati di fabbisogno riportati nel suddetto monitoraggio, di tenere conto
delle successive rettifiche pervenute e agli atti della Direzione regionale
LL.PP. e Protezione Civile - Servizio Previsione e Prevenzione dei Rischi;
Rilevato, altresì, che
dai dati del monitoraggio emergono le seguenti giacenze finanziarie nelle casse
di alcuni Comuni, riconducibili ad economie su finanziamenti già assentiti per
interventi in priorità “A” i cui fabbisogni risultano interamente soddisfatti:
COMUNE |
PROV. |
GIACENZE
priorità“A” |
Alfedena |
AQ |
724,59 |
Barrea |
AQ |
9.945,43 |
Pascasseroli |
AQ |
1.265,04 |
Pratola Peligna |
AQ |
227.100,04 |
Ritenuto pertanto, anche
in base alle indicazioni fornite dal Dipartimento della Protezione Civile con
lettera n. DPC/OPE/0035824 del 07.07.2005, di dover procedere alla revoca delle
suddette giacenze economiche già assentite per gli interventi di priorità “A”
ed alla loro riassegnazione ai medesimi Comuni per il proseguimento degli
interventi di priorità “B equiparata ad A “ per i quali, sulla base dei
monitoraggi aggiornati al 1° semestre 2007, persiste il relativo fabbisogno;
Rilevato, inoltre, che
dalle verifiche del monitoraggio aggiornato al primo semestre del 2007 dei
Comuni di Anversa degli Abruzzi (AQ) e di Bisegna (AQ) sono emerse delle
anomalie per le quali sono in corso verifiche di tipo amministrativo-contabile
da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, su richiesta dal
Dipartimento della Protezione Civile, le cui risultanze non sono ancora note;
Rilevato, ancora, che
dalla verifica del monitoraggio aggiornato al primo semestre del 2007 del
Comune di Sulmona (AQ) risultano anomalie simili a quelle rilevate nel
monitoraggio del Comune di Anversa degli Abruzzi (AQ), interessanti interventi
di riparazione di n. 4 unità strutturali, per l’importo di € 69.104,18;
Rilevato che dal
monitoraggio rimesso dal Comune di Scafa (PE) risulta una situazione di
contenzioso amministrativo relativamente all’intervento di riparazione di una
unità strutturale, la cui mancata definizione non consente, al momento, di
determinare l’effettivo fabbisogno del Comune per gli interventi in priorità “B
equiparata ad A”;
Preso atto delle risorse
finanziarie al momento disponibili, di cui all’annualità 2006 del D.M.E.F.
18.03.2005, all’O.P.C.M. n. 3480/05 ed all’O.P.C.M. n. 3522/06 da destinare al
riparto dei fondi in oggetto, nonché della loro finalizzazione in relazione
alla classe di priorità degli interventi, come riportate nel prospetto di cui
all’ALLEGATO B del presente provvedimento;
Rilevato che, in
relazione ai fondi recati dall’O.P.C.M. n. 3522/06 e nel rispetto della loro
finalizzazione stabilita dall’O.P.C.M. n. 3444/05 nell’art. 1, le somme da
destinare agli interventi di priorità “A” (€ 1.736.369,30), risultano superiori
al relativo fabbisogno regionale complessivo (€ 626.227,10), per cui le somme
in eccedenza (€ 1.110.142,20) possono essere trasferite agli interventi della
successiva priorità “B equiparata ad A “ così come indicato nel menzionato
ALLEGATO B;
Ritenuto di stabilire i
seguenti criteri per la determinazione delle somme da assegnare ai Comuni
beneficiari del riparto dei fondi :
- interventi in priorità “A”: assegnazione
dell’intero fabbisogno di € 626.227,10 risultante dal monitoraggio fornito dai
Comuni dichiarati danneggiati di cui all’allegato 3 dell’O.P.C.M. n. 3444/05 ed
aggiornato al primo semestre del 2007;
- interventi in priorità “B equiparata ad A”:
assegnazione in misura pari al rapporto percentuale tra il fabbisogno del
singolo Comune ed il fabbisogno totale di € 17.973.614.75 della classe di
priorità, con la precisazione che per i Comuni destinatari di riassegnazione
delle giacenze relative alle priorità “A” per interventi di priorità “B
equiparata ad A”, il fabbisogno assunto a base del riparto viene determinato
come differenza tra il fabbisogno riportato nel monitoraggio e l’importo delle
rispettive giacenze, che vengono quindi tenute in conto nella determinazione
dell’importo totale da assegnare;
Atteso che, nel rispetto
delle modalità e criteri sopra esposti, il quadro di assegnazione ai Comuni dei
fondi di cui all’annualità 2006 del D.M.E.F. 18.03.2005, all’O.P.C.M. n.
3480/05 ed all’O.P.C.M. n. 3522/06 risulta essere quello riportato in ALLEGATO
C che costituisce parte integrante del presente provvedimento;
Viste le Ordinanze del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3444 del 27.06.2005, n. 3480 del
14.12.2005, n. 3522 del 02.05.2006;
Visto il Decreto del
Ministro dell’Economia e delle Finanze 18 marzo 2005 come modificato con
D.M.E.F. del 07 marzo 2006;
Vista la Legge del
24/02/1992 n. 225 istitutiva del Servizio Nazionale della Protezione Civile;
Vista la Legge Regionale
del 14/12/1993 n. 72;
Visti gli artt. 107 e 108
del Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112;
Viste le ordinanze del
Ministro delegato per il coordinamento della protezione civile n. 406/FPC/ZA
del 14 novembre 1984, n. 529/FPC/ZA del 9 aprile 1985, n. 620/FPC/ZA del 15
ottobre 1985, n. 697/FPC/ZA del 6 marzo 1986 e n. 823/FPC/ZA del 29 ottobre
1986, n. 905/FPC/ZA del 17 febbraio 1987, n. 987/FPC/ZA del 20 maggio 1987, n.
1025/FPC/ZA del 20 giugno 1987, n. 1029 del 20 giugno 1987, n. 1497/FPC del 6
luglio 1988, n. 1653/FPC del 13 febbraio 1989, n. 1928/FPC del 10 giugno 1990,
n. 2372/FPC del 24 gennaio 1994, n. 2383/FPC del 13 giugno 1994, n. 2414 del 16
novembre 1996, n. 2695 del 13 ottobre 1997, n. 3028 del 18 dicembre 1999, n.
3194 del 12 aprile 2002, pubblicate rispettivamente nelle Gazzette Ufficiali n.
319 del 20 novembre 1984, n. 92 del 18 aprile 1985, n. 255 del 29 ottobre 1985,
n. 63 del 17 marzo 1986 e n. 259 del 7 novembre 1986, n. 48 del 27 febbraio
1987, n. 160 dell'11 giugno 1987, n. 160 dell'11 giugno 1987, n. 161 dell'11
luglio 1988, n. 43 del 21 febbraio 1989, n. 139 del 16 giugno 1990, n. 141 del 18
giugno 1994, n. 21 del 27 gennaio 1997, n. 244 del 18 ottobre 1994, n. 301 del
24 dicembre 1999, n. 92 del 19 aprile 2002, con le quali sono stati, tra
l'altro, stabiliti i criteri per la realizzazione degli interventi di
ricostruzione e di riparazione dei danni provocati dal sisma del 7 e 11 maggio
1984;
Preso atto del parere
favorevole espresso dal Dirigente del Servizio Previsione e Prevenzione dei
Rischi della Direzione LL.PP., Aree urbane, Servizio idrico integrato,
Manutenzione programmata del territorio. Gestione integrata dei bacini
idrografici. Protezione civile. Attività di relazione politica con i paesi del
Mediterraneo, in ordine alla regolarità amministrativa e tecnica del presente
provvedimento;
A voti unanimi, espressi
nelle forme di legge,
DELIBERA
per le motivazioni
riportate in narrativa
Di prendere atto e
confermare tutto quanto esposto in narrativa, che si intende qui espressamente
richiamato;
Di stabilire, in
considerazione dell’urgenza dell’assegnazione delle risorse finanziarie al momento
disponibili per la prosecuzione degli interventi di ricostruzione/riparazione
delle opere danneggiate dal terremoto del 7 e 11 maggio 1984 in Abruzzo, di
procedere al riparto dei fondi di cui all’annualità 2006 del D.M.E.F.
18.03.2005 (Euro 764.000,00), all’O.P.C.M. n. 3480/05 (Euro 1.114.892,49) ed
all’O.P.C.M. n. 3522/06 (Euro 3.100.659,46) da destinare alla prosecuzione
degli interventi in classi di priorità “A” e “B equiparata ad A” ricadenti nei
benefici dell’ordinanza n. 905/1987, sulla base dei dati del monitoraggio
aggiornato al primo semestre 2007 e pervenuti al Servizio Previsione e
Prevenzione dei Rischi della Direzione LL.PP. e Protezione Civile;
Di stabilire, in base
alle indicazioni fornite dal Dipartimento della Protezione Civile con lettera
n. DPC/OPE/0035824 del 07.07.05, la revoca delle seguenti giacenze finanziarie
nelle casse di alcuni Comuni, riconducibili ad economie su finanziamenti già
assentiti per interventi in priorità “A”:
COMUNE |
PROV. |
GIACENZE
priorità“A” |
Alfedena |
AQ |
724,59 |
Barrea |
AQ |
9.945,43 |
Pascasseroli |
AQ |
1.265,04 |
Pratola Peligna |
AQ |
227.100,04 |
e la loro riassegnazione
ai medesimi Comuni per il proseguimento degli interventi di priorità “B
equiparata ad A “ poiché, sulla base dei monitoraggi aggiornati al 1° semestre
2007, persiste il relativo fabbisogno la loro;
Di approvare :
- il prospetto in ALLEGATO A del presente
provvedimento, contenente l’elenco dei Comuni ammessi al riparto dei fondi di
cui all’annualità 2006 del D.M.E.F. 18.03.2005, all’O.P.C.M. n. 3480/05 ed
all’O.P.C.M. n. 3522/06;
- il prospetto in ALLEGATO B che riporta le
risorse finanziarie al momento disponibili per un totale di Euro 4.979.551,95
(di cui Euro 764.000,00 riconducibili all’annualità 2006 del D.M.E.F.
18.03.2005, Euro 1.114.892,49 all’O.P.C.M. n. 3480/05 ed Euro 3.100.659,46
all’O.P.C.M. n. 3522/06) da destinare al riparto dei fondi in oggetto, nonché
la loro finalizzazione in relazione alla classe di priorità degli interventi,
nel rispetto delle modalità e dei criteri stabiliti dall’art. 1 dell’O.P.C.M.
n. 3444/05 e della D.G.R. n. 834/06;
Di prendere atto, in
relazione ai fondi recati dall’O.P.C.M. n. 3522/06 e nel rispetto della loro
finalizzazione stabilita dall’O.P.C.M. n. 3444/05 nell’art. 1, che le somme
stanziate per gli interventi di priorità “A” (€ 1.736.369,30), risultano
superiori al relativo fabbisogno regionale complessivo (€ 626.227,10)
risultante dal monitoraggio fornito dai Comuni danneggiati aventi diritto ed
aggiornato al 1° semestre 2007;
Di autorizzare, di
conseguenza, il trasferimento delle somme in eccedenza (€ 1.110.142,20) agli
interventi della priorità “B equiparata ad A “ così come indicato nel
menzionato ALLEGATO B;
Di stabilire i seguenti
criteri per la determinazione delle somme da assegnare ai Comuni beneficiari
del riparto dei fondi :
- interventi in priorità “A”: assegnazione
dell’intero fabbisogno risultante dal monitoraggio -fornito dai Comuni
dichiarati danneggiati di cui all’allegato 3 dell’O.P.C.M. n. 3444/05 ed
aggiornato al primo semestre del 2007;
- interventi in priorità “B equiparata ad A” :
assegnazione in misura pari al rapporto percentuale tra il fabbisogno del
singolo Comune ed il fabbisogno totale della classe di priorità, con la
precisazione che per i Comuni destinatari di riassegnazione delle giacenze
relative alle priorità “A” per interventi di priorità “B equiparata ad A”, il
fabbisogno assunto a base del riparto viene determinato come differenza tra il
fabbisogno riportato nel monitoraggio e l’importo delle rispettive giacenze,
che vengono quindi tenute in conto nella determinazione dell’importo totale da
assegnare;
Di approvare il prospetto
in ALLEGATO C contenente il quadro di assegnazione ai Comuni dei fondi di cui
all’annualità 2006 del D.M.E.F. 18.03.2005, all’O.P.C.M. n. 3480/05 ed all’O.P.C.M.
n. 3522/06 nel rispetto delle modalità e criteri sopra esposti;
Di dare atto che
all’esecuzione del piano di riparto in oggetto si provvederà con i fondi di cui
all’annualità 2006 del D.M.E.F. 18.03.2005 pari ad Euro 787.000,00 (già
impegnati sul capitolo n. 12344/1) con determinazione n. 187/DC5 del 18.08.2006
e con i fondi derivanti dall’O.P.C.M. n. 3480/05, pari ad Euro 1.114.892,49, ed
dall’O.P.C.M. n. 3522/06 di Euro 3.100.659,46 al cui impegno sui capitoli di
spesa del corrente esercizio finanziario n. 12344/03/S e n. 12344/02/S si
procederà con successiva apposita determinazione del Dirigente del Servizio
Previsione e Prevenzione dei Rischi;
Di dare mandato alla
Direzione LL.PP., Aree urbane, Servizio idrico integrato, Manutenzione
programmata del territorio. Gestione integrata dei bacini idrografici.
Protezione civile. Attività di relazione politica con i paesi del Mediterraneo,
di attivare tutti gli adempimenti necessari per l’esecuzione del presente
provvedimento, nonché per l’utilizzazione della riserva del 3% dei fondi
dell’annualità 2006 del D.M.E.F. 18.03.2005, pari all’importo di Euro 23.000,00
così come destinati dalla DGR n. 834/06, per le attività di supporto alla
gestione tecnico-amministrativa del processo di ricostruzione/riparazione,
anche attraverso contratti di collaborazione a tempo determinato di unità
lavorative di adeguato profilo professionale e competenza;
Di approvare il
Disciplinare di Attuazione ALLEGATO D che regolerà i rapporti tra la Regione ed
i Comuni beneficiari per l’utilizzo delle risorse economiche di cui al presente
provvedimento;
Di dare atto che alla
liquidazione dei fondi assegnati ai Comuni di Anversa degli Abruzzi (AQ) e di
Bisegna (AQ) soggetti a verifiche amministrativo-contabile richieste dal
Dipartimento della Protezione Civile, di esito ancora non noto, si procederà
con successiva apposita determinazione del Dirigente del Servizio Previsione e
Prevenzione dei Rischi non appena lo stesso Dipartimento provvederà a
comunicare le risultanze di tali accertamenti;
Di dare atto che alla
liquidazione del contributo di € 69.104,18 assegnato al Comune di Sulmona (AQ)
per le quattro unità strutturali che presentano anomalie nella tempistica del
passaggio in Priorità “B eq. A” analoghe a quelle rilevate per il Comune di
Anversa degli Abruzzi (AQ), al momento in fase di accertamento e definizione,
si procederà con successiva apposita determinazione del Dirigente del Servizio
Previsione e Prevenzione dei Rischi non appena il Dipartimento della Protezione
Civile provvederà a comunicare le risultanze dei suddetti accertamenti;
Di dare atto che alla
liquidazione dei fondi assegnati ai Comune di Scafa (PE) si procederà con
apposita determinazione del Dirigente del Servizio Previsione e Prevenzione dei
Rischi subordinatamente all’esito del giudizio attualmente in corso presso il
T.A.R.;
Di dare mandato alla
Direzione LL.PP. e Protezione civile - Servizio Previsione e Prevenzione dei
Rischi, di procedere sollecitamente all’aggiornamento del “Monitoraggio sugli
interventi di riparazione e di ricostruzione degli immobili danneggiati dal
sisma del 7 e 11 maggio 1984 e ricadenti nell’Ordinanza n. 905/FPC/ZA” fornito
dai Comuni dichiarati danneggiati ricadenti nell’allegato 3 dell’O.P.C.M. n.
3444/05, al fine di programmare l’assegnazione delle ulteriori risorse
finanziarie che si renderanno disponibili per le medesime finalità;
Di disporre la
pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
Segue Allegato