Il Sindaco

Premesso che la ditta MAI e C. s.r.l., con nota acquisita al protocollo comunale in data 14.06.2005 al n. 5905, ha presentato istanza intesa ad ottenere, ai sensi della vigente normativa nazionale e regionale, il mutamento di destinazione dei terreni riportati in catasto al foglio n. 65, particelle nn. 26, 27, 28, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40;

Che il Consiglio Comunale con atto n. 40 del 30.09.2005, esecutivo ai sensi di legge, in accoglimento della istanza suddetta, ha espresso parere favorevole in ordine al mutamento di destinazione dei terreni de quibus e alla conseguente concessione degli stessi, in favore della ditta MAI e C. s.r.l., per uso attività estrattiva e risanamento finale;

Che la Regione Abruzzo con determinazione dirigenziale n. DH16/76 Usi Civici del 20.02.2006, ha rilasciato l’autorizzazione per la concessione di terre civiche in favore della ditta suddetta, per attività estrattiva e recupero ambientale;

Che la ditta MAI e C. s.r.l. ha predisposto un progetto esecutivo di escavazione e ripristino ambientale che ha presentato al Comune intestato nonché ai competenti organi regionali, per l’approvazione di competenza;

Che la Conferenza dei Servizi per le Cave, nella seduta del giorno 11.10.2006, ha espresso parere favorevole sul progetto di escavazione, con la imposizione di determinate prescrizioni;

Che sul progetto di escavazione è stato acquisito il parere di cui all’art. 142 del D.Lgs. 42/2004;

Che in data 8/3/2007 è stata stipulata convenzione, rep. n. 1009, ai sensi della legge regionale n. 6/2005;

Che in data 16 marzo 2007 è stato stipulato il contratto rep. N. 1010 di concessione dei terreni in discorso, ad uso attività estrattiva e recupero ambientale;

Vista la legge regionale 26 luglio 1983 n. 54 e succ. mod. ed integ. con particolare riferimento agli articoli 10 e segg.

Decreta

Art. 1

E’ concessa, per quanto riportato in premessa, alla ditta Mai e C. srl, con sede in Avezzano, via Cupello n. 59, la coltivazione della Cava comunale sita in località “Il Campo”, per uso attività estrattiva e recupero ambientale, sul terreno dell’estensione complessiva di mq. 25.370, identificato al catasto al foglio n. 65, particelle nn. 26, 27, 28, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, secondo le modalità fissate dalla Conferenza dei Servizi per le Cave nella seduta del giorno 11.10.2006 e con l’osservanza delle leggi regionali di settore vigenti.

La concessione viene rilasciata alle condizioni di seguito riportate, la cui osservanza è fatta ricadere sulla ditta concessionaria

Art. 2

Entro un anno dalla data della notifica del presente provvedimento deve essere acquisito il titolo di disponibilità per le aree ricadenti sulle particelle confinanti nn. 25, 41, 54, 56, 57, 58 e 59 del foglio n. 65.

Art. 3

La coltivazione della Cava deve iniziare dall’attuale fronte in avanzamento verso la Cava della Ditta Celi.

Art. 4

Prima dell’inizio dei lavori deve essere presentata una planimetria contenente la ubicazione dei termini lapidei di delimitazione, che devono essere posti ai vertici dell’area della cava autorizzata e numerati progressivamente.

Art. 5

Deve essere prodotto, al competente ufficio regionale ed al competente ufficio comunale, con scadenza annuale il calcolo di stabilità dei fronti di cava

Art. 6

La durata della coltivazione è fissata in anni sette, per una volumetria complessiva di mc 188.000 (centoottantottomila).

Art. 7

A garanzia degli obblighi di risanamento ambientale connessi con l’attività estrattiva della cava, il concessionario dimostra di aver prestato cauzione mediante polizza fideiussoria n. 00A0030632 del 6/2/2007, Toro Assicurazioni, ag. di Avezzano, dell’importo di euro 160.000,00.

Il suddetto importo deve essere adeguato in ragione biennale su base ISTAT.

Art. 8

Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, a cura e spese della Amministrazione Comunale, e notificato alla ditta concessionaria nelle forme di legge.

Art. 9

L’Amministrazione Comunale resta sollevata da qualsiasi responsabilità civile e/o penale per danni a persone e a cose derivanti dall’attività consentita con il presente provvedimento.

Copia del presente decreto viene inviato, ai sensi e per gli effetti dell’art.27 della legge regionale n. 54/1983, ai seguenti uffici:

-     Regione Abruzzo - Servizio Attività Estrattive

-     Corpo Forestale dello Stato

-     Polizia Municipale del Comune di Magliano de’ Marsi.

Al presente provvedimento vengono allegati, per formarne parte integrante e sostanziale, i seguenti atti:

1.             Verbale conferenza servizi del 11/10/2006;

2.             Contratto rep. n. 1010 del sedici marzo duemilasette;

3.             Elaborati progettuali presentati dalla ditta Mai e C. srl che constano di:

      Tav. 1, piano di coltivazione; Tav. 2 piano di ripristino ambientale; Relazione tecnica economica; Relazione tecnica risanamento e ripristino finale dei luoghi; Relazione verifica compatibilità ambientale; Studio geologico e geotecnica.

Dalla Residenza Municipale, addi 15.05.2007

IL SINDACO

Gianfranco Iacoboni