L'anno duemilasette il giorno dodici del mese di aprile alle ore 19,25 e segg., in Avezzano, nella sala delle adunanze consiliari del Comune -dietro regolare avviso di convocazione del 03.04.2007 contenente anche l'elenco degli affari da trattare, notificato ai componenti del Consiglio in carica e pubblicato all'albo pretorio del Comune, nei termini di legge- si è riunito in sessione straordinaria ed in prima convocazione il CONSIGLIO COMUNALE

Il Presidente Sig. Luigi Sigismondi riconosciuta legale l'adunanza per l'intervento di n. 18 su trentuno componenti del Consiglio Comunale, dichiara aperta la seduta, che è pubblica. Assiste il Segretario Generale Sig. Dott. Giovanni Romano.

IL CONSIGLIO COMUNALE

- Vista la proposta di deliberazione motivata e formulata come nell'allegato "A";

- Visti i pareri favorevoli relativi a detta proposta, di cui all'allegato "B";

- Visto il parere favorevole della competente Commissione Consiliare in data 05.04.2007;

- Visto lo Statuto Comunale;

- Visto il D.Lgvo 18 agosto 2000, n. 267;

- Con voti unanimi espressi per alzata di mano;

delibera

1) Di approvare definitivamente ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 11 del 3.03.1999 nel testo vigente il Piano di Recupero del Nucleo Abusivo in Località Via del Pioppo adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 27.01.06 e successiva deliberazione di CC n. 145 del 19.12.2006 di controdeduzione alle osservazioni presentate.

2) Di prendere atto che con successivo atto di Giunta Comunale verrà approvato lo schema di convenzione o atto d’obbligo per la cessione delle aree ed eventuale realizzazione di opere di urbanizzazione e che vengono approvati i seguenti elaborati a sostituzione ed integrazione di quelli approvati con le suddette deliberazioni

- Tav. n. 6 PROGETTO

- Tav. n. 6 bis PROGETTO CON RETI TECNOLOGICHE

- Tav. n. N NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

- Tav. n. O ELENCO PROPRIETA’ CATASTALI OGGETTO DI VINCOLI

3) Di dare atto che il piano prevede interventi di natura pubblica per una somma di circa € 3.000.000 (tre milioni) da attuarsi nel tempo di validità del piano stesso (dieci anni) previo inserimento delle opere nei Programmi triennali delle Opere Pubbliche e per le quali verrà redatto specifico progetto esecutivo da approvarsi da parte del settore competente insieme al cronoprogramma degli interventi

4) Di disporre che gli elaborati tecnici e contabili del progetto muniti del timbro a firma del Segretario vengono restituiti al Settore di competenza.

Il dirigente

Arch. Massimo De Sanctis