L'UFFICIO DI PRESIDENZA

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ed in particolare gli articoli 35, 36, 37 e 38;

Visto il CCNL comparto Regioni ed autonomie locali personale non dirigente - revisione del sistema di classificazione professionale del 31/3/1999 ed in particolare l’art. 16 comma 2, lett a) che affida alle procedure di concertazione tra gli enti e le rappresentanze sindacali la definizione dei criteri generali per la disciplina dello svolgimento delle selezioni per i passaggi tra qualifiche;

Vista la L.R. 14.9.1999, n.77 recante norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo;

Visto, in particolare, l’art. 33 in base al quale gli Organi di direzione politica, previo confronto con le OO.SS., disciplinano, con propri atti di organizzazione le modalità di assunzione agli impieghi e i requisiti di accesso alle procedure selettive;

Vista la L.R. 9 maggio 2001, n.18, recante norme sull’autonomia organizzativa e funzionale del Consiglio Regionale;

Visto, in particolare, l’art. 4, comma 2, della citata L. R. n.. 18/2001;

Vista la precedente deliberazione n. 105 del 3/8/2001 con la quale è stata definita la disciplina dell’accesso agli impieghi del Consiglio Regionale in armonia con le disposizioni contenute nel D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165;

Ravvisata la necessità e l’opportunità di modificare, a distanza di sette anni, la citata disciplina anche sulla base di quanto emerso nella fase applicativa;

Rilevato che le modifiche prioritarie devono rispondere essenzialmente ai seguenti obiettivi:

-    celerità in tutte le tipologie di assunzione con meccanismi di preselezione che consentano realmente una riduzione dei tempi;

-    reclutamento di personale a tempo determinato mediante criteri realmente selettivi;

-    possibilità di utilizzare il sistema del corso-concorso anche per le selezioni verticali per meglio aderire ad esigenze di riqualificazione

Che sulle esigenze di modifica alla disciplina dell’accesso questa Amministrazione, per il tramite della delegazione di parte pubblica, si è confrontata con le OO.SS. e con le R.S.U sottoponendo alle stesse diverse ipotesi di modifica;

Visto il verbale in data 21/05/2007 allegato come parte integrante al presente provvedimento;

Visti i verbali in data 12 e 13 giugno 2007 anch’essi allegati come parte integrante al presente atto;

Considerato che per la parte di disciplina relativa alle selezioni verticali sussiste la volontà concorde dell’Amministrazione e della parte sindacale;

Che, per la restante parte, oggetto di confronto, le posizioni non risultano conciliabili;

Visto il documento “MODIFICHE ALLA DISCIPLINA DELL’ACCESSO AGLI IMPIEGHI DEL CONSIGLIO REGIONALE” allegato come parte integrante al presente provvedimento;

Rilevato che lo stesso risponde agli obiettivi sopra specificati che hanno carattere di irrinunciabilità per questa Amministrazione;

Ritenuto, inoltre, necessario al fine di non sacrificare le esigenze di carattere tecnico organizzativo e produttivo delle strutture del Consiglio regionale individuare una soluzione transitoria per il ricorso alle assunzioni a tempo determinato in attesa della approvazione delle relative graduatorie ai sensi della nuova disciplina;

Rilevato che la parte sindacale, come risulta dai citati verbali, ha sollecitato il rinnovo dei contratti di lavoro a tempo determinato in scadenza nel 2007, esclusi quelli per ragioni sostitutive, in attesa di decisioni in ordine ad una eventuale stabilizzazione ai sensi delle disposizioni contenute nel comma 558 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007);

Considerato che la sollecitazione del sindacato è in linea:

-    con esigenze organizzative primarie della struttura amministrativa del Consiglio regionale

-    con le disposizioni contenute nel comma 519 della citata legge finanziaria 2007 che hanno individuato per le Amministrazioni dello Stato una soluzione analoga a quella prospettata consentendo alle stesse amministrazioni di continuare ad avvalersi del personale assunto a tempo determinato nelle more della conclusione delle procedure di stabilizzazione;

Ritenuto di condividere i contenuti del predetto documento e di fissare, in riferimento all’art.8, in 100 unità la soglia di domande oltre le quali può farsi ricorso alle pre-selezioni;

Vista la proposta di deliberazione in data odierna con la quale il Dirigente del Servizio Organizzazione e Gestione Risorse Umane attesta la regolarità tecnica ed amministrativa della presente deliberazione e la sua conformità alla legislazione vigente;

delibera

Per le motivazioni esposte in narrativa

1.   di modificare la disciplina dell’accesso agli impieghi del Consiglio Regionale approvata con deliberazione n. 105 del 3/8/2001 come da documento allegato come parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;

2.   di dare mandato al Dirigente competente di procedere al bando di selezione per la formazione delle nuove graduatorie finalizzate alle assunzioni a tempo determinato;

3.   di disporre che nelle more della concreta applicazione della nuova disciplina ed in particolare in attesa della approvazione delle graduatorie per le assunzioni a tempo determinato, i contratti di lavoro a tempo determinato in scadenza nel corso dell’anno 2007, ad eccezione di quelli per ragioni sostitutive, siano rinnovati per 1 anno con il rispetto delle interruzioni previste dalla legislazione vigente;

4.   di autorizzare il Dirigente del Servizio Organizzazione e gestione risorse umane a dare attuazione alle disposizioni di cui al punto 3 per rispondere alle esigenze di carattere tecnico organizzativo e produttivo delle strutture del Consiglio regionale e in attesa di decisioni in ordine ad una eventuale stabilizzazione;

5.   di autorizzare, inoltre, il medesimo Dirigente a dare attuazione alla Programmazione triennale dei fabbisogni di personale secondo l’ordine di priorità concordato con la parte sindacale e nel rispetto della nuova disciplina approvata con il presente provvedimento;

6.   di disporre la pubblicazione del documento allegato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Segue Allegato