In esecuzione della deliberazione n. 253 del 2 aprile 2007, e da ultimo della deliberazione n. 399 del 21 maggio 2007 è indetto un  concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di:

-    N. 6 (Sei) POSTI DI COLLABORATORE AMMINISTRATIVO PROFESSIONALE- (Categoria D)- del CCNL Comparto Sanità.

La procedura per l’espletamento del concorso in argomento è disciplinata dalle norme vigenti di cui al D.P.R.  27.03.2001 n. 220. 

REQUISITI GENERALI Di AMMISSIONE

Ai sensi dell'art. 18, comma 1, dei Decreto legislativo 30 dicembre 1992 n.502 e successive modificazioni e integrazioni, possono partecipare ai concorsi coloro che possiedono i seguenti requisiti generali:

a)   cittadinanza italiana salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea;

b)   idoneità fisica all'impiego: l'accertamento dell'idoneità fisica all'impiego, con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato da una struttura pubblica del Servizio sanitario nazionale, prima dell'immissione in servizio, il personale dipendente dalle amministrazioni ed enti è dispensato dalla visita medica;

c)   titolo di studio: diploma di laurea (vedi requisiti specifici).

d)   non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stai destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere  dalla data d'entrata in vigore del primo contratto collettivo.

Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione delle domande d’ammissione.

REQUISITI SPECIFICI Di AMMISSIONE

Diploma di laurea (triennale o specialistica) in giurisprudenza, in scienze politiche, in economia e commercio o altra laurea equipollente.

1. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda d’ammissione al concorso, debitamente sottoscritta a pena d’esclusione, redatta in carta libera,  esclusivamente secondo lo schema allegato,  dove essere inviata tramite raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero consegnate a mano, all'Ufficio Protocollo dell'Azienda USL Lanciano-Vasto - Via Silvio Spaventa n. 37- 66034 LANCIANO (CH) entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale 4° Serie Speciale Concorsi ed Esami.

Nel caso in cui detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Per le domande inoltrate tramite Raccomandata A.R. farà fede la data risultante dal timbro postale di spedizione e saranno comunque ammesse solo quelle pervenute all'Azienda entro 15 giorni successivi la data di scadenza del bando.

Per le domande presentate a mano presso Ufficio Protocollo dell'Azienda in Lanciano alla Via Silvio Spaventa n. 37, il termine per la consegna scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica 4° Serie Speciale Concorsi ed Esami  all'ora di chiusura dell'ufficio stesso (orario di sportello: da lunedì a venerdì dalle ore  9,00 alle ore 13.00 sabato chiuso).

Per l'ammissione al concorso, gli aspiranti devono presentare domanda redatta in carta semplice secondo lo schema allegato, nella quale devono indicare obbligatoriamente, oltre al possesso del requisito specifico:

a)   il nome e cognome, la data, il luogo di nascita, la residenza;

b)   il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

I cittadini degli Stati Membri dell'Unione Europea devono dichiarare, altresì, di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato d’appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi di mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (DPC 7.2.94 n. 174);

c)   il comune d'iscrizione delle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d)   le eventuali condanne penali riportate;

e)   i titoli di studio posseduti;

f)   per i maschi la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

g)   gli eventuali servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni, e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;

h)   i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze (chi possiede tali titoli dovrà indicare nella domanda la norma di legge o regolamentare che gli conferisce detto diritto, allegando i relativi documenti probatori, ovvero mediante apposita dichiarazione sostitutiva ex DPR n. 445/00).

L'omissione delle dichiarazioni di cui alle lettere d) e g) sarà considerata come non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso; il non aver prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni.

La mancata, inesatta o incompleta dichiarazione relativamente anche ad una sola delle lettere a) ed e) oltre che del possesso dei requisiti specifici, comporterà l'esclusione del candidato dal concorso.

L'esclusione avverrà anche nel caso in cui la domanda di partecipazione non sia sottoscritta ovvero se pervenga all'Azienda fuori termine utile.

Nella domanda di partecipazione al concorso il candidato dovrà inoltre indicare una lingua straniera a scelta tra l’inglese il francese e lo spagnolo.

I candidati portatori di handicap, beneficiari della L. 5.2.1992 n. 104 debbono specificare nella domanda, qualora lo ritengano necessario, l'ausilio di cui necessitano e gli eventuali tempi aggiuntivi, relativamente al proprio handicap, per l'espletamento delle prove d'esame. A tal fine gli interessati dovranno produrre apposita documentazione da cui si rilevi l'esigenza dei sussidi e l'indicazione dei tempi pratici necessari.  Alla domanda di partecipazione al concorso, che dovrà essere debitamente firmato pena esclusione, i concorrenti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato e firmato.

I titoli possono essere prodotti:

-    in originale

-    in copia legale o autenticata ai sensi di legge

-    auto-certificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.

Si precisa che le autocertificazioni dovranno essere sottoscritte alla presenza del dipendente addetto ovvero, in caso di spedizione postale, si dovrà allegare fotocopia di un documento d’identità (art. 38 D.P.R. 445/00).

Il candidato, qualora si sia avvalso della facoltà di cui al precedente, è tenuto, per richiesta dell'Amministrazione, prima dell'emissione del provvedimento favorevole, a produrre la documentazione relativa a quanto auto-certificato.

Si fa presente che, a specificazione di quanto disposto dall'art. 18 della Legge 07.08.1990, n. 241 e s.m.i., i candidati sono tenuti a documentare fatti, stati e qualità che intendono esibire nel loro interesse, salvo che non siano già in possesso di quest’Amministrazione o altra Pubblica Amministrazione. In tale caso, dovrà essere indicato con precisione ogni elemento necessario per il reperimento della documentazione.

Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrono o no le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, alla presenza delle quali il punteggio d’anzianità deve essere ridotto. In  caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Si precisa che la valutazione del servizio militare, prestato a qualsiasi titolo, è subordinata all'esibizione della copia del foglio matricolare o dello Stato di servizio rilasciato dal Distretto Militare (Legge n. 958/86), ovvero della relativa dichiarazione sostitutiva (art. 46 DPR n. 445/00) nella quale ultima dev’essere chiaramente rilevabile il periodo di servizio prestato.

Alla domanda debitamente firmata deve essere allegato:

-    un elenco in carta semplice dei documenti allegati e dei titoli presentati (*):

-    il curriculum formativo e professionale datato e firmato(**)

-    la copia di un documento valido di riconoscimento.

(*) documenti presentati: diplomi, titoli accademici e di studio, pubblicazioni e titoli scientifici, titoli che danno diritto a riserve o preferenze, corsi aggiornamento, stati di servizio. Tali documenti possono essere autocertificati ai sensi di legge (articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/00)

(**) nel curriculum formativo e professionale: indicare attività professionali e di studio, corsi di formazione e d’aggiornamento professionale qualificati, con l’indicazione della durata e dell'eventuale esame finale.

Nella domanda d’ammissione al concorso l’aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve essergli fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione, vale ad ogni effetto la residenza indicata nella domanda di partecipazione al concorso di cui alla lettera a).

L'Amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di smarrimento o ritardo nelle comunicazioni qualora essi dipendano da inesatta o illeggibile indicazione del recapito da parte dell'aspirante, ovvero per la mancata o tardiva informazione circa eventuali mutamenti di recapito. Non saranno parimenti imputabili all'Amministrazione eventuali disguidi postali o telegrafici.

Non è ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni, ecc., scaduto il termine utile per la presentazione della domanda.

Le certificazioni ed i documenti presentati dovranno essere rilasciati dall'autorità amministrativa competente dell'Ente interessato o da persone legittimate a certificare in nome e per conto dell'Ente stesso, in caso contrario non saranno prese in considerazione.

Le eventuali dichiarazioni sostitutive, rese nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente (articoli 46 e 47 dei D.P.R. n. 445/00), dovranno essere comprensibili e complete in ogni loro parte pena la mancata valutazione delle medesime, nonché rese nella dichiarata  consapevolezza della veridicità delle stesse e delle eventuali sanzioni penali di cui all'art. 75 e 76 dei D.P.R. 28.12.2000 n. 445 in caso di false dichiarazioni.

Con la presentazione della domanda, il candidato accetta tutte le prescrizioni del presente bando. 

2. PRESELEZIONE ALLE PROCEDURE CONCORSUALI

Ai sensi dell'art. 3, comma 4 dei D.P.R. n.  220/01, l'Amministrazione - al fine di garantire una gestione funzionale della procedura da parte della Commissione -, in caso di ricevimento di un numero di domande elevato, si riserva la facoltà di effettuare una preselezione predisposta direttamente dall'Azienda  o con l'ausilio di aziende specializzate in selezione del personale.

La preselezione, che non è prova di concorso, consisterà nella risoluzione di un test basato su una serie di domande a risposta multipla,  sulle materie indicate nella prova scritta.

La preselezione potrà essere effettuata anche con procedura automatizzata che prevede direttamente l'utilizzo di supporti informatici. In sede di preselezione sarà data comunicazione dei criteri di correzione e d’attribuzione dei punteggi per l’accesso alla procedura di concorso. Durante lo svolgimento della prova non è permesso ai candidati comunicare tra loro o con altri.

E' vietata l'introduzione in aula di telefoni cellulari e qualsiasi altra strumentazione atta a consentire ai candidati la comunicazione con l'esterno. 

E' altresì vietata l'introduzione in aula di testi di qualsiasi genere.

Saranno esclusi dal concorso i candidati che contravvengono alle disposizioni sopra indicate.

Tutti i candidati che avranno presentato domanda di partecipazione al concorso saranno ammessi con riserva alla preselezione ad eccezione di coloro che avranno presentato domanda di partecipazione al concorso priva di sottoscrizione o fuori termine, i quali saranno esclusi anche dalla suddetta prova.

La mancata partecipazione alla preselezione per qualsiasi motivo, comporterà automaticamente l'esclusione dal concorso.

Il diario dell'eventuale preselezione sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4° Serie Speciale - Concorsi ed Esami, non meno di 15 giorni prima dell'inizio delle prove medesime.

Tale pubblicazione varrà quale comunicazione personale ai candidati che, pertanto, dovranno presentarsi senza alcun altro preavviso alla data, ora e sede in essa indicata.

Per essere ammessi nei locali in cui si terrà la preselezione, i candidati dovranno essere muniti di un valido documento di riconoscimento, a pena d’esclusione.

Saranno ammessi alla prima prova di concorso i candidati che avranno superato la preselezione.

Il punteggio conseguito alla preselezione non influisce sulla valutazione della prova di concorso.

Al termine della preselezione, le comunicazioni ai candidati avverranno con le seguenti modalità:

-    pubblicazione - con valore di notifica a tutti i candidati, - sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4° Serie Speciale - Concorsi ed Esami  del luogo in cui verranno esposti i seguenti quattro elenchi.

-    candidati che hanno superato la preselezione e sono ammessi alla prima prova concorsuale.

-    candidati esclusi per non aver superato la preselezione.

-    candidati esclusi per non essersi presentati alla prova.

-    candidati esclusi per mancanza di  requisiti specifici di ammissibilità.

Successivamente gli elenchi stessi saranno apposti all'Albo dell'Azienda.  

I candidati che avranno superato la preselezione saranno convocati alla prima prova di concorso con le modalità previste al punto quattro del presente bando.

3. PROVE Di ESAME

Prova scritta:

Svolgimento di un tema ovvero soluzione di quesiti a risposta sintetica. Il tema o i quesiti riguarderanno le seguenti materie:

-    diritto amministrativo.

-    legislazione sanitaria nazionale e  regionale.

Prova pratica:

Predisposizione di un atto connesso alla qualificazione professionale richiesta.(carriera direttiva amministrativa).

Prova orale:

colloquio sulle materie oggetto della prova scritta e pratica, sulla disciplina del rapporto di lavoro del Servizio Sanitario Nazionale relativo al  personale del comparto, sui sistemi contabili adottati nelle Aziende sanitarie, sul controllo di gestione,  nonché sul codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni.

Nel corso della prova orale si procederà altresì, all'accertamento delle conoscenze di base delle applicazioni informatiche più diffuse oltre che alla verifica della conoscenza almeno a livello iniziale di una lingua straniera scelta tra inglese, francese e spagnolo.

4. CONVOCAZIONE DEI CANDIDATI

Il diario delle prove scritte sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana4° Serie Speciale Concorsi ed Esami, non meno di 15 giorni prima dell'inizio delle prove medesime; ovvero, nel caso in cui il numero dei candidati sia esiguo, sarà data loro comunicazione con raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di 15 giorni prima dell'inizio delle prove. Tutte le prove del concorso (scritta, pratica ed orale) non potranno avvenire nei giorni festivi (incluse le festività religiose ebraiche e valdesi).

Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova pratica e orale, sarà data comunicazione con l'indicazione del voto riportato nella prova scritta. L'avviso per la presentazione alla prova pratica e orale sarà dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerla.

5. ESCLUSIONE DAL CONCORSO

L'esclusione del concorso è disposta dall'Amministrazione, con provvedimento motivato, da notificarsi entro 30 giorni dall’esecutività della relativa decisione. Nel caso in cui il numero degli esclusi fosse elevato, la notifica avverrà con pubblicazione sulla G.U. 4° Serie Speciale Concorsi ed Esami  e l'elenco degli esclusi sarà apposto all'albo dell'Azienda.

6. VALUTAZIONE DELLE PROVE D'ESAME

Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.

Il superamento della prova pratica e della prova orale (che si svolgerà in un'aula aperta al pubblico) è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.

Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento personale valido d'identità, a pena d’esclusione.

7. COMMISSIONE ESAMINATRICE

La commissione esaminatrice è nominata dal Direttore Generale dell'Azienda nei modi e nei termini stabiliti dal D.P.R. 27.03.2001, n. 220.

Al fine di consentire l'espletamento relativo all'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e al colloquio per la verifica della conoscenza della lingua straniera, la Commissione giudicatrice potrà essere integrata da membri aggiunti.

8. PUNTEGGIO

La commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:

*    30 punti per titoli.

*    70 punti per le prove d'esame.

I punti per le prove d'esame sono così ripartiti:

*    30 punti per la prova scritta

*    20 punti per la prova pratica

*    20 punti per la prova orale

I punti per la valutazione dei titoli sono ripartiti fra le seguenti categorie:

-    titoli di carriera fino ad un max di           punti 15

-    titoli accademici e di studio “””””              punti 5

-    pubblicazioni e titoli scientifici”””””         punti 3

-    curriculum formativo e professionale “”””punti 7

Per la valutazione dei titoli di carriera, dei titoli accademici e di studio, delle pubblicazioni e titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale saranno applicati i criteri di cui agli artt. 11, 20, 21 e 22 dei D.P.R. 27.3.2001, n. 220.

9. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Ai sensi dell'art. 11 D.L.vo 30.6.2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso il Servizio Personale settore-concorsi, per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati,  anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti la gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione.

Il candidato nel testo della domanda di partecipazione al concorso dovrà manifestare il consenso al trattamento dei dati personali.

10. PARI OPPORTUNITA’

In osservanza della L. 10 aprile 1991, n. 125 "Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel lavoro", dell'art. 57 dei D.L.vo 165/01 sulle pari opportunità, l'Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro.

11. GRADUATORIA TITOLI DI PRECEDENZA E PREFERENZA

La Commissione esaminatrice, al termine delle prove d’esame, formula la graduatoria di merito dei candidati. E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame, la prevista valutazione di sufficienza.

La graduatoria di merito sarà formata secondo l'ordine dei punti della valutazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall'art. 5 del DPR 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni.

Sono titoli di preferenza ai sensi della normativa citata:

1.   gli insigniti di medaglia al valor militare;

2.   i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

3.   i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

4.   i mutilati ed invalidi di servizio nel settore pubblico e privato;

5.   gli orfani di guerra;

6.   gli orfani dei caduti per fatto di guerra;

7.   gli orfani dei caduti per servizio pubblico e privato;

8.   i feriti in combattimento;

9.   gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

10. i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;

11. i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;

12. i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

13. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;

14. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi non sposati dei caduti per fatto di guerra;

15. i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

16. coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti,

17. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell’Amministrazione scrivente.

18. i coniugati ed i non coniugati con riguardo del numero di figli a carico;

19. gli invalidi ed i mutilati civili;

20. i militari volontari delle forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

A parità di merito e dei titoli la preferenza è determinata:

1-  dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno

2-   dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;

3-   dalla minore età.

I titoli di riserva e preferenza non espressamente dichiarati e documentati nella domanda d’ammissione non saranno presi in considerazione in sede di formazione della graduatoria del concorso. Tali titoli possono essere presentati o in originale o in copia autentica; ove previsto dalla legge possono essere fatti valere da dichiarazione sostitutiva di partecipazione o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell’articolo 46 e 47 dei D.P.R. 445 dd. 28.12.2000.

All'approvazione della graduatoria generale finale dei candidati provvederà, riconosciuta la regolarità degli atti, il Direttore Generale dell'Azienda o suo delegato.

12. CONFERIMENTO POSTI E UTILIZZO DELLA GRADUATORIA

Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito, tenuto conto di quanto disposto dalla Legge n.  68/99  o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini. L'Amministrazione ha la facoltà di utilizzare la graduatoria anche per la copertura d’ulteriori posti che entro il termine di validità della graduatoria stessa dovessero rendersi disponibili, con la limitazione di cui all'art. 18 DPR 220/01 (per la copertura di posti istituiti successivamente alla data d’indizione del concorso).

La graduatoria dei vincitori del concorso è pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione e rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione

L'Amministrazione, viste le disposizioni del D.L.gvo n. 368/01, potrà utilizzare altresì la graduatoria del concorso per le ulteriori esigenze che si verificassero nel periodo d’efficacia della stessa, ai sensi della predetta normativa, per il conferimento d’incarichi a tempo determinato a fronte di ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo.

13. ADEMPIMENTI DEI VINCITORI

Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato, ai fini della stipulazione del contratto individuale di lavoro, a presentare nel termine di 30 giorni dalla data di comunicazione, a pena decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione allo stesso:

-    i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al concorso, per i quali non sia prevista autodichiarazione sostitutiva;

-    il certificato generale  del casellario giudiziale.

-    i titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza a parità di valutazione.

Per l'applicazione del diritto alle preferenze, alle precedenze ed alle riserve dei posti, previste dalle vigenti disposizioni, devono essere prodotti con la domanda i relativi documenti probatori.  L'Azienda, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipulazione del contratto nel quale sarà indicata la data di presa di servizio.  Gli effetti economici decorrono dalla data d’effettiva presa di servizio.

Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, l'Azienda comunicherà la propria determinazione di non dar luogo alla stipulazione del contratto. 

L’Amministrazione procederà comunque all’assunzione dei vincitori solo dopo aver verificato la compatibilità delle stesse assunzioni alle vigenti normative nazionali di finanza pubblica e alle conseguenti disposizioni regionali in materia di dinamiche del personale nel servizio sanitario nazionale. L’utile classificazione nell’ambito della graduatoria di merito non costituisce pertanto diritto soggettivo, in capo al vincitore, per dare luogo alla stipulazione del contratto individuale di lavoro.

14. CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA

L’Amministrazione si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere, riaprire i termini o revocare il presente concorso qualora ne rivelasse la necessità o l’opportunità.

Per quanto non previsto dal presente bando valgono, in quanto applicabili le vigenti disposizioni di legge in materia. 

15. ACCESSO AGLI ATTI DEL CONCORSO

L'accesso alla documentazione attinente ai lavori della Commissione esaminatrice è possibile successivamente alla conclusione del concorso.

Per qualunque informazione, gli interessati possono rivolgersi al Servizio Personale-settore concorsi- Via Silvio Spaventa n. 37- LANCIANO- tel. 0872/706763-28 - 0873/308679-69 Fax 0872/706726 ore ufficio dalle ore 11,00 alle ore 13,00.

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Michele Caporossi

Segue allegato