Art. 1

Premesso che, per regioni tecniche, indipendenti dal Servizio Regolamentazione Turistica ed Organizzazione, non è stato possibile espletare l’esame per l’abilitazione all’esercizio della professione di direttore tecnico di Agenzia di Viaggio la cui data di scadenza di presentazione di domanda era stata fissata al 02 novembre 2005 e fermo restando che saranno considerate valide le istanze pervenute e ritenute idonee in relazione ai requisiti richiesti ed alla data di presentazione, è indetto l’esame per l’abilitazione all’esercizio della professione di direttore tecnico di agenzia di Viaggi e Turismo.

Art. 2

Ai fini dell’ammissione all’esame gli aspiranti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

a)   diploma di maturità conseguito presso istituti e scuole di istruzione secondaria di secondo grado  rilasciato da istituto statale o legalmente riconosciuto o parificato o di equivalente titolo di studio conseguito all’estero dichiarato equipollente o riconosciuto in Italia;

b)   aver svolto attività lavorativa presso agenzie di viaggio per almeno sei mesi, con mansioni non inferiori a quelle corrispondenti al personale di IV livello del comparto delle imprese di viaggio e turismo o, in alternativa, essere in possesso dei seguenti titoli di studio:

b1)            laurea in scienze turistiche;

b2)            diploma universitario in materia turistica;

b3)            laurea breve in materia turistica;

b4)            attestato di partecipazione ad un master universitario su materie turistiche e avvenuto superamento dei relativi esami;

b5)            attestato di qualifica di cui all’art. 14 della legge 21 dicembre 1978, n. 845 conseguito al termine di un corso post diploma di almeno 400 ore i cui programma comprendano tra le materie di studio le discipline di cui all’art. 21 della LR  1/1998;

b6)            diploma di cui alla lettera a) rilasciato dai seguenti istituti: Istituti tecnici per il turismo, Istituti professionali per il turismo;

c)   non aver riportato condanne penali.

I requisiti, a pena di esclusione, devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.

Art. 3

 

Coloro che intendano partecipare all’esame di abilitazione devono inoltrare domanda in bollo di € 14,62 alla Regione Abruzzo - Direzione Turismo ed Attività Sportive - Servizio Regolamentazione Turistica ed Organizzazione – Viale Bovio, 425  65100 PESCARA - entro 90 (novanta) giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, e devono dichiarare, a pena di esclusione e con riserva dell’accertamento dei requisiti previsti dal presente bando:

1.   cognome, nome, luogo e data di nascita;

2.   luogo di residenza;

3.   cittadinanza di appartenenza;

4.   titolo di studio posseduto;

5.   mancanza di condanne penali;

6.   godimento dei diritti civili e politici;

7.   di quale requisito, tra quelli compresi nel punto 2 dell’art. 2 del presente bando, è in    possesso il candidato;

8.   conoscenza di una seconda lingua straniera, in aggiunta alla lingua inglese (obbligatoria),  a scelta del candidato tra le seguenti: francese, spagnolo, tedesco, portoghese e russo;

9.   il recapito presso il quale dovranno essere inviate le comunicazioni inerenti l’esame ed il recapito telefonico.

Le domande di ammissione o eventuali integrazioni si considerano prodotte in tempo utile purché spedite esclusivamente a mezzo raccomandata A/R entro il termine sopra indicato.

Non si terrà conto delle domande o di eventuali integrazioni spedite dopo la scadenza del termine stabilito.

A tal fine fa fede il timbro e la data dell’ufficio postale accettante.

Non si terrà conto, inoltre, delle domande che non contengano tutte le indicazioni comprovanti il possesso dei requisiti di ammissione al concorso e riportate nello schema di domanda allegato al presente bando.

In caso di superamento dell’esame, ai fini del rilascio dell’attestato di abilitazione, il richiedente deve produrre la seguente documentazione:

1.   originale o copia conforme del titolo di studio dichiarato nella domanda di partecipazione all’esame;

2.   certificato generale del casellario giudiziale;

3.   certificato di godimento dei diritti civili  e politici;

4.   certificato di cittadinanza;

5.   certificazione comprovante l’attività lavorativa svolta per almeno sei mesi in qualità di dipendente o di titolare di agenzia di viaggio con mansioni non inferiori a quelle del IV livello del comparto delle imprese di viaggio e turismo o, in alternativa copia autentica dei titoli di cui al punto b) dell’art. 2 del presente bando che hanno permesso l’accesso all’esame.

6.   una marca da bollo di € 14,62 da apporre sull’attestato.

La documentazione suddetta, con esclusione di quella prevista al punto 5, può essere sostituita con dichiarazioni sostitutive di certificazioni di cui all’art. 2 della L. 15/68 e successive modificazioni ed  integrazioni.

I candidati in possesso dei titoli di cui al punto b nn. 5 e 6 dell’art. 2 del bando devono comprovare, mediante certificazione rilasciata dall’Ente formatore, le materie di studio della qualifica conseguita.

Art. 4

L’esame di abilitazione all’esercizio della professione di direttore tecnico di agenzia di viaggio e turismo consiste:

prima prova scritta:

-    tecnica turistica, amministrazione ed organizzazione delle agenzie di viaggio e turismo;

-    principi di legislazione turistica;

-    geografia turistica.

seconda prova scritta:

-    traduzione di una lettera a contenuto commerciale in lingua inglese.

Prova orale:

-    colloquio sulle materie delle prove scritte e sulla seconda lingua straniera scelta dal candidato.

Art. 5

 

La Commissione d’esame, ai sensi dell’art. 13 della L.R. 12 dicembre 2004, n. 24 che modifica l’art. 22 della L.R. 12 gennaio 1998 n. 1, è così composta:

a)   un Dirigente Regionale in qualità di Presidente;

b)   un esperto di legislazione turistica;

c)   un docente di geografia;

d)   un direttore tecnico scelto tra quelli designati dalle associazioni maggiormente rappresentative delle agenzie di viaggio e turismo a  livello regionale;

e)   un docente di lingua inglese e più docenti o esperti nell’altra lingua straniera prescelta dal candidato.

Le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente della Regione di categoria non inferiore alla C.

Per ogni membro effettivo e per il segretario della Commissione viene nominato un membro supplente.

La Commissione sarà nominata successivamente con delibera della Giunta Regionale e può essere confermata una sola volta.

Per l’ammissione alle prove orali il candidato dovrà conseguire il punteggio medio di almeno 7/10.

Per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio della professione, il candidato deve riportare alla prova orale una votazione non inferiore a 6/10.

Il mancato superamento delle prove scritte, come pure la valutazione inferiore a 6/10 nella prova orale, formeranno oggetto di un sintetico giudizio da parte della commissione.

La Commissione provvede a redigere giorno per giorno il processo verbale dello svolgimento delle singole prove di abilitazione e di tutte le decisioni.

I candidati che non supereranno le prove di cui sopra verranno informati dal Servizio competente dopo che la commissione avrà rimesso allo stesso l’esito delle prove stesse.

Art. 6

A cura del Servizio Regolamentazione Turistica ed Organizzazione della Regione Abruzzo, il diario delle prove scritte con l’indicazione dell’ora, del giorno, del mese ed i locali in cui le medesime avranno luogo, sarà notificato agli interessati tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, non meno di 20 (venti) giorni prima dello svolgimento della prova stessa.

I candidati che non saranno ammessi a sostenere l’esame, verranno ugualmente informati con la motivazione dell’esclusione.

L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazione dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente e da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali non imputabili all’Amministrazione stessa, né per la mancata restituzione dell’avviso di ricevimento della raccomandata A.R.

Art. 7

Prima dell’inizio delle prove concorsuali la commissione, considerato il numero dei concorrenti, stabilisce il termine del procedimento concorsuale e lo rende pubblico. I componenti, presa visione dell’elenco dei partecipanti, sottoscrivono la dichiarazione che non sussistono situazioni di incompatibilità tra essi ed i concorrenti, ai sensi degli artt. 51 e 52 del codice di procedura civile.

La commissione prepara le tracce per ciascuna prova scritta; esse sono segrete e ne è vietata la divulgazione.

Le tracce, appena formulate, sono chiuse in pieghi suggellati e firmati esteriormente sui lembi di chiusura dai componenti e dal segretario.

All’ora stabilita per ciascuna prova, il presidente della commissione esaminatrice fa procedere all’appello nominale dei concorrenti e, previo accertamento della loro identità personale, li fa collocare in modo che non possano comunicare fra loro. Indi fa constatare l’integrità della chiusura dei tre pieghi contenenti i temi e fa sorteggiare da uno dei candidati il tema da svolgere.

La commissione esaminatrice, alla prima riunione, stabilisce i criteri e le modalità di valutazione delle prove concorsuali da formalizzare nei relativi verbali, al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle singole prove.

Art. 8

Durante le prove scritte non è permesso ai concorrenti di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con i membri della commissione esaminatrice.

Gli elaborati devono essere scritti esclusivamente, a pena di nullità, su carta portante il timbro d’ufficio e la firma di un componente la commissione esaminatrice.

I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie. Possono consultare soltanto i testi di legge non commentati ed autorizzati dalla commissione ed i dizionari.

Il concorrente che contravviene alle disposizioni dei commi precedenti o comunque abbia copiato in tutto o in parte lo svolgimento del tema, è escluso dal concorso. Nel caso in cui risulti che uno o più candidati abbiano copiato, in tutto o in parte, l’esclusione è disposta nei confronti di tutti i candidati coinvolti.

La commissione esaminatrice cura l’osservanza delle disposizioni stesse ed ha facoltà di adottare i provvedimenti necessari. A tale scopo, almeno due dei rispettivi membri devono trovarsi nella sala degli esami.

Art. 9

Al candidato sono consegnate in ciascuno dei giorni di esame due buste di eguale colore, una grande ed una piccola contenente un cartoncino bianco.

Il candidato, dopo aver svolto il tema, senza apporvi sottoscrizione, né altro contrassegno, mette il foglio o i fogli nelle busta grande. Scrive il proprio nome e cognome, la data ed il luogo di nascita nel cartoncino e lo chiude nella busta piccola. Pone  quindi anche la busta piccola nella grande che richiude e consegna al presidente della commissione o a chi ne fa le veci. Il presidente della commissione o chi ne fa le veci appone trasversalmente sulla busta, in modo che vi resti compreso il lembo della chiusura e la restante parte della busta stessa, la propria firma e l’indicazione della data della consegna.

Alla fine di ogni prova le buste vengono chiuse in apposito plico, con apposizione di tutte le firme dei componenti la commissione esaminatrice.

Art. 10

La commissione, concluse le prove, rimette la graduatoria di merito dei candidati secondo l’ordine della votazione complessiva riportata da ciascun candidato al Servizio Regolamentazione Turistica ed Organizzazione.

L’attestato di abilitazione sarà rilasciato dal Dirigente del Servizio competente dopo l’invio, da parte dei concorrenti risultati idonei, della documentazione di cui all’art. 3 del presente bando.

Il presente bando sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Per qualsiasi informazione relativa al suddetto bando si invita a contattare l’“Ufficio Regolamentazione e Vigilanza Professioni Turistiche” della Regione Abruzzo - tel. 085/7672031 - Sig.ra Clara Di Vincenzo.

Segue allegato