LA GIUNTA REGIONALE
Vista la D.G.R. n° 390
del 23.04.2007 recante: “Legge 296/2006, art. 1, comma 559. Inquadramento
personale in mobilità degli ex Consorzi Agrari. Approvazione Criteri” con la
quale, al fine di procedere alla ricollocazione del personale proveniente dagli
ex Consorzi Agrari che ha inoltrato domanda di inquadramento, nel ruolo della
Giunta Regionale d’Abruzzo, ai sensi dell’art. 1, comma 559 della legge
296/2006, sono stati fissati, i criteri per la predisposizione di apposite
graduatorie, distinte per categoria e profilo professionale nonché i posti
vacanti e disponibili presso le Direzioni regionali, relativi alla
programmazione del fabbisogno di personale anni 2001-2005, per la
ricollocazione di cui trattasi;
Rilevato che nella citata
deliberazione si è proceduto a stabilire i criteri per l’inquadramento, nel
ruolo della Giunta regionale, dei lavoratori interessati mediante il ricorso
all’anzianità di servizio prestato presso gli ex Consorzi Agrari con
l’attribuzione di punti 1 (uno) per ogni anno o frazione di anno superiore a 6
(sei) mesi di servizio prestato;
Constatato che da un
ulteriore approfondimento della citata D.G.R. n. 390/2007 si è riscontrato che
i suddetti criteri, limitati alla sola anzianità di servizio, non appaiono
sufficienti a verificare la effettiva professionalità dei lavoratori di cui
trattasi e conseguentemente si ritiene opportuno modificare i medesimi criteri,
prevedendo che, per l’inquadramento del personale in argomento, sia necessario
sostenere una prova selettiva;
Constatato, altresì,
che con Delibera del 6 aprile 2001
della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Comitato per il Coordinamento
delle Iniziative per l’Occupazione al punto 8), si stabilisce, ai sensi
dell’art. 5, comma 6, della Legge 410/1999, tra l’altro “che per la copertura dei posti resi disponibili con i lavoratori degli
ex Consorzi Agrari si dovrà, comunque, prevedere il superamento di prove di
idoneità previste dall’ente pubblico d’impiego. Qualora vi siano più
concorrenti, in condizioni di parità di merito, si terrà conto dei seguenti
criteri di priorità, compatibilmente a quanto stabilito dalle vigenti norme sul
pubblico impiego:
a) esaurimento del periodo di mobilità con
diritto all’indennità di mobilità;
b) minor reddito familiare e carico familiare;
c) residenza;”
Ravvisata, quindi,
l’opportunità di adeguarsi alle procedure previste dalla suddetta delibera del
06.04.2001 e, conseguentemente, procedere alla parziale modifica del
dispositivo della più volte citata D.G.R. n° 390/2007;
Accertato che nell’elenco
dei lavoratori licenziati dai Consorzi Agrari, in mobilità collettiva alla data
del 29.09.2006, risulta essere ricompresa una singola unità di personale di
categoria “A” e n° 5 unità di categoria “B1” che hanno inoltrato domanda di inquadramento
nei ruoli della Giunta Regionale ai sensi del comma 559 della legge 296/2006;
Accertato, altresì, che
dal prospetto dei posti vacanti e disponibili presso le Direzioni regionali,
per la ricollocazione dei lavoratori degli ex Consorzi Agrari, allegato alla
richiamata D.G.R. n° 390 del 23.04.2007, risultano essere disponibili n° 3
posti si categoria “A” di cui, n° 2, presso la Direzione Politiche Attive del
Lavoro e n° 1 presso la Direzione Programmazione e n° 4 posti di categoria “B1”
di cui, n° 1 presso la Direzione Politiche Attive del Lavoro, n° 2 presso la
Direzione Agricoltura e n° 1 presso la Direzione Riforme Istituzionali;
Ritenuto, pertanto, al
fine di venire incontro alle legittime aspettative di detti lavoratori,
necessario procedere alla trasformare di n° 2 posti di categoria “A”, profilo
professionale di “Operatore Tecnico” in un posto di categoria “B1” – profilo
professionale di “Collaboratore Tecnico”, presso la Direzione Politiche Attive
del Lavoro, così come riportato nel prospetto allegato al presente
provvedimento;
Considerato che tale
modifica non comporta incremento di spesa, bensì un risparmio, a carico del
bilancio regionale;
Ritenuto di dover
apportare le necessarie modifiche alla D.G.R. n° 390 del 23.04.2007;
Dato
atto che il Direttore della
Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali ha attestato
la conformità della presente deliberazione al procedimento disciplinato dalla
vigente normativa, apponendovi la propria firma;
A voti unanimi, espressi
nelle forme di legge
DELIBERA
per le motivazioni
esposte in narrativa, che si intendono qui integralmente riportate:
- Il primo punto del deliberato della
D.G.R. n° 390 del 23.04.2007 è così
sostituito:
al fine di procedere all’inquadramento del
personale proveniente dagli ex Consorzi Agrari che ha inoltrato domanda di
inquadramento nel ruolo della Giunta Regionale d’Abruzzo, saranno predisposte
apposite graduatorie, distinte per categoria e profilo professionale, nel
rispetto dei seguenti criteri.
- per i posti di categoria “A” e “B1” è
prevista una prova pratica-attitudinale inerente le mansioni proprie della
categoria e del profilo professionale del posto da coprire;
- per i posti di categoria “C” e “D1” i
concorrenti dovranno sostenere un colloquio a contenuto teorico-pratico
tendente ad accertare la professionalità dei candidati con riferimento alle
attività del posto da coprire;
A parità di punteggio si
terrà conto dei seguenti criteri di priorità:
1) esaurimento del periodo di mobilità con
diritto all’indennità di mobilità;
2) minor reddito familiare e carico familiare;
3) minor distanza tra il luogo di residenza e la
sede di servizio del posto da coprire;
4) minore età anagrafica;
Le prove si intendono
superate con una votazione di almeno 21/30.
- di trasformare n° 2 posti di categoria “A” –
profilo professionale di “Operatore Tecnico” in n° 1 posto di categoria “B1”
– profilo professionale di “Collaboratore Tecnico” presso la Direzione
Politiche Attive del Lavoro, così come riportato nel prospetto allegato al
presente provvedimento;
- di dare atto che la modifica suddetta non
comporta incremento di spesa, bensì un risparmio, a carico del bilancio
regionale;
- di confermare per il resto il contenuto
della più volte richiamata D.G.R. n° 390/2007;
- di demandare al Dirigente del Servizio
“Organizzazione e Sviluppo delle Risorse Umane” l’attuazione delle disposizioni
contenute nel presente atto, compresa la nomina delle Commissioni preposte alle
prove di idoneità.
Segue allegato