IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Premesso che il D.Lgs 03.04.2006, n. 152 e s.m.i, avente per oggetto: “Norme in materia ambientale”, ha modificato la legislazione ambientale nel settore della gestione dei rifiuti;

Visto il D.Lgs 8 novembre 2006, n. 284 “Disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale”;

Preso atto del provvedimento del ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, pubblicato sulla gazzetta ufficiale n. 146 del 26.06.2006, avente per oggetto: “Avviso relativo alla segnalazione di inefficacia di diciassette decreti ministeriali ed interministeriali attuativi del D.Lgs n. 152/06, pubblicato sulla G.U. in data 10, 11, 16, 17, 18, e 24 maggio 2006”;

Visto l’art. 208 del D.Lgs.n.152/06 e s.m.i. “Autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e recupero rifiuti”;

Visto l’art. 182, comma 7 del suddetto decreto, che recita: “Le attività di smaltimento in discarica dei rifiuti sono disciplinate secondo le disposizioni del D.Lgs 13.01.03, n. 36 di attuazione della direttiva 1999/33/CE”;

Visto il D.Lgs. 13.01.03, n. 36, avente per oggetto “Attuazione della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti”;

Visto il D.M. 03.08.2005 e s.m.i., avente per oggetto: “Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica” ed in particolare l’art. 6 e la Tab. 5 dello stesso;

Vista la L.R. 28.04.00, n. 83 e s.m.i. avente per oggetto: “Testo Unico in materia di gestione dei rifiuti, contenente l’approvazione del piano regionale dei rifiuti”;

Vista la Direttiva 9 aprile 2002 “Indicazioni per la corretta e piena applicazione del regolamento comunitario n. 2557/2001 sulle spedizioni di rifiuti ed in relazione al nuovo elenco dei rifiuti”, che prevede la nuova codifica dei rifiuti;

Vista la D.G.R. n. 1398 del 29/11/2006, avente per oggetto “L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. - art. 21, commi 13 e 14. Direttive in materia di varianti degli impianti di smaltimento e/o recupero”;

Vista la D.G.R. n. 1399 del 29.11.2006 avente per oggetto "L.R. 9.08.2006, n. 27 – art. 7, comma 4, Direttive in materia di comunicazione dei dati riferiti alla gestione dei rifiuti di origine regionale ed extraregionale. Nuove disposizioni e modifiche alla D.G.R. del 4.11.2005, n. 1089”;

Vista la L.R. 9.08.2006, n. 27 “Disposizioni in materia ambientale”;

Vista la L.R. 23.06.2006, n. 22 “Integrazione del PRGR con il piano di gestione degli imballaggi e rifiuti di imballaggio, con il Piano regionale per la raccolta ed il successivo smaltimento degli apparecchi soggetti ad inventario in attuazione dell’art.4, comma 1 del DLgs.209/99 dell’art.11, comma 1, della direttiva 96/59/CE in ordine allo smaltimento dei PCB/PCT e con il programma per la riduzione dei rifiuti biodegradabili da collocare in discarica”, contenente le disposizioni relative alle modalità gestionali ed alla riduzione dei rifiuti urbani biodegradabili (RUB), da conferire in discarica;

Vista la DGR n. 1528 del 27.12.2006 avente per oggetto “Direttive regionali per il riutilizzo delle frazioni organiche dei rifiuti mediante compostaggio e trattamento meccanico-biologico”;

Vista la L.R. 16.06.2007, n. 17 “Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi” e circolare applicativa pubblicata sul BURA n. 11 Speciale del 9.02.2007;

Vista la D.G.R. 10.12.2003 n. 1198 avente per oggetto: “L.R. 28.04.2000 n. 83 Art. 20 - Disposizioni concernenti la costituzione delle garanzie finanziarie da parte dei soggetti intestatari di autorizzazioni regionali, ai sensi del D.Lgs. n. 22/97, artt. 27 e 28, del D.Lgs. n. 36/2003 e della legge n. 372/99 per la realizzazione e l’esercizio di impianti di smaltimento e/o recupero ei rifiuti”, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) n. 7 del 25 febbraio 2004;

Vista la D.G.R. 22.02.2006, n. 132 avente per oggetto: “Garanzie finanziarie previste per le operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti di cui al D.Lgs. 22/97. Nuova disciplina e revoca della DGR n. 1387 del 29.12.04”, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) n. 33 Speciale del 29 marzo 2006;”

Richiamate le DD.GG.RR. n. 1775 del 31.03.88, n. 1653 del 25.06.97, n. 3045 del 18.11.98, l’Ordinanza n. 70 del 01.08.2001 e la DF3/92 del 04/11/2003, concernenti l’autorizzazione alla realizzazione ed esercizio dell’impianto comunale di smaltimento di rifiuti urbani, ubicato in loc. Topanico nel Comune di Magliano dei Marsi (AQ).

Vista la nota prot. n. 7612 del 26.09.2003, acquisita dal Servizio Gestione Rifiuti al prot. n. 8130 del 30.09.03, con la quale il Comune di Magliano dei Marsi ha inoltrato il Piano di Adeguamento (PdA), previsto dall’art. 17, comma 3 del D.Lgs. 36/03 così articolato:

Piano di Adeguamento:

      Documenti:

-    Una copia del Piano di Adeguamento a firma del tecnico incaricato. Ing. Pasquale Ridolfi, composto dai seguenti capitoli:

1.       Identificazione dell’impianto

2.       Caratteristiche tecnico-costruttive, valutazione di conformità e lavori da eseguire.

3.       Piano di gestione operativa

4.       Piano di ripristino ambientale

5.       Piano di gestione post-operativa

6.       Piano di sorveglianza e controllo.

7.       Piano finanziario.

Vista la nota di questo Servizio prot. n.10304/S3 del 03.12.2003 con la quale è stata richiesta al Comune di Magliano dei Marsi l’integrazione della documentazione trasmessa con prot n. 7612 del 26.09.2003, acquisita dal Servizio Gestione Rifiuti al prot. n. 8130 del 30.09.03, al fine della valutazione del piano di adeguamento.

Vista la nota prot. n. 0068 del 07.01.2004, acquisita dal Servizio Gestione Rifiuti al prot. n. 123/S3 del 09.01.2004, con la quale il Comune di Magliano dei Marsi ha inoltrato le integrazioni richieste e specificatamente:

      Documenti (1 copia):

-             Integrazioni al piano di adeguamento a firma del tecnico incaricato. Ing. Pasquale Ridolfi.

-    Scheda identificativa della discarica.

Richiamata la nota di questo Servizio prot.n.591 del 23.01.04, con la quale sono stati stabiliti i criteri e le metodologie istruttorie relative ai Piano di Adeguamento in argomento, da svolgersi da parte di un Gruppo di Lavoro (GdL), costituito dal Dirigente del Servizio di Gestione dei Rifiuti, da rappresentanti della Direzione Regionale dell’A.R.T.A., da rappresentanti dei Dipartimenti Provinciali territorialmente competenti della medesima Agenzia e dal consulente incaricato, giusta Determinazione dirigenziale n. DF3/21 del 18.03.2004;

Visto il verbale della riunione del Gruppo di Lavoro (GdL), tenutasi in data 21.10.04, notificato al Comune di Magliano dei Marsi con nota prot. n. 10977 del 14.12.04;

Rilevato che dal predetto verbale, in particolare, emergono le seguenti considerazioni e prescrizioni:

-                  Relativamente al progetto di adeguamento delle opere infrastrutturali si prescrive:

-    Taratura del sistema automatico di estrazione del percolato al fine di evitare che si raccolga un battente idraulico superiore a 30-50 cm sul fondo del corpo discarica;

-             Chiusura immediata del lotto già esaurito (lotto N.° 2), con la realizzazione del pacchetto di chiusura previsto dal decreto almeno fino allo strato di impermeabilizzazione.

-             Realizzazione contemporanea dei pozzi di estrazione del biogas già previsti per il lotto esaurito.

-                  Relativamente al piano di gestione operativa si prescrive:

-             Presentazione al Dipartimento dell’ARTA competente per territorio del Piano di Intervento (entro trenta giorni dalla data di ricevimento del presente verbale) contenente la descrizione di tutte le procedure da attuare in condizioni straordinarie di gestione dell’impianto.

-    Divieto di modificare l’ammissibilità di tipologie di rifiuti rispetto a quelli per cui si era precedentemente autorizzati.

-    Divieto di ricircolo del percolato

-    Divieto di modifica dei profili finali autorizzati per il primo lotto, con conseguente diminuzione del volume utile dei rifiuti derivante dal diverso spessore del pacchetto di chiusura rispetto a quello precedentemente autorizzato.

-                  Relativamente al piano di Gestione Post-Operativa:

-    L’analisi di questa sezione del Piano ha evidenziato una sostanziale rispondenza agli adempimenti previsti per la Gestione Post-Operativa dell’impianto alle indicazioni contenute nel Decreto: il GdL non ha riscontrato la necessità di formulare prescrizioni al riguardo.

-                  Relativamente al piano di sorveglianza e controllo si prescrive:

-             Definizione, d’intesa con il dipartimento dell’ARTA competente per territorio, delle frequenze e modalità di campionamento per i parametri indicati nell’All. 2 al D.lgs n.36/2003.

-                  Relativamente al piano di ripristino ambientale:

-    L’analisi di questa sezione del Piano ha evidenziato una sostanziale conformità ai contenuti previsti nel decreto; pertanto il GdL non ha riscontrato la necessità di formulare prescrizioni a riguardo.

-                  Relativamente al piano finanziario:

-    L’analisi di questa sezione del piano ha evidenziato una generale conformità ai contenuti previsti nel Decreto: pertanto, il GdL non ha riscontrato la necessità di formulare prescrizioni a riguardo

-                  Relativamente ai tempi previsti per gli adeguamenti si prescrive quanto segue:

-    Entro 30 giorni dalla data della notifica al Comune di Magliano dei Marsi, del verbale della riunione del Gruppo di Lavoro (GdL), tenutasi in data 31.01.05:

a)       presentazione del Piano di Intervento contenente tutte le procedure da attuare in condizioni straordinarie di impianto e la definizione della frequenza e modalità di prelievo ed analisi dei campioni (da concordare con il Dipartimento Provinciale dell’ARTA.

-    Entro 90 giorni dalla data di notifica, al Comune di Magliano dei Marsi, del presente provvedimento di autorizzazione.

a)       Taratura del sistema automatico di estrazione del percolato al fine di evitare che si raccolga un battente idraulico superiore a 30-50 cm sul fondo del corpo discarica.

b)       Chiusura del lotto già esaurito (lotto N.° 2), con la realizzazione del pacchetto di chiusura previsto dal decreto almeno fino allo strato di impermeabilizzazione.

Preso atto della nota prot. n. 5967/BT/02/SM del 23.08.06, acquisita al Servizio Gestione Rifiuti al prot. n. 7669 del 31/08/06, con la quale L’ARTA Abruzzo comunica la predisposizione delle linee guida relative alle azioni di monitoraggio e controllo da effettuare in ottemperanza al D.Lgs 36/03 ed indica che in attesa delle sopracitate linee guida, le frequenze e le modalità di campionamento dei parametri nelle varie matrici ambientali dovranno essere conformi a quanto previsto nell’All. 2 al D.Lgs n. 36/03.

Ritenuto che il presente provvedimento integra e modifica quanto precedentemente disposto con:

-                  DD.GG.RR. n. 1775 del 31.03.88, n. 1653 del 25.06.97, n. 3045 del 18.11.98, Ordinanza n. 70 del 01.08.2001 e DF3/92 del 04/11/2003 concernenti l’autorizzazione alla realizzazione ed esercizio dell’impianto comunale di smaltimento di rifiuti urbani, ubicato in loc. Topanico nel Comune di Magliano dei Marsi (AQ).

Considerato quindi, che dall’esame della documentazione acquisita agli atti, non risultano elementi ostativi all’approvazione del Piano di Adeguamento (PdA), indicato in oggetto, nel pieno rispetto degli elaborati progettuali presentati;

Accertata la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;

Vista la Legge n. 77 del 14/9/99, recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”.

DETERMINA

1)   di APPROVARE, ai sensi dell’art.17 comma 4 del DLgs. 13.01.03, n. 36, il Piano di Adeguamento (PdA), del COMUNE DI MAGLIANO DEI MARSI, relativo alla discarica comunale per lo smaltimento di rifiuti urbani, ubicata in loc. Topanico nel Comune di Magliano dei Marsi (AQ), così come di seguito articolato e presentato:

Piano di Adeguamento:

Documenti:

-    Una copia del Piano di Adeguamento a firma del tecnico incaricato. Ing. Pasquale Ridolfi, composto dai seguenti capitoli:

1.       Identificazione dell’impianto

2.       Caratteristiche tecnico-costruttive, valutazione di conformità e lavori da eseguire.

3.       Piano di gestione operativa

4.       Piano di ripristino ambientale

5.       Piano di gestione post-operativa

6.       Piano di sorveglianza e controllo.

7.       Piano finanziario

-             Integrazioni al piano di adeguamento a firma del tecnico incaricato. Ing. Pasquale Ridolfi.

-    Scheda identificativa della discarica.

2)   di STABILIRE che il presente provvedimento integra e modifica quanto precedentemente disposto con DD.GG.RR. n. 1775 del 31.03.88, n. 1653 del 25.06.97, n. 3045 del 18.11.98, Ordinanza n. 70 del 01.08.2001 e DF3/92 del 04/11/2003 con conseguente richiamo di tutte le condizioni e prescrizioni già stabilite compatibili con le modalità realizzative e gestionali oggetto della presente determinazione;

3)   di CLASSIFICARE la discarica in oggetto, ai sensi dell’art. 4, comma 1 del D.Lgs. 36/03, come “discarica per rifiuti non pericolosi”;

4)   di AUTORIZZARE, ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. n. 36/03, la prosecuzione dell’esercizio della discarica, già autorizzata con DD.GG.RR. n. 1775 del 31.03.88, n. 1653 del 25.06.97, n. 3045 del 18.11.98, Ordinanza n. 70 del 01.08.2001 e DF3/92 del 04/11/2003, a favore del COMUNE DI MAGLIANO DEI MARSI sino alla data di scadenza della predetta ultima autorizzazione, salvo proroga da rilasciarsi ai sensi di legge, alle seguenti condizioni e prescrizioni:

-             Relativamente al progetto di adeguamento delle opere infrastrutturali si prescrive:

-       Taratura del sistema automatico di estrazione del percolato al fine di evitare che si raccolga un battente idraulico superiore a 30-50 cm sul fondo del corpo discarica;

-       Chiusura immediata del lotto già esaurito (lotto N.° 2), con la realizzazione del pacchetto di chiusura previsto dal decreto almeno fino allo strato di impermeabilizzazione.

-       Realizzazione contemporanea dei pozzi di estrazione del biogas già previsti per il lotto esaurito.

-             Relativamente al piano di gestione operativa si prescrive:

-       Presentazione al Dipartimento dell’ARTA competente per territorio del Piano di Intervento (entro trenta giorni dalla data di ricevimento del presente verbale) contenente la descrizione di tutte le procedure da attuare in condizioni straordinarie di gestione dell’impianto.

-       Divieto di modificare l’ammissibilità di tipologie di rifiuti rispetto a quelli per cui si era precedentemente autorizzati.

-       Divieto di ricircolo del percolato

-       Divieto di modifica dei profili finali autorizzati per il primo lotto, con conseguente diminuzione del volume utile dei rifiuti derivante dal diverso spessore del pacchetto di chiusura rispetto a quello precedentemente autorizzato.

-             Relativamente al piano di sorveglianza e controllo si prescrive:

-       Definizione, d’intesa con il dipartimento dell’ARTA competente per territorio, delle frequenze e modalità di campionamento per i parametri indicati nell’All. 2 al D.lgs 36/2003.

-             Relativamente ai tempi previsti per gli adeguamenti si prescrive quanto segue:

-       Entro 30 giorni dalla data della notifica, al Comune di Magliano dei Marsi, del verbale della riunione del Gruppo di Lavoro (GdL), tenutasi in data 31.01.05:

a) presentazione del Piano di Intervento contenente tutte le procedure da attuare in condizioni straordinarie di impianto e la definizione della frequenza e modalità di prelievo ed analisi dei campioni (da concordare con il Dipartimento Provinciale dell’ARTA)

-       Entro 90 giorni dalla data di notifica, al Comune di Magliano dei Marsi, del presente provvedimento di autorizzazione.

a) Taratura del sistema automatico di estrazione del percolato al fine di evitare che si raccolga un battente idraulico superiore a 30-50 cm sul fondo del corpo discarica.

b) Chiusura del lotto già esaurito (lotto N.° 2), con la realizzazione del pacchetto di chiusura previsto dal decreto almeno fino allo strato di impermeabilizzazione.

5)   di DISPORRE la verifica, da parte del competente Dipartimento Provinciale dell’ARTA, del rispetto delle prescrizioni di cui al precedente punto 4).

6)   di PRESCRIVERE che il beneficiario della presente autorizzazione provveda a comunicare alla Regione Abruzzo (Servizio Gestione Rifiuti) ed al competente Dipartimento Prov.le dell’ARTA, la data di conclusione dei lavori di cui al precedente punto 4), entro e non oltre il termine di gg.10 dalla conclusione dei lavori stessi;

7)   di PRESCRIVERE, il rispetto delle modalità di gestione dei rifiuti da smaltire, obblighi e divieti di cui alle seguenti disposizioni:

-    D.G.R. n. 1398 del 29/11/2006, avente per oggetto “L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. - art. 21, commi 13 e 14. Direttive in materia di varianti degli impianti di smaltimento e/o recupero”;

-    D.G.R. n. 1399 del 29.11.2006 avente per oggetto "L.R. 9.08.2006, n. 27 – art. 7, comma 4, Direttive in materia di comunicazione dei dati riferiti alla gestione dei rifiuti di origine regionale ed extraregionale. Nuove disposizioni e modifiche alla D.G.R. del 4.11.2005, n. 1089”;

-    D.G.R. 22.02.2006, n. 132 avente per oggetto: “Garanzie finanziarie previste per le operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti di cui al D.Lgs. 22/97. Nuova disciplina e revoca della DGR n. 1387 del 29.12.04”;

-    D.Lgs. 152/06 e s.m.i. - articoli 189 (catasto dei rifiuti), 190 (registro di carico e scarico), 193 (trasporto dei rifiuti) e 212 (albo nazionale gestori ambientali);

-    D.M. 03.08.2005 e s.m.i., avente per oggetto: “Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica”;

-    D.Lgs. 36/03 – art. 5 “Obiettivi di riduzione del conferimento di rifiuti in discarica”;

-    L.R. 23.06.2006, n. 22 in materia di modalità di gestione e raggiungimento degli obiettivi per la riduzione dei rifiuti urbani biodegradabili;

-    ulteriori prescrizioni fissate dal D.Lgs. 152/06 e s.m.i, dalla L.R. 83/00 e s.m.i e dal D.Lgs. 36/03;

-    DGR n. 1528 del 27.12.2006 avente per oggetto “Direttive regionali per il riutilizzo delle frazioni organiche dei rifiuti mediante compostaggio e trattamento meccanico-biologico”;

-    L.R. 16.06.2007, n. 17 “Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi”.

8)   di FARE SALVE eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia; sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;

9)   di TRASMETTERE copia del presente provvedimento all’Amministrazione Prov.le di L’Aquila , all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente - Direzione Centrale di Pescara, all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente - Dipartimento Provinciale di L’Aquila e alla Sezione Regionale Abruzzo dell’Albo nazionale gestori ambientali, presso la C.C.I.A.A. di L’Aquila;

10) di NOTIFICARE, ai sensi di legge, copia del provvedimento al Comune di Magliano dei Marsi.

11) di DISPORRE la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).

L’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento comporta l’adozione dei provvedimenti previsti dall’art. 208, comma 13 del DLgs. 152/06.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Franco Gerardini