IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

1)   di approvare, ai sensi dell’art. 17 comma 4 del DLgs. 13.01.03, n. 36, il Piano di Adeguamento (PdA) della Ditta IMALAI s.n.c. di Cocciante Tullio & Figli -Via Michelangelo n. 22 Montesilvano (PE) relativo alla discarica di 2° categoria di tipo A per rifiuti speciali inerti ubicata in loc. Villa Carmine del Comune di Montesilvano(PE). così come di seguito articolato e presentato:

Piano di Adeguamento:

Documenti:

1.       Num. 3 copie del piano di adeguamento, a firma del tecnico incaricato il Dott. Geol. O.Moretti.

2.       Scheda di identificazione della discarica.

3.       Elenco delle tipologie e quantitativi smaltiti negli anni 2000/2001/2002 divisi per codici CER.

4.       Piano Finanziario(1 copia)

5.       indicazione nuovi codici CER (transcodifica);

2)   di stabilire che il presente provvedimento integra e modifica quanto precedentemente disposto con D.G.R. n. 1839 del 13.08.99, Ordinanza n. 107 del 31.03.2000 e DF3/107 del 02/11/2004 con conseguente richiamo di tutte le condizioni e prescrizioni già stabilite compatibili con le modalità realizzative e gestionali oggetto della presente determinazione;

3)   di classificare la discarica in oggetto, ai sensi dell’art. 4, comma 1 del DLgs. 36/03, come “discarica per rifiuti inerti”;

4)   di autorizzare, ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. n. 36/03, la prosecuzione dell’esercizio della discarica, già autorizzato con D.G.R. n. 1839 del 13.08.99, Ordinanza n. 107 del 31.03.2000 e DF3/107 del 02/11/2004 a favore della Ditta IMALAI s.n.c. di Cocciante Tullio & Figli -Via Michelangelo n. 22 Montesilvano (PE) sino alla data di scadenza della predetta autorizzazione, salvo proroga da rilasciarsi ai sensi di legge, alle seguenti condizioni e prescrizioni:

-             Relativamente al progetto di adeguamento delle opere infrastrutturali si prescrive:

-       Realizzare un sistema di monitoraggio della falda, con due pozzi piezometrici posti l’uno a “valle” e l’altro a “monte” della discarica in riferimento alla sua posizione rispetto al fiume Saline;

-       Realizzare la copertura finale della porzione di discarica tuttora in esercizio mediante uno strato di spessore ≥ 50 cm di limi o argille a bassa permeabilità, sormontato da uno strato di spessore ≥ 50 cm di materiale drenante ed infine uno strato di copertura di spessore ≥ 1 m di terreno vegetale al fine di favorire l’interventi di piantumazione.

-             Relativamente al piano di gestione operativa si prescrive:

-       Divieto di modificare l’ammissibilità di tipologie di rifiuti rispetto a quelli per cui si era precedentemente autorizzati.

-             Relativamente al piano di Gestione Post-Operativa:

-    Il gestore effettui le manutenzioni necessarie nella fase post-operativa tenendo conto di tutte le operazioni previste dal D.Lvo n. 36/03, in relazione alle specifiche caratteristiche della discarica.

-             Relativamente al piano di sorveglianza e controllo si prescrive:

-       Controllo delle acque raccolte nei pozzi piezometrici già indicati tra le prescrizioni relative alle opere infrastrutturali per il controllo periodico del livello e delle caratteristiche della falda, con periodicità e modalità di controllo da concordare con il Dipartimento dell’ARTA di Pescara..

-             Relativamente al piano di ripristino ambientale:

-    Il gestore effettui gli interventi per il recupero e la sistemazione dell’area, con le modalità già utilizzate fino ad oggi intervenendo tempestivamente su tutte le superfici in corrispondenza delle quali risulta raggiunto il massimo volume di riempimento.

-             Relativamente ai tempi previsti per gli adeguamenti si prescrive quanto segue:

-    Entro 90 giorni dalla data di notifica del provvedimento:

a)       Realizzare un sistema di monitoraggio della falda, con due pozzi piezometrici posti l’uno a “valle” e l’altro a “monte” della discarica in riferimento alla sua posizione rispetto al fiume Saline.

5)   di prescrivere che il beneficiario della presente provveda a comunicare alla Regione Abruzzo (Servizio Gestione Rifiuti) ed al competente Dipartimento Provinciale dell’ARTA, la data di conclusione dei lavori di cui al precedente punto 4), entro e non oltre il termine di gg. 10 dalla conclusione dei lavori stessi;

6)   di disporre la verifica, da parte del competente Dipartimento Provinciale dell’ARTA, del rispetto delle prescrizioni di cui al precedente punto 4).

7)   di prescrivere, il rispetto delle modalità di gestione dei rifiuti da smaltire, obblighi e divieti di cui alle seguenti disposizioni:

-    D.G.R. n. 1398 del 29/11/2006, avente per oggetto ” L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. - art. 21, commi 13 e 14. Direttive in materia di varianti degli impianti di smaltimento e/o recupero”;

-    D.G.R. n. 1399 del 29.11.2006 avente per oggetto " L.R. 9.08.2006, n. 27 – art. 7, comma 4, Direttive in materia di comunicazione dei dati riferiti alla gestione dei rifiuti di origine regionale ed extraregionale. Nuove disposizioni e modifiche alla D.G.R. del 4.11.2005, n. 1089”;

-    D.G.R. 22.02.2006, n. 132 avente per oggetto: “Garanzie finanziarie previste per le operazioni di smaltimento e recupero dei rifiuti di cui al D.Lgs. 22/97. Nuova disciplina e revoca della DGR n. 1387 del 29.12.04”;

-             D.Lgs.152/06 e s.m.i. - articoli 189 (catasto dei rifiuti), 190 (registro di carico e scarico), 193 (trasporto dei rifiuti) e 212 (albo nazionale gestori ambientali);

-    D.M. 03.08.2005 e s.m.i., avente per oggetto: “Definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica”;

-    D.Lgs. 36/03 – art. 5 “Obiettivi di riduzione del conferimento di rifiuti in discarica”;

-    L.R. 23.06.2006, n. 22 in materia di modalità di gestione e raggiungimento degli obiettivi per la riduzione dei rifiuti urbani biodegradabili;

-    ulteriori prescrizioni fissate dal D.Lgs. 152/06 e s.m.i, dalla L.R. 83/00 e s.m.i e dal D.Lgs. 36/03;

-    DGR n. 1528 del 27.12.2006 avente per oggetto “Direttive regionali per il riutilizzo delle frazioni organiche dei rifiuti mediante compostaggio e trattamento meccanico-biologico”;

-    L.R. 16.06.2007, n. 17 “Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi”.

8)   di fare salve eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia; sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;

9)   di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Montesilvano (PE), all’Amministrazione Provinciale di Pescara, all’A.R.T.A. Abruzzo- Direzione Regionale Pescara e Dipartimento Provinciale di Pescara ed alla Sezione Regionale Abruzzo dell’Albo nazionale gestori ambientali, presso la C.C.I.A.A. di L’Aquila;

10) di notificare il presente provvedimento alla Ditta “IMALAI s.n.c. di Cocciante Tullio & Figli” -Via Michelangelo n. 22- Montesilvano (PE);

11) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).

L’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento comporta l’adozione dei provvedimenti previsti dall’art.. 208, comma 13 del DLgs. 152/06.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Franco Gerardini