DIREZIONE LL.PP., AREE URBANE, SERVIZIO IDRICO INTEGRATO, MANUTENZIONE PROGRAMMATA DEL TERRITORIO, GESTIONE INTEGRATA DEI BACINI IDROGRAFICI, PROTEZIONE CIVILE, ATTIVITà DI RELAZIONE politica CON I PAESI DEL MEDITERRANEO

SERVIZIO INFRASTRUTTURE E SERVIZI

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Visto il D.P.R. 2.07.2004 N. 184;

Visto il D.LVO 12.04.2006 N. 163;

Visto il D.P.C.M. 5.07.2006;

Visto Il DPR 8 giugno 2001 n. 327 (e ss. modifiche ed integrazioni), concernente il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità;

Vista l’istanza n. 2236/DE3 del 20/03/2007 con la quale la Giunta Regionale d’Abruzzo Direzione Trasporti, promotrice dell’espropriazione, ha richiesto a questa struttura, per quanto di competenza, l’emissione del provvedimento di approvazione ai fini della dichiarazione di pubblica utilità del progetto delle opere di che trattasi, in applicazione degli artt. 16 e 17 del D.P.R. 8.6.2001 n. 327;

Vista la convenzione n. 115 di reg. stipulata in data 19.12.2005, con la quale la Regione Abruzzo ha conferito al Servizio Integrato Infrastrutture e Trasporti per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, Settore Infrastrutture, Sede Coordinata di L'Aquila, divenuto ora Provveditorato Interregionale alle OO. PP per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, le funzioni di stazione appaltante per la realizzazione dei lavori di completamento del Centro Smistamento Merci della Marsica sito in Avezzano (AQ) nonché l’attività di acquisizione dei necessari pareri, intese, concessioni, autorizzazioni, licenze, nulla osta, comunque denominati e relativi agli aspetti territoriali, urbanistici, edilizi, ambientali, igienico-sanitari, storico-artistici, archeologici e di altra natura, che comunque dovessero rendersi necessari;

Visto l’avviso di avvio del procedimento, emanato ai sensi dell’articolo 7 della Legge 241/90 e s.m.i. e ai sensi dell’art. 11 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., finalizzato al rinnovo del vincolo preordinato alle espropriazioni per le aree interessate, pubblicato sui quotidiani “La Repubblica” e “Il Centro” in data 14.02.2006 e all’albo pretorio dei Comuni di Avezzano, Scurcola Marsicana e Massa d’Albe interessati dalla procedura di esproprio;

Visti i verbali delle conferenze di servizi datati 30/03/2006 e 27/07/2006 di cui costituiscono parte integrante i pareri, i nulla osta, indicazioni e prescrizioni espressi dai soggetti istituzionali coinvolti;

Considerato che per l’opera di che trattasi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 19 del D.P.R. 8.6.2001 n. 327 giusta delibera di Consiglio del Comune di Scurcola Marsicana (AQ) n. 14 del 01/03/2006 è stato rinnovato il vincolo preordinato all’esproprio e con successiva delibera di Consiglio n. 52 del 21/07/2006, è stata approvata e disposta l’efficacia della variante al PRG del Comune di Scurcola Marsicana;

Considerato che per l’opera di che trattasi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 19 del D.P.R. 8.6.2001 n. 327 giusta delibera di Consiglio del Comune di Avezzano n. 42 del 23/05/2006 è stato reiterato il vincolo preordinato all’esproprio in variante al PRG e con successiva delibera di Consiglio n. 72 del 24/08/2006, è stata approvata e disposta l’efficacia della variante al PRG del Comune di Avezzano;

Visto il progetto definitivo in data 6.06.2006 relativo ai lavori in argomento dell’importo complessivo di Euro 20.425.937,29, di cui Euro 13.554.814,29 per lavori a base di appalto e Euro 6.871.123,00 a disposizione dell’amministrazione, sul quale ha espresso parere favorevole il Comitato Tecnico Amministrativo del Servizio Integrato Infrastrutture e Trasporti per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna (ora Provveditorato Interregionale alle OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna) con voto n. 697 reso nell’adunanza del 15.06.2006;

Vista la validazione del progetto definitivo sopra citato in data 06.06.2006 espressa dal Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 554/99;

Visti gli elaborati espropriativi progettuali datati 06.06.2006, riportanti tutti i dati dei beni e dei soggetti interessati all’esproprio;

Vista la relazione descrittiva redatta a cura del Responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 25 lett. a del DPR 554/1999, dalla quale si evince, tra l’altro, che per l’espletamento delle operazioni di indagine preparatorie delle successive fasi progettuali, ci si è avvalsi delle autorizzazioni all’ingresso nei terreni di proprietà privata ai sensi dell’art. 15 del DPR 327/2001;

Visto il provvedimento n. 6915 del 3.11.2006 con il quale il Provveditore Interregionale alle OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, ai sensi dell’art. 14 ter comma 9, della legge 241/90 e s.m.i. ha dichiarato perfezionata l’intesa per la localizzazione e realizzazione dell’opera in argomento ed ha autorizzato il relativo progetto definitivo, dando atto che, ai fini della realizzazione dell’opera pubblica, il vincolo preordinato all’espropriazioni per i terreni occorrenti alla realizzazione dell’opera pubblica in argomento, è stato apposto attraverso i procedimenti di competenza di ciascun Comune interessato;

Considerato che ai sensi e per gli effetti dell’art. 16 del citato D.P.R. 327/2001 è stata data comunicazione dell’avvio del procedimento, concernente il deposito della documentazione progettuale presso gli uffici del Provveditorato Interregionale alle OO. PP per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, Sede Coordinata di L'Aquila, a mezzo pubblicazione presso l’Albo Pretorio dei Comuni di Avezzano, Scurcola Marsicana e Massa d’Albe (AQ) dal 21/09/2006 al 21/10/2006 e sul quotidiano “Il Messaggero” pagina nazionale e pagina locale in data 21/09/2006, preordinato alla successiva approvazione del progetto definitivo ai fini della dichiarazione di pubblica utilità;

Considerato che a seguito delle pubblicazioni suddette al Servizio Integrato Infrastrutture e Trasporti per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna (ora Provveditorato Interregionale alle OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna) sono pervenute osservazioni relative alla particella n. 44 foglio n. 91 in catasto del Comune di Avezzano;

Visto il Decreto Provveditoriale n. 2553 del 10.11.2006 con il quale sono state rigettate le osservazioni presentate dal proprietario della particella n. 44 in quanto :

-    l’esigenza progettuale non consentiva di aderire alla richiesta di spostare il perimetro del piano più a ridosso del confine;

-    che, ad ogni buon conto, l’accesso alla particella 44/b, sarebbe stato facilitato dalla realizzazione della strada di progetto;

Visto il 1° atto aggiuntivo, sottoscritto in data 23.02.2007 n. 203 di reg., alla convenzione sottoscritta in data 19.12.2005 n. 115 di reg., con il quale, ad integrazione di quanto stabilito nella convenzione principale, la Regione Abruzzo riconferma l’attribuzione al Provveditorato Interregionale Abruzzo – Lazio – Sardegna (già S.I.I.T.) delle attribuzioni concernenti l’espletamento, nel rispetto di termini e modalità previsti dal D.P.R. 8/06/2001 n. 327, di tutte le incombenze gestionali ed esecutive strettamente collegate al procedimento espropriativo;

Considerato che risulta indispensabile realizzare le ulteriori opere a completamento del lotto funzionale già esistente, è quindi necessario avviare la procedura espropriativa relativamente ai terreni effettivamente occorrenti per la realizzazione delle opere in oggetto. Ciò ai sensi del D.P.R. 327/01 “Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;

Vista la Legge Regionale 14/09/1999, n. 77 Art. 5 c. 2 lett. a;

per le motivazioni espresse in narrativa

DETERMINA

1)   di rigettare le osservazioni presentate dal proprietario della particella n. 44 foglio 91 in catasto del Comune di Avezzano condividendo le motivazioni esposte nel richiamato Decreto Provveditoriale n. 2553 del 10.11.2006;

2)   di approvare ai fini della dichiarazione di pubblica utilità il progetto definitivo delle opere di completamento del Centro Smistamento Merci della Marsica, di cui al parere favorevole del Comitato Tecnico Amministrativo del 15.06.2006 voto n. 697 e al provvedimento n. 6915 datato 03.11.2006 del Provveditore citati in premessa, meglio identificato con gli elaborati progettuali datati 06.06.2006 “piano particellare di esproprio”, con l’individuazione delle aree oggetto di esproprio, nonché dei relativi elenchi delle ditte intestatarie delle medesime aree;

3)   di stabilire che le espropriazioni e/o gli asservimenti delle aree interessate dall’intervento potranno compiersi con l’esecuzione del decreto di esproprio entro cinque anni decorrenti dalla data del presente atto;

4)   di confermare che le opere suddette, dichiarate di pubblica utilità, rivestono carattere di particolare urgenza in relazione alle finalità e complessità dei lavori nonché in relazione alla notevole dimensione ed ampiezza dell’intervento, ricorrendo il caso di all’art. 22 bis - 2° comma punto b del DPR 327/2001;

DI DARE ATTO:

-    che alla spesa derivante dal progetto sopra citato si farà fronte con i fondi impegnati dalla Regione Abruzzo - Giunta Regionale Direzione Trasporti e Mobilità,Viabilità, Demanio e Catasto Stradale, Sicurezza Stradale - con le determine n. 25/DE3 del 16.11.2006, n. 26/DE3 del 16.11.2006, n. 31/DE3 del 13.12.2006 e n. 5/DE3 del 30.01.2006 a valere sul finanziamento APQ n. 7 e sul DOCUP 2000-2006;

-    che questo Servizio provvederà ad adottare tutti gli ulteriori atti amministrativi necessari e conseguenti per la prosecuzione e conclusione del procedimento espropriativo ivi compresa l’emissione del decreto di occupazione d’urgenza preordinato all’espropriazione – previsto dall’art. 22-bis del DPR 327/2001 e s.m.i. - delle aree interessate dagli interventi in argomento.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Fausto Fanti