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LA GIUNTA REGIONALE

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 Luglio 1963 n. 930, concernente le norme per la tutela delle denominazioni dei vini;

Vista la Legge n. 164 del 10 Febbraio 1992 recante la “Nuova disciplina delle Denominazioni di Origine dei Vini “;

Considerato che gli articoli 8 e 10 della citata Legge n. 164/92, concernenti modalità procedurali, prevedono che i disciplinari di produzione vengano approvati o modificati con Decreto del Ministro dell’Agricoltura e delle Foreste;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1994, con il quale è stato emanato il regolamento recante la disciplina del procedimento di riconoscimento di denominazione dei vini;

Visto il decreto del Ministro dell’Agricoltura e delle Foreste 18 novembre 1995 con il quale è stato riconosciuto il disciplinare di produzione dei vini da tavola ad indicazione geografica tipica (IGT) “Valle Peligna”;

Considerato che, nonostante il riconoscimento dei disciplinari di produzione dei vini da tavola ad indicazione geografica tipica (IGT) “Valle Peligna” e “Alto Tirino”, in alcuni territori della Provincia de L’Aquila non è possibile ottenere per molti vigneti impiantati l’iscrizione ed il riconoscimento dei vini a IGT nonostante sia possibile l’iscrizione dei vigneti a DOC per il “Montepulciano D’Abruzzo” e “Trebbiano”;

Ritenuto che questi territori (Valle Subequana, Valle Roveto, Altopiano del Fucino) della Provincia de L’Aquila sono estremamente vocati alla coltivazione di vitigni con caratteristiche molto diverse dal “Montepulciano” e dal “Trebbiano”, date le condizioni climatiche particolari e le peculiarità orografiche e pedologiche che esaltano le specificità di altri vitigni idonei alla coltivazione nella regione Abruzzo;

Ritenuto, pertanto, di dover proporre al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Comitato Nazionale per la Tutela e la Valorizzazione delle Denominazioni di Origine e delle indicazioni Geografiche Tipiche dei Vini, il riconoscimento del disciplinare di produzione dei vini da tavola ad indicazione geografica tipica (IGT) “Terre Aquilane o Terre de L’Aquila”, in modo da estenderlo a l’intero territorio Provinciale;

Considerato che il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Comitato Nazionale per la Tutela e la Valorizzazione delle Denominazioni di Origine dei Vini D.O.C. e I.G.T., richiede che la domanda di riconoscimento sia accompagnata dalla seguente documentazione:

- la dimostrazione del requisito secondo cui la proposta del disciplinare “deve essere rappresentativa di non meno del 20% della produzione di competenza dei vigneti della zona interessata” (intero territorio della IGT);

- copia del B.U.R.A. sul quale è avvenuta la pubblicazione della proposta di disciplinare della nuova indicazione geografica tipica (IGT) ”;

Vista la nota prot. n. 04 del 07.02.2007 con la quale il Consorzio di Tutela Vini D’Abruzzo ha trasmesso, alla Direzione Agricoltura, copia della proposta di disciplinare di produzione dei vini da tavola ad indicazione geografica tipica (IGT) “Terre Aquilane o Terre de L’Aquila”, allegando la documentazione necessaria;

Considerato che il Consorzio di Tutela dei Vini D’Abruzzo, nel richiedere la pubblicazione proposta di disciplinare di produzione dei vini da tavola ad indicazione geografica tipica (IGT) “Terre Aquilane o Terre de L’Aquila”, ha in corso la raccolta, compresa quella del 20% delle firme dei viticoltori aquilani interessati alla zona di produzione della IGT, della documentazione necessaria ad inoltrare la richiesta ufficiale al MIPAAF;

Considerato che occorre procedere alla pubblicazione, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, della richiesta della proposta di disciplinare di produzione dei vini da tavola ad indicazione geografica tipica (IGT) “Terre Aquilane o Terre de L’Aquila”, al fine di consentire la presentazione, da parte degli interessati, di osservazioni e controdeduzioni avverso la proposta, nei termini e nei modi di legge;

Vista la legge regionale n° 77 - art. 4°;

Dato atto che il dirigente del Servizio Produzioni Agricole e Mercato ha dichiarato, per quanto di competenza, la regolarità e la legittimità del presente atto, apponendo la propria firma in calce alla stessa;

A Voti unanimi espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

1. di rendere nota, con la pubblicazione del presente provvedimento, la volontà di proporre al MIPAAF il disciplinare di produzione dei vini da tavola ad indicazione geografica tipica (IGT) “Terre Aquilane o Terre de L’Aquila”;

2. di pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo il presente provvedimento, unitamente alla proposta di disciplinare di produzione dei vini da tavola ad indicazione geografica tipica (IGT) “Terre Aquilane o Terre de L’Aquila”, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3. di precisare che avverso la proposta di riconoscimento del presente disciplinare possono essere presentate, da parte degli interessati, osservazioni e controdeduzioni, nei termini e nei modi di legge;

4. di trasmettere il presente provvedimento, una volta pubblicato sul B.U.R.A., al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Comitato Nazionale per la Tutela e la Valorizzazione delle Denominazioni di Origine e delle indicazioni Geografiche Tipiche dei Vini, unitamente alla domanda di riconoscimento del disciplinare di produzione dei vini da tavola ad indicazione geografica tipica (IGT) “Terre Aquilane o Terre de L’Aquila”;

5. di autorizzare la Direzione Agricoltura - Servizio Produzioni Agricole e Mercato a predisporre ogni ulteriore atto o documento necessario alla trasmissione al MIPAAF della richiesta di riconoscimento;

Formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

- Nota del 07.02.2007 prot. n. 04 di trasmissione della proposta da parte del Consorzio di Tutela Vini D’Abruzzo (facciate 1)

- Proposta di disciplinare di produzione dei vini da tavola ad indicazione geografica tipica (IGT) “Terre Aquilane o Terre de L’Aquila” (facciate 5)

Segue Allegato