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Per ogni effetto di legge si rende noto che è stata disposta, a favore del Comune di Liscia (CH) per l’esecuzione dei lavori di “Programma di riqualificazione urbana Croci e Vignola - Progetto di completamento” l’espropriazione per servitù di fognatura degli immobili sotto indicati:

terreno riportato in catasto al Foglio 3, mappale 508 per mq 33,00 intestato a LUCCI DOMENICO a LISCIA IL 26/07/1922, LUCCI MICHELE n. a LISCIA IL  04/01/1933, LUCCI AGOSTINO ANTONIO nato a Liscia il 15/08/1952, LUCCI MARIA CONCETTA nata a LISCIA il 25 agosto 1947, - indennità di € 495,00  

terreno riportato in catasto al Foglio 3 mappale 512 per mq 14,00 intestato a LUCCI DOMENICO a LISCIA IL 26/07/1922, LUCCI MICHELE n. a LISCIA IL  04/01/1933, LUCCI AGOSTINO ANTONIO nato a Liscia il 15/08/1952, LUCCI MARIA CONCETTA nata a LISCIA il 25 agosto 1947 - indennità di € 210,00

terreno riportato in catasto al Foglio 2 mappale 819 di mq 22,00 intestato a LUCCI ANTONIO n. a LISCIA il 12/12/1954 - indenità di € 330,00

è disposto, altresì, il passaggio del diritto di servitù di fognatura degli immobili di cui al punto precedente sotto la condizione sospensiva che il presente decreto sia successivamente notificato ai proprietari nelle forme degli atti processuali civili ed eseguito mediante l’immissione in possesso da parte del beneficiario dell’esproprio;

è disposta l’occupazione anticipata dei beni immobili sopra indicati per la realizzazione dei lavori di “Programma di riqualificazione urbana L.R. 64/99 Riqualificazione e completamento zona Croci e Vignola.” (omissis)

Di corrispondere ai proprietari l’ indennità indicata in progetto nelle modalità previste dalla legge;

Di rinviare a successive determinazioni e decreti il completamento del procedimento.

il presente decreto:

va fatto oggetto di voltura nel catasto e di trascrizione presso l’ufficio dei registri immobiliari;

va pubblicato, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

è opponibile da terzi entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione dell’estratto;

comporta l’estinzione automatica di tutti gli altri diritti, reali o personali, gravanti sui beni espropriati, salvo quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preordinata. Le azioni reali e personali esperibili non incidono sul procedimento espropriativo e sugli effetti del decreto di esproprio;

dopo la trascrizione del decreto di esproprio, tutti i diritti relativi ai beni  espropriati possono essere fatti valere unicamente sull’indennità.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Arch. Eliodoro Mucilli