GIUNTA REGIONALE

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Viste

-    la D.G.R. 04.06.2004, n. 451 con la quale è stato approvato l’Avviso concernente la “Selezione degli Organismi Intermediari per la gestione delle Sovvenzioni Globali aventi ad oggetto l’attuazione delle iniziative previste dalla linea d’intervento Piccoli sussidi – Misura B1 del P.O.R. Abruzzo Obiettivo 3 2000/2006 – per le annualità 2003/2004”;

-    la D.G.R. 15 febbraio 2005, n. 93, con la quale è stato approvato il “Piano Biennale degli interventi delle politiche attive del lavoro, della formazione e dell’istruzione – Anni 2004-2005” e le relative “Norme, procedure e strumenti per l’attuazione” che prevede, nell’ambito della Misura B1, la prosecuzione della Sovvenzione globale Piccoli sussidi da erogare in continuità con quanto stabilito nella precedente programmazione;

-    la D.G.R. del 22 maggio 2006 n. 515, concernente “P.O.R. Abruzzo Ob. 3 2000/2006 – F.S.E. Piano degli interventi 2006 - Strumento unitario di programmazione a supporto della conclusione del programma” che conferma, nell’ambito del Macroprogetto Inserimento, transizione, inclusione tra le azioni del Progetto Piattaforma integrata per il disagio sociale, la prosecuzione Sovvenzione globale Piccoli sussidi Misura B1 Intervento ITI2G;

-    la D.G.R. n. 1391 del 29 novembre 2006 con la quale si è provveduto a ridimensionare le risorse stanziate per la Sovvenzione globale “Piccoli sussidi” Misura B1 Intervento ITI2G;

considerato che le esperienze maturate dagli Organismi Intermediari, durante la prima fase di sperimentazione della S.G., suggeriscono l’introduzione nei bandi da predisporre per la prosecuzione delle succitate attività alcune modifiche, al fine di migliorare l’efficacia e ottimizzare l’utilizzo delle risorse;

ritenuto, a tal fine, necessario consentire:

a)                  l’accorpamento di eventuali risorse residue relative alle attività della prima fase a quelle rese disponibili per gli interventi in prosecuzione;

b)                  l’eliminazione dell’Azione 3 “Contributi ai singoli lavoratori svantaggiati soci di cooperative” dai nuovi bandi da emanare da parte degli Organismi Intermediari in quanto, nonostante le ripetute riaperture non sono pervenute domande da parte dei soggetti destinatari;

c)                  l’ampliamento dei soggetti destinatari dell’Azione 4 “Contributi in conto capitale”, modificando la previsione relativa alle Cooperative di tipo A

da:

“Cooperative Sociali di tipo A che dimostrino di avere come attività prevalente quella relativa alla promozione ed alla integrazione sociale delle categorie svantaggiate oggetto della misura”

a:

“Cooperative Sociali di tipo A che dimostrino di svolgere anche attività relativa alla promozione ed alla integrazione sociale delle categorie svantaggiate oggetto della misura”

dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore regionale in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa, nonché alla legittimità del presente provvedimento.

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa che si intendono qui integralmente richiamate:

1.   Di consentire, in relazione alla Sovvenzione globale Misura B1 “Piccoli sussidi”, l’accorpamento di eventuali risorse residue relative alle attività della prima fase a quelle rese disponibili per gli interventi in prosecuzione di cui alla D.G.R. 1391/06.

2.   Di consentire agli Organismi Intermediari di introdurre alcune modifiche ai bandi da emanare rispetto alle previsioni originarie contenute nell’Avviso approvato con D.G.R. n. 451/04 e precisamente:

-             l’eliminazione dell’Azione 3 “Contributi ai singoli lavoratori svantaggiati soci di cooperative”;

-             l’ampliamento dei soggetti destinatari dell’Azione 4 “Contributi in conto capitale” modificando la previsione relativa alle Cooperative di tipo A

      da:

“Cooperative Sociali di tipo A che dimostrino di avere come attività prevalente quella relativa alla promozione ed alla integrazione sociale delle categorie svantaggiate oggetto della misura”

a:

“Cooperative Sociali di tipo A che dimostrino di svolgere anche attività relativa alla promozione ed alla integrazione sociale delle categorie svantaggiate oggetto della misura”

3.   Di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul B.U.R.A..