Il presidente della giunta regionale

Omissis

DECRETA

di nominare, ai sensi del comma settimo della L.R. 28 dicembre 2006, n. 47 (Legge Finanziaria Regionale 2007), il dott. Antonio DI GIANDOMENICO, nato a Montereale (AQ) 11 agosto 1949 e residente in L’Aquila, Via Strinella n° 48 (C. F.: DGN NTN 49M01 F595 T), quale Commissario Straordinario preposto alla gestione stralcio, istituita presso la Direzione Agricoltura e Foreste della Giunta regionale, di cui al comma sesto della richiamata norma;

di disporre che:

1)   l’oggetto dell’incarico del Commissario Straordinario afferisce a tulle le attività, nessuna esclusa, finalizzate alla dismissione dei beni appartenenti a! demanio regionale, già acquisiti e facenti parte del progetto di cui alla deliberazione della Cassa per il Mezzogiorno n. 1989/PI del 26 maggio 1982— P.S. 29/37, per il quale è ormai venuto meno l’interesse al completamento, giusta revoca ai sensi del decreto del Commissario ad acta del Ministero dei Lavori Pubblici n. 3936 del 26 gennaio 1995, con conseguente acquisizione al bilancia della Regione delle somme da essa rinvenienti, imputate ai sensi dello specifico dettato normativo (art. 1, comma 7, legge regionale n. 47 del 2006);

2    l’incarico è finalizzato al completo raggiungimento dell’obiettivo di cui al precedente punto 1 che si presume possa essere raggiunto entro il termine di anni 2 (due) dalla data di notifica del presente decreto, salvo eventuale motivata proroga da concedersi su richiesta del Commissario incaricato;

3    ai fini delle direttive di cui al comma settimo dell’art. 1 della L.R. 28 dicembre 2006, n. 47 il Commissario Straordinario è tenuto a provvedere a tutti gli incombenti finalizzati alla dismissione ponendo in essere procedure e procedimenti assicuranti l’imparzialità ed il buon andamento, la pubblicità e la trasparenza degli atti. In particolare, il predetto Commissario Straordinario provvederà:

a)   alla ricognizione dei beni in questione sotto il profilo catastale e sotto quello di eventuali occupazioni di fatto;

b)             all’esame dei contenziosi contro la Regione (usucapione, risarcimento ecc) e la valutazione delle soluzioni bonarie;

c)   allo svolgimento dell’attività di negoziazione con i soggetti interessati per la definizione degli atti conseguenti;

d)  alla stipula degli atti negoziali e conseguenti adempimenti relativi alla registrazione e trascrizione degli atti, nonché alla volturazione delle intestazioni catastali;

del tutto il predetto Commissario Straordinario farà tenere, con cadenza semestrale, alla Giunta Regionale, per il tramite della Direzione Agricoltura e della Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali, apposita relazione sulla gestione medesima.

4    il compenso relativo all’espletamento dell’incarico di Commissario Straordinario per la gestione stralcio di cui alla richiamata norma è fissato in complessivi € 47.000,00 annui lordi, a valere sullo stanziamento del Cap. 101302 di nuova istituzione

5    di demandare al Direttore della Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca della Giunta Regionale, presso la quale è istituita ai sensi del sesto comma della citata norma l’apposita gestione stralcio con i compiti di cui al precedente punto 1), la definizione di idonee risorse umane e strumentali a supporto dell’attività del Commissario.

Competono altresì alla Direzione suddetta tutti gli adempimenti di natura giuridico - contabile relativi alla gestione delle risorse di bilancia di cui al presente decreto.

di disporre che il Servizio B.U.R.A. della Giunta regionale provveda a pubblicare il presente Decreto sul bollettino ufficiale, ai sensi delle disposizioni vigenti in materia.

L’Aquila, lì 01.03.2007

Il presidente

Ottaviano Del Turco