DECRETO DEFINITIVO DI ESPROPRIO
ex artt. 23 e 24 d.p.r.
327/2001 e s;m.i.
Per ogni effetto di Legge, si rende noto che con Decreto n° 3 del 13/02/2007, è stata disposta a favore del Comune di Lanciano, e per quanto all’oggetto, l’espropriazione degli immobili seguenti iscritti in Catasto nel Comune di Lanciano:
- Fg. 58 P.lla 4039 di mq. 222; Ditta: Di Toro Nicoletta;
- Fg. 58 P.lla n. 4041 di mq. 167; Ditta: Caporale Tiziana.
Gli immobili di cui sopra diventano di proprietà del Comune di Lanciano a far data dall’esecuzione del decreto suddetto tramite redazione del relativo verbale di immissione nel possesso.
Con lo stesso Decreto n°3/2007 è stato disposto a favore del Comune di Lanciano, per quanto all’oggetto, l’asservimento definitivo degli immobili seguenti iscritti in Catasto nel Comune di Lanciano:
Fg. 2 P.lla 123 per mq. 4 e Pila 124 per mq. 236 Ditta: Marfisi Carmine;
Fg. 2 P.lla 125 per mq.18 e P.lla 126 per mq. 376 Ditta: Tenaglia Pierino.
Gli immobili di cui sopra sono asserviti in favore del Comune di Lanciano limitatamente alle superfici indicate a far data dall’esecuzione del predetto decreto tramite redazione del relativo verbale di immissione nel possesso.
Le consistenze descritte vengono trasferite ed asservite nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con ogni accessione, accessorio, pertinenza, dipendenza e servitù legalmente costituita.
Il provvedimento va:
- notificato alle ditte interessate nelle forme degli atti processuali civili;
- registrato presso l’Ufficio di Registro di Lanciano;
- trascritto in termini di urgenza presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Chieti;
- fatto oggetto di voltura catastale presso l’Ufficio Tecnico Erariale di Chieti;
- pubblicato,
per estratto, sul sito Internet dell’ente e sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
Il suddetto decreto costituisce provvedimento definitivo, ed avverso di esso è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente od al Presidente della Repubblica, nei termini rispettivamente di 60 giorni o 120 dalla comunicazione, notificazione o piena coscienza dello stesso.
il RESP. PROCEDIMENTO
Arch. Alessandro Sciarretta
IL DIRIGENTE
Arch. G. Battista Granà