Il presidente della giunta regionale

Vista la legge 1766/27 nonché il regolamento per l’esecuzione della stessa approvato con r.d. N. 332/28;

Visto il D.P.R. n. 616/77;

Vista la L.R. n. 25/88;

Vista la L.R. n. 68/99 e successive modifiche e integrazioni;

Vista la Determinazione Dirigenziale n. DH7/10/Usi Civici del 11/01/2007 con la quale, il Dirigente del Servizio Foreste Demanio Civico ed Armentizio della Direzione Agricoltura Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione Caccia e Pesca ha approvato la richiesta di legittimazione di terre civiche site nel Comune di L’Aquila avanzata dalla Ditta Ursini Bruno, Paolo, Maria e Roberto;

Visto l’allegato “A” della Determinazione Dirigenziale sopra richiamata dal quale risulta che i terreni di natura civica oggetto di legittimazione è la particella n. 130 del Foglio di mappa n. 37 del Comune di L’Aquila (Fraz. Preturo) per una superficie di mq. 4.100 sulla  quale è imposto un canone annuo di euro 5,43 oltre al pagamento di 10 annualità pregresse;

Considerato che le spese relative alla voltura catastale nonché alla trascrizione nei registri immobiliari sono a totale carico della Ditta Ursini Bruno, Paolo, Maria e Roberto;

Vista la L.R. n. 68/99 ed in particolare gli artt. 2 (valori base di riferimento) e 3 (legittimazione ed affrancazione) e successive modifiche e integrazioni;

Ritenuto che sussistono le condizioni per concedere l’istituto della legittimazione, ai sensi della Legge 1766/27 e L.R. n. 68/99, a favore della Ditta Ursini Bruno, Paolo, Maria e Roberto;

Dato Atto che il Dirigente del Servizio Foreste Demanio Civico ed Armentizio ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica amministrativa nonché sulla legittimità del presente provvedimento:

decreta

-    sono legittimate nel possesso le terre civiche site nel Comune di L’Aquila (Fraz. Preturo), in catasto al foglio n. 37 particella n. 130 per una superficie  di mq. 4.100, a favore della Ditta Ursini Bruno, Paolo, Maria e Roberto nati a L’Aquila rispettivamente il 14/04/1935, 18/03/1960, 14/01/1964, 25/10/1967 ed ivi residenti in Via San Franco D’Assergi, Via dell’Aringo, Via San Franco D’Assergi, 9, Via San Franco D’Assergi, 3, con imposizione di un canone annuo di euro 5,43, da pagarsi entro il 31 Agosto di ogni anno, oltre a  n. 10 annualità pregresse;

-    di obbligare il Comune di L’Aquila a riscuotere i canoni sopra richiamati e corrispondere gli stessi all’Amministrazione Separata Beni Uso Civico della Frazione Preturo;

-    il canone di legittimazione, ferma restando la piena proprietà a favore del legittimatario, può essere affrancato mediante capitalizzazione al saggio legale e la richiesta di affrancazione deve essere presentata al Comune di L’Aquila;

-    di autorizzare il Dirigente del Servizio Foreste Demanio Civico ed Armentizio, con proprie Determinazioni, ad eliminare eventuali errori materiali dovuti da trascrizione di dati;

Il Presente decreto costituisce titolo esecutivo ai fini della volturazione e trascrizione ed è, come tutti gli atti relativi, esente in modo assoluto da tasse di bollo, registro e altre imposte, ai sensi della legge 01/12/81, n. 692.

Il Presente decreto è definitivo e contro di esso è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR Abruzzo entro 60 giorni dalla data di ricevimento da parte del Comune di L’Aquila e della Ditta del presente atto, ovvero ricorso straordinario al Capo delle Stato nel termine di 120 giorni, sempre dalla data di ricevimento da parte del Comune e della Ditta.

L’Aquila Lì 29.01.2007

Il presidente

Ottaviano Del Turco

Segue Allegato