IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate:

1)   di approvare, ai sensi del Decreto Legislativo 03.04.2006 N° 152 (Norme in materia ambientale) art. 208 (Autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti) – Legge Regionale 28.04.2000 N° 83 – il progetto presentato dalla Società CO.GE.A. COSTRUZIONI GENERALI ABRUZZESI S.r.l. – Sede: Zona Industriale Bazzano – 67100 L’AQUILA (AQ) – per la realizzazione e l’esercizio di un impianto di stoccaggio provvisorio in Località “Ponte di Grotte” – PAGANICA (AQ), identificabile nel N.C.E.U. ai fogli 29 – 30 particelle nn° 336 – 337 – 304 – 14 – 15 – 80 -  per una superficie complessiva di circa 6.000 m² e una potenzialità  di  22.584 t/a, equivalente alla fase “D15 (deposito preliminare prima di una delle operazioni di cui ai punti da D1 a D14 (escluso il deposito temporaneo, prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti))” dell’allegato B e alla fase “R13 (Messa in riserva di rifiuti per sottoporli a una delle operazioni indicate nei punti da R1 a R12 (escluso il deposito temporaneo, prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti))” dell’allegato C del D.Lgs. n° 152/2006,  in conformità agli elaborati progettuali indicati in premessa e di seguito elencati:

 

      Mese di Ottobre Anno 2003

 

Allegato 1

Tavola n. 1.2 - Corografia  scala 1:25.000 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

Allegato 2

Tavola n. 1.3.1 - Stralcio Piano Regionale Paesistico scala 1:25.000 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

Allegato 3

Tavola n. 1.3.2 - Viabilità scala 1:200.000 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

Allegato 4

Tavola n. 1.3.3 - Carta del vincolo paesaggistico ed archeologico aree protette

scala 1:100.000 – Progettisti: Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis –

Dott. Ing. Paolo Paolucci;

Allegato 5

Tavola n. 1.3.4 – Carta del vincolo idrogeologico, forestale e zone sismiche

scala 1:100.000 – Progettisti: Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis –

Dott. Ing. Paolo Paolucci;

Allegato 6

Tavola n. 1.3.5 - Carta della vegetazione scala 1:100.000 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

Allegato 7

Tavola n. 1.4 - Carta dell’uso del suolo scala 1:25.000 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

Allegato 8

Tavola n. 1.5 - Carta geolitologica scala 1:25.000 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 9

Tavola n. 1.6 - Carta idrogeologica scala 1:12.500 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 10

Tavola n. 1.7 - Sezioni stratigrafiche scala 1:12.500 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 11

Tavola n. 1.8 - Carta topografica regionale scala 1:25.000 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 12

Tavola n. 1.9 - Stralcio strumento urbanistico scala 1:2.000 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 13

Tavola n. 2 - Carta con abitazioni circostanti scala 1:2.000 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 14

Tavola n. 2.a - Carta con abitazioni circostanti entro un raggio di 2 Km  -

scala 1: 40.000 – Progettisti: Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis –

Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 15

Tavola n. 2.1 - Piano quotato dell’area scala 1:2.000 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 16

Tavola n. 2.2 - Stralcio mappa catastale scala 1:2.000 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 17

Tavola n. 2.3 - Planimetria impianto scala 1:500 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 18

Tavola n. 2.4 - Planimetria impianto antincendio scala 1:500 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 19

Tavola n. 2.5 - Planimetria impianto di illuminazione scala 1:500 – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 20

Tavola n. 2.6 - Rappresentazione del piano di conduzione – Progettisti:

Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

Allegato 21

Elaborato  n. 3 - Studio geologico idrogeologico  e geotecnico (art. 16 L.109/94

e s.m.i.) – a cura del Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

Allegato 22

Elaborato  n. 4 - Relazione tecnica – a cura del Dott. Geologo Gaudenzio Leonardis

- Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

Allegato 23

Elaborato n. 5 - Documentazione fotografica a cura del Dott. Geologo

Gaudenzio  Leonardis – Dott. Ing. Paolo Paolucci;

 

 

2)   di autorizzare la Società CO.GE.A. COSTRUZIONI GENERALI ABRUZZESI S.r.l. alla realizzazione e gestione ai sensi del predetto art. 208 del Decreto Legislativo 03.04.2006 n° 152, il progetto di cui al punto 1);

3)   di stabilire che l’autorizzazione di cui al precedente punto 2) è concessa per un periodo pari ad anni dieci dalla data di notifica del presente provvedimento; detto periodo risulta comprensivo sia della fase di costruzione che della fase di esercizio e, a tal proposito, si rinvia a quanto disposto all’art. 22 comma 3 della Legge Regionale 28.04.2000 n° 83;

4)   di precisare che l’autorizzazione di cui al punto 2) è rinnovabile, per ogni sua fase (costruzione e/o esercizio) nelle forme stabilite dal Decreto Legislativo 03.04.2006 n° 152 e della Legge Regionale 28.04.2000 n° 83 art. 24, comma 5;

5)   di autorizzare la Società in oggetto, ai sensi dell’art. 208 del Decreto Legislativo 03.04.2006 n° 152 e dell’art. 24 della Legge Regionale 28.04.2000 n° 83, all’esercizio dell’impianto indicato al precedente punto 1) per la tipologia di rifiuto con codice CER di seguito elencato:

 

 

Per una potenzialità di  22.584 t/a;

 

6)   di prescrivere che nell’impianto oggetto della presente autorizzazione non possono essere esercitate altre attività afferenti alla gestione dei rifiuti e, così come già previsto dalle vigenti norme regionali, ogni modifica agli impianti e/o alle attività di gestione deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo;

7)   di precisare che la presente autorizzazione è subordinata al rispetto delle seguenti ulteriori prescrizioni:

-    deve essere evitato ogni danno o pericolo per la salute, la incolumità, il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli;

-    deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante da rumori ed odori;

-    devono essere salvaguardate la fauna e la flora e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio;

-    devono essere promossi, con l’osservanza di criteri di economicità ed efficienza, sistemi tendenti a favorire il riciclo, il riutilizzo ed il recupero di materie prime ed energia;

8)   di richiamare la Società CO.GE.A. Costruzioni Generali Abruzzesi S.r.l. autorizzata, al rispetto degli obblighi previsti dall’art. 189 (Catasto dei rifiuti) e dell’art. 190 (Registro di carico e scarico) del Decreto Legislativo 03.04.2006 n° 152 (Norme in materia ambientale) e alla trasmissione con cadenza trimestrale, al Servizio Tutela Ambiente della Provincia di L’Aquila e all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento Provinciale di L’Aquila di una comunicazione concernente la quantità di rifiuti movimentati, la provenienza e la loro destinazione;

9)   di dare atto che l’inosservanza delle prescrizioni contenute nella presente autorizzazione comporta l’adozione dei provvedimenti previsti dall’art. 208 (Autorizzazione unica per i nuovi impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti) comma 13 (Quanto, a seguito di controlli successivi all’avviamento degli impianti, questi non risultino conformi all’autorizzazione di cui al presente articolo, ovvero non siano soddisfatte le condizioni e le prescrizioni contenute nella stessa autorizzazione, quest’ultima è sospesa, previa diffida, per un periodo massimo di dodici mesi.
Decorso tale termine senza che il titolare abbia adempiuto a quanto disposto nell’atto di diffida l’autorizzazione è revocata) del Decreto Legislativo 03.04.2006 n° 152;

10) di obbligare la Società a produrre, prima dell’avvio dell’esercizio dell’impianto, con la documentazione richiesta dall’art. 22 delle Legge Regionale 28.04.2000 n° 83, la garanzia finanziaria prevista dalla D.G.R. 22.02.2006 n° 132; detta garanzia finanziaria sarà controfirmata e restituita a codesta Società, previa verifica da parte di questo Servizio;

11) di richiamare la Società all’invio alla Regione Abruzzo – Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia – Servizio Gestione Rifiuti – Via Passolanciano n. 75 - 65100 Pescara – di una comunicazione concernente la  tipologia  e il quantitativo dei rifiuti trattati, recuperati e smaltiti provenienti da fuori regione;

12) di fare salve eventuali e ulteriori autorizzazioni, visti, pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti in materia; sono fatti salvi, infine eventuali diritti di terzi;

13) di redigere il presente provvedimento in numero due originali, di cui un esemplare viene notificato, ai sensi di Legge,  alla Società CO.GE.A. COSTRUZIONI GENERALI ABRUZZESI S.r.l. – Sede: Zona Industriale Bazzano – 67100 L’AQUILA;

14) di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di L’Aquila, all’Amministrazione Provinciale di L’Aquila, all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Sede Centrale di Pescara e all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente – Dipartimento Provinciale di L’Aquila;

15) di trasmettere, altresì, ai sensi dell’art. 208, comma 18, del Decreto Legislativo 03.04.2006 (Norme in materia ambientale) n° 152 copia del presente provvedimento all’Albo Nazionale Gestori Ambientali c/o Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di L’Aquila;

16) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto e al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco Gerardini