REGIONE ABRUZZO
UNITA’ SANITARIA LOCALE – LANCIANO-VASTO

Via Silvio Spaventa, 37 – Lanciano

In esecuzione della delibera n. 855 del 5.12.2006, è indetto Concorso Pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di DIRIGENTE MEDICO – DISCIPLINA DI UROLOGIA da assegnare ai PP.OO. ASL.

Alla suddetta posizione funzionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle disposizione legislative e dagli accordi Sindacali in vigore per il personale del SSN. La procedura per l’espletamento del Concorso in argomento è disciplinato dalle norme vigenti di cui al DPR n. 761/79, al D. L.vo n. 502/92 e dal DPR 10.12.1997 n. 483, artt. 24 e ss... .

PARAGRAFO 1 – REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE.

I requisiti di ammissione al concorso e le modalità di espletamento sono quelli stabiliti dalle norme e procedure concorsuali di cui al DPR 10 Dicembre 1997 n. 483 che qui di seguito vengono specificati:

1. Cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui all’art. 11 del DPR 20.12.1979 n. 761, relativo ai cittadini degli Stati Membri della Comunità Economica Europea;

2. Ai sensi dell’art. 3 – comma 6 – della Legge 15.5.1997 n. 127, la partecipazione a pubblici concorsi non è più soggetta a limiti di età. Si precisa che nel caso di specie non ricorrono gli estremi per far luogo alle deroghe previste dal predetto art. 3 comma 6 – L. n. 127/97 non sussistendo, né specifiche norme regolamentari proprie di questa Azienda, né oggettive necessità, né situazioni particolari connesse alla natura del servizio da prestare.

3. Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette è effettuata a cura dell’Azienda USL, prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente dalle Amministrazioni Pubbliche e per il personale dipendente dagli Istituti, Ospedali ed Enti di cui agli art. 25 e 26 – comma 1 del DPR n. 761/79 è dispensato dalla visita medica.

4. Laurea in Medicina e Chirurgia

5. Abilitazione alla professione medico-chirurgica.

6. Iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici, attestata da certificato in data non anteriore a SEI MESI rispetto a quella di scadenza del bando (art. 2 – comma 3 – della L. n. 127/97). Si precisa che costituiscono titoli validi di iscrizione anche quelli attestanti l’avvenuta iscrizione nell’Albo Professionale di uno dei PAESI DELL’UNIONE EUROPEA, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia, prima dell’assunzione in servizio.

7. Specializzazione nella disciplina di UROLOGIA o disciplina EQUIPOLLENTE o AFFINE. Ai fini dell’ammissione alla procedura concorsuale si specifica che ai fini delle equipollenze e affinità si farà espresso riferimento alla nuova disciplina dettata con Decreto Ministeriale 30.1.1998 così come pubblicato nella G.U. – Suppl. Ord. del 14.2.1998.

Il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data di entrata in vigore del D.P.R. 483/97, è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le ASL e le Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso Pubbliche Amministrazioni.

Tutti i suddetti requisiti debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.

PARAGRAFO 2 – DOMANDE DI AMMISSIONE AL CONCORSO

Le domande di partecipazione al Concorso, redatte in carta semplice e indirizzate al DIRETTORE GENERALE DELLA AZIENDA USL LANCIANO-VASTO – Via Silvio Spaventa, 37 – 66034 LANCIANO – devono pervenire, a pena di decadenza dal concorso, entro le ore 12.00 del giorno , (30° giorno dalla data di pubblicazione dell’estratto del Bando sulla G.U. della Repubblica). La pubblicazione è avvenuta sulla G.U. – IV Serie Speciale n. del .

Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell’Ufficio Postale accettante.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è PERENTORIO. E’ priva di effetti l’eventuale riserva di invio successivo di documenti.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:

a) Cognome e nome, data e luogo di nascita, la residenza;

b) Il possesso della cittadinanza italiana ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 11 del DPR n. 761/79.

c) Il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) Le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti;

e) Il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di ammissione, indicati nel paragrafo 1)

f) La loro posizione nei riguardi degli obblighi militari; (la dichiarazione dovrà essere resa anche se negativa);

g) I servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni. La dichiarazione deve essere effettuata anche se negativa. Se la dichiarazione è positiva certificante servizi precedenti prestati presso Pubbliche Amministrazioni, dovrà essere tassativamente dichiarata la causa della risoluzione del rapporto;

h) Il domicilio (con recapito telefonico) presso il quale deve essere effettuata, ogni eventuale comunicazione, in merito al Concorso. Nel caso di cambiamento di domicilio, il candidato è obbligato a darne idonea comunicazione. La USL è esonerata da ogni responsabilità in caso di mancata comunicazione. In caso di mancata indicazione del domicilio eletto, si farà riferimento alla residenza indicata nell’istanza.

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte degli aspiranti l’accettazione, senza riserva, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando nonché di quelle che disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale del S.S.N. .

L’ISTANZA DI PARTECIPAZIONE DEVE ESSERE DEBITAMENTE SOTTOSCRITTA DAL CANDIDATO. Si precisa che ai sensi dell’art. 3 – comma 5 della Legge 15.5.1997 n. 127 l’istanza NON NECESSITA dell’autenticazione della sottoscrizione. Saranno ritenute inammissibili le istanze non firmate.

PARAGRAFO 3 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione dei titoli e della formulazione della graduatoria, ivi compreso un CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE, redatto in carta semplice, firmato e debitamente documentato ed inoltre un elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.

ALLA DOMANDA VANNO COMUNQUE ALLEGATI I DOCUMENTI COMPROVANTI IL POSSESSO DEI REQUISITI SPECIFICI DI AMMISSIONE DI CUI AI PUNTI 4), 5), 6) e 7) del paragrafo 1). I candidati possono comunque anche autocertificare il possesso dei predetti requisiti.

La mancata produzione di uno dei predetti documenti è MOTIVO DI ESCLUSIONE DAL CONCORSO.

Si precisa inoltre che:

- Nelle certificazioni relative ai servizi prestati presso il S.S.N. sottoscritto dal legale rappresentante dell’Amministrazione deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/79, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto; in caso positivo l’attestazione deve precisare la misura del punteggio;

- I titoli devono essere prodotti in originale o in copia autenticata ai sensi di legge;

- Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

Si precisa che per ciò che riguarda i punteggi attribuibili ai titoli si applica il disposto dell’art. 27 D.P.R. n. 483/97, mentre per i titoli scientifici, pubblicazioni e curriculum, si farà riferimento all’ultimo comma del predetto articolo con i criteri di cui all’art. 11 dello stesso DPR.

NON SARANNO VALUTATI I TITOLI PRESENTATI OLTRE IL TERMINE DI SCADENZA DEL PRESENTE BANDO.

All’ammissione ovvero all’ESCLUSIONE dei candidati al concorso provvede il DIRETTORE GENERALE in base alla vigente normativa. L’eventuale esclusione sarà notificata al candidato entro TRENTA giorni dalla esecutività della decisione.

PARAGRAFO 4 – AMMISSIONE E CONVOCAZIONE CANDIDATI

I candidati ammessi verranno avvisati con lettera Raccomandata con avviso di ricevimento del luogo e della data della prova, non meno di 15 giorni prima della data della prova stessa. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove di esame nei giorni, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati decaduti dal concorso, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli candidati.

Qualora la Commissione Esaminatrice stabilisca di non poter procedere, nello stesso giorno della prova scritta, all’effettuazione della prova successiva, la data della medesima, sarà comunicata ai candidati con lettera Raccomandata con avviso di ricevimento non meno di 15 giorni prima della data fissata per l’espletamento della prova stessa.

PARAGRAFO 5 – PROVE DI ESAME

Le prove di esame previste dall’art. 24 del D.P.R. 10.12.1997 n. 483 sono le seguenti:

PROVA SCRITTA: Relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso ovvero soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;

PROVA PRATICA: Su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. Per le discipline dell’Area Chirurgica la prova, in relazione anche al numero dei candidati, si svolge su cadavere o materiale anatomico in sala autoptica, ovvero con altre modalità a giudizio insindacabile della commissione. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto.

PROVA ORALE: Sulle materie inerenti la disciplina a Concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.

PARAGRAFO 6 – GRADUATORIA

La graduatoria di merito sarà formulata dall’apposita Commissione Esaminatrice e sarà approvata dalla Direzione Generale dell’ASL, previo riconoscimento della sua regolarità e sotto condizione dell’accertamento del possesso dei requisiti per la partecipazione al concorso e per l’ammissione all’impiego.

Tutte le preferenze e le precedenze stabilite dalle vigenti disposizioni di legge saranno osservate, purché alla domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.

PARAGRAFO 7 – ADEMPIMENTI DEI VINCITORI E STIPULA DEL CONTRATTO INDIVIDUALE.

Per ciò che concerne gli adempimenti specifici dei vincitori, la stipula del contratto, l’immissione in servizio e il periodo di prova, si fa espresso rinvio alla normativa specifica, così come disciplinata dal DPR n. 483/97.

PARAGRAFO 8 – DISPOSIZIONI VARIE

L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, integrare, sospendere o revocare il presente bando qualora, a suo insindacabile giudizio, se ne rilevasse la necessità o l’opportunità per motivi di pubblico interesse.

Il presente bando è emanato tenendo conto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di assunzione riservate alle categorie protette, ed in particolare delle prescrizioni di cui all’art. 2 – comma 3 del DPR n. 483/97.

L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7 D. L.vo n. 29/93.

Si dà atto che le assunzioni saranno disposte nel pedissequo rispetto numerico contenuto nel predisponendo piano delle dinamiche del personale.

L’assunzione degli utilmente collocati in graduatoria sarà disposta dalla Azienda USL in ottemperanza alle norme (legge finanziaria, D.P.C.M., e deliberazione di G.R.A.) in vigore alla data delle assunzioni medesime.

Per quanto non previsto nel presente bando valgono le leggi e le disposizioni vigenti in materia.

Eventuali informazioni potranno essere richieste al Servizio Personale Settore Concorsi della ASL – Sede di Lanciano (0872/706728) e di Vasto (0873/308669).

PARAGRAFO 9 – RESTITUZIONE DOCUMENTAZIONE

Concluse le procedure concorsuali, e sempreché non vi siano contestazioni di qualsiasi natura, la restituzione dei documenti presentati potrà essere effettuata solo all’interessato o suo incaricato munito di delega autenticata nella firma ai sensi di legge, e comunque non attraverso il servizio postale.

I candidati potranno chiedere la restituzione della documentazione prodotta, entro SEI MESI dalla scadenza della validità della graduatoria finale di merito, salvo contenziosi in atto. In caso di mancato ritiro della documentazione, nei termini sopra indicati, l’Amministrazione procede ad archiviazione.

PARAGRAFO 10 – TRATTAMENTO DATI PERSONALI

Ai sensi dell’art. 10 – comma 1 – della Legge 31.12.1996 n. 675, i dati personali forniti dai candidati nelle domande di ammissione sono raccolti da questa Azienda USL e da questa consegnati alla Commissione Esaminatrice, unitamente alla restante documentazione, per le finalità di gestione della procedura in argomento.

La Commissione Esaminatrice può comunicare i dati di cui al capoverso precedente unicamente ai soggetti direttamente interessati allo svolgimento dell’iter concorsuale.

Gli interessati possono far valere i diritti loro spettanti:

- Nei confronti della Commissione Esaminatrice, titolare del trattamento durante il tempo di gestione della procedura concorsuale e fino alla riconsegna degli atti all’USL;

- Nei confronti dell’USL titolare del trattamento dalla data di riconsegna degli atti da parte della Commissione Esaminatrice.

Per quanto concerne il trattamento dei dati di competenza dell’USL, i responsabili del trattamento sono individuati nei dipendenti responsabili facenti parte dell’Ufficio Concorsi Aziendale. I predetti responsabili garantiscono anche il rispetto delle norme in materia di sicurezza.

Lanciano lì

IL DIRETTORE GENERALE

Dr. Michele Caporossi

SCADENZA _______________