LA GIUNTA REGIONALE
Premesso che,
a) con propria deliberazione n. 56/P, del 26 gennaio 2005, sono state approvate le “Linee-guida e criteri oggettivi per la riassegnazione, in ambito regionale, dei quantitativi di latte di riferimento confluiti nella riserva nazionale e riattribuiti alla Regione Abruzzo in attuazione della legge 30 maggio 2003, n. 119, di conversione del decreto-legge 28 marzo 2003, n. 49, recante – Riforma della normativa interna di applicazione del prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari –“;
b) con determinazione dirigenziale 11 ottobre 2005, n. DH4/153, sono state approvate definitivamente le graduatorie regionali delle istanze, presentate dagli imprenditori agricoli della Regione Abruzzo, tendenti all’ottenimento di un quantitativo di latte integrativo dalla riserva regionale;
Preso atto che, le Associazioni dei Produttori Latte e le Organizzazioni Professionali Agricole, presenti alla riunione tenutasi in data 11 maggio 2006 pressi i locali della Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca, hanno richiesto, per le assegnazioni delle quote integrative dalla riserva regionale per la campagna di commercializzazione 2006-2007:
- di procedere allo scorrimento delle graduatorie regionali, già approvate con determinazione n. DH4/153/2005, previa esplicita conferma del quantitativo richiesto da parte dei produttori interessati;
- di accantonare, nell’ambito della riserva regionale, una quota pari al 10% del totale disponibile, da destinare, in via prioritaria, ad eventuali assegnazioni derivanti dalla soluzione di casi di contenzioso amministrativo o giurisdizionale e, in seconda istanza, a tutti gli altri produttori secondo le graduatorie già in essere;
Visto il rapporto informativo, predisposto dall’Ufficio tutela e valorizzazione produzioni animali – Servizio produzioni agricole e mercato – Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca di questa Giunta che, allegato al presente provvedimento, ne costituisce, unitamente al modello “conferma d’interesse”, indicato come “modello 1”, parte integrante e sostanziale;
Ritenuto di potere fare proprio in ogni sua parte il suddetto rapporto informativo e, in particolare, di:
a) prorogare la validità delle graduatorie regionali delle domande finalizzate alla riassegnazione, in ambito regionale, dei quantitativi di latte di riferimento confluiti nella riserva nazionale e riattribuiti alla Regione Abruzzo in attuazione della legge 30 maggio 2003, n. 119, di conversione del decreto-legge 28 marzo 2003, n. 49, recante “Riforma della normativa interna di applicazione del prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari“, approvate con determinazione n. DH4/153, dell’11 ottobre 2005, sino al termine della campagna di commercializzazione in corso: 31 marzo 2007;
b) autorizzare il Dirigente del competente Servizio della Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca, ad attribuire i quantitativi di latte aggiuntivi affluiti nella riserva regionale scorrendo l’ordine previsto dalle graduatorie de quo;
c) subordinare l’effettiva assegnazione del quantitativo individuale di riferimento dalla riserva regionale alla manifestazione di “conferma d’interesse”, da parte degli imprenditori agricoli interessati, della richiesta presentata a seguito del bando approvato con deliberazione n. 56/P/2005 e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo n. 14, del 16 marzo 2005;
d) stabilire che la suddetta “conferma d’interesse”, deve essere presentata secondo il modello allegato alla presente relazione, alla Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca – Servizio produzioni agricole e mercato – Via Catullo 17 – 65127 PESCARA, entro, e, non oltre, trenta giorni da quello successivo alla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) del provvedimento di approvazione della presente proposta. A tal fine, fa fede la data del timbro postale di spedizione o, in caso di recapito a mano, del timbro di “accettazione” apposto dall’Ufficio regionale competente;
e) accantonare, nell’ambito della riserva regionale, una quota pari al 10% del totale disponibile, da destinare, in via prioritaria, ad eventuali assegnazioni derivanti dalla soluzione di casi di contenzioso amministrativo o giurisdizionale e, in seconda istanza, a tutti gli altri produttori secondo le graduatorie già in essere;
Dato atto che il presente provvedimento non comporta ulteriori oneri finanziari a carico del bilancio regionale;
Ritenuto di dovere acquisire, ai sensi della richiamata legge regionale n. 53/97, il parere della 3^ Commissione Consiliare per l’Agricoltura e, di stabilire, altresì, che qualora lo stesso sia favorevole e non comporti modifiche alla variante e proroga di che trattasi, la presente deliberazione deve intendersi definitivamente approvata ed il Dirigente responsabile del competente Servizio è autorizzato ad emanare gli atti successivi per la sua stessa operatività;
Ritenuto che il Servizio bollettino pubblicità ed accesso di questa Giunta debba essere autorizzato a pubblicare integralmente e con la massima urgenza il presente provvedimento nel B.U.R.A. ai sensi delle norme vigenti in materia di trasparenza;
Ritenuto, inoltre, che, per le motivazioni di cui sopra, il presente provvedimento debba essere pubblicato anche sul sito internet della Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca: www.regione.abruzzo.it/agricoltura;
Dato atto che il Direttore regionale della Direzione Agricoltura, Foreste, Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca ed il Dirigente del Servizio Produzioni Agricole e Mercato, apponendo le proprie firme in calce al presente provvedimento, ciascuno per le proprie competenze, hanno attestato la regolarità tecnico-amministrativa e la legittimità della presente deliberazione;
A voti unanimi espressi nelle forme di legge:
DELIBERA
per i motivi espressi in narrativa:
1. di fare proprio in ogni sua parte il rapporto informativo, predisposto dall’Ufficio tutela e valorizzazione produzioni animali – Servizio produzioni agricole e mercato – Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca di questa Giunta che, allegato al presente provvedimento, ne costituisce, unitamente al modello “conferma d’interesse”, indicato come “modello 1”, parte integrante e sostanziale;
2. di prorogare la validità delle graduatorie regionali delle domande finalizzate alla riassegnazione, in ambito regionale, dei quantitativi di latte di riferimento confluiti nella riserva nazionale e riattribuiti alla Regione Abruzzo in attuazione della legge 30 maggio 2003, n. 119, di conversione del decreto-legge 28 marzo 2003, n. 49, recante “Riforma della normativa interna di applicazione del prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari“, approvate con determinazione n. DH4/153, dell’11 ottobre 2005, sino al termine della campagna di commercializzazione in corso: 31 marzo 2007;
3. di autorizzare il Dirigente del competente Servizio della Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca, ad attribuire i quantitativi di latte aggiuntivi affluiti nella riserva regionale scorrendo l’ordine previsto dalle graduatorie de quo;
4. di subordinare l’effettiva assegnazione del quantitativo individuale di riferimento dalla riserva regionale alla manifestazione di “conferma d’interesse”, da parte degli imprenditori agricoli interessati, della richiesta presentata a seguito del bando approvato con deliberazione n. 56/P/2005 e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo n. 14, del 16 marzo 2005;
5. di stabilire che la suddetta “conferma d’interesse”, deve essere presentata secondo il “modello 1” allegato al presente provvedimento, alla Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca – Servizio produzioni agricole e mercato – Via Catullo 17 – 65127 PESCARA, entro, e, non oltre, trenta giorni da quello successivo alla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) del provvedimento in questione. A tal fine, fa fede la data del timbro postale di spedizione o, in caso di recapito a mano, del timbro di “accettazione” apposto dall’Ufficio regionale competente;
6. di accantonare, nell’ambito della riserva regionale, una quota pari al 10% del totale disponibile, da destinare, in via prioritaria, ad eventuali assegnazioni derivanti dalla soluzione di casi di contenzioso amministrativo o giurisdizionale e, in seconda istanza, a tutti gli altri produttori secondo le graduatorie già in essere;
7. di dare atto che il presente provvedimento non comporta ulteriori oneri finanziari a carico del bilancio regionale;
8. di acquisire, ai sensi della richiamata legge regionale n. 53/97, il parere della 3^ Commissione Consiliare per l’Agricoltura e, di stabilire, altresì, che qualora lo stesso sia favorevole e non comporti modifiche alla variante di che trattasi, la presente deliberazione deve intendersi definitivamente approvata ed il Dirigente responsabile del competente Servizio è autorizzato ad emanare gli atti successivi per la sua stessa operatività;
9. di autorizzare il Servizio bollettino pubblicità ed accesso di questa Giunta a pubblicare integralmente e con la massima urgenza il presente provvedimento nel B.U.R.A. ai sensi delle norme vigenti in materia di trasparenza;
10. di autorizzare, altresì, per le motivazioni di cui sopra, a pubblicare il presente provvedimento anche sul sito internet della Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca: www.regione.abruzzo.it/agricoltura;
11. di ritenere parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:
a) il rapporto informativo, predisposto dall’Ufficio tutela e valorizzazione produzioni animali – Servizio produzioni agricole e mercato – Direzione agricoltura, foreste e sviluppo rurale, alimentazione, caccia e pesca di questa Giunta, composto da dieci fogli e dieci facciate dattiloscritte;
b) il “Modello 1” – “conferma d’interesse”, composto da un foglio e una facciata dattiloscritta.
Segue allegato