IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Premesso che la Regione Abruzzo ha approvato con la D.G.R. n. 1090 del 2.10.2006, avente per oggetto: “L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. – L.R. 23.03.2000, n. 52 e s.m.i. - Assegnazione di incentivi a favore di Comuni, singoli o associati, per la diffusione delle raccolte differenziate domiciliari ed il riciclaggio dei rifiuti urbani - Approvazione dello schema di bando pubblico e dei criteri generali”, al fine di contribuire al finanziamento di progetti di riorganizzazione dei servizi di raccolta differenziata, secondo sistemi “domiciliari o di prossimità”;

Considerato che con il medesimo atto, l’organismo collegiale ha demandato al competente Servizio Gestione Rifiuti l’adozione dei necessari connessi adempimenti tecnico-amministrativi conseguenti l’approvazione della D.G.R. n. 1090 del 2.10.2006;

Considerato che è necessario definire il termine entro cui presentare le domande da parte dei soggetti destinatari dei finanziamenti, come specificato al punto n. 5 del bando approvato con la citata DGR e che è opportuno concedere un congruo periodo temporale per consentire la predisposizione dei progetti di riorganizzazione dei servizi di raccolta differenziata;

Richiamata la L.R. 28.04.2000, n. 83 e s.m.i. avente per oggetto: “Testo unico in materia di gestione dei rifiuti contenente l’approvazione del Piano regionale dei rifiuti“ e s.m.i. ed in particolare l’art. 36 della stessa, recante: “Azioni per lo sviluppo del recupero e riciclo”, come modificato dalla L.R. 9.08.2006, n. 27 “Disposizioni in materia ambientale”, che prevede al comma 1 la priorità per l’organizzazione dei servizi di raccolta differenziata secondo sistemi “domiciliari o di prossimità”;

Richiamata la L.R. 23.03.2000, n. 52 avente per oggetto: “Interventi finanziari urgenti per favorire la raccolta differenziata dei rifiuti”, come modificata dalla L.R. 9.08.2006, n. 27., che ha previsto lo stanziamento di finanziamenti anche per la realizzazione di specifici progetti rivolti al raggiungimento degli obiettivi di cui all’ex art. 24 del D.Lgs.22/97 (oggi art.205 del D.Lgs.152/06);

Richiamata la DGR 25.11.05, n. 1242 “Aggiornamento del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), approvato con L.R. 28.4.2000, n. 83. Criteri ed indirizzi per la pianificazione e la gestione integrata dei rifiuti”, pubblicata sul B.U.R.A. n. 1 del 04.01.2006, con la quale l’organismo collegiale ha ritenuto necessario prevedere di: “ .. omissis ….indicare le procedure atte a migliorare e potenziare le raccolte differenziate, preferibilmente secondo sistemi intensivi di recupero e/o sistemi integrati … omissis ..”;

Considerato che la Regione Abruzzo intende concedere incentivi in conto capitale per la realizzazione di progetti finalizzati alla diffusione di buone pratiche per la riduzione dei rifiuti e della raccolta differenziata domiciliare “integrata”, al recupero di materia e/o riciclaggio dei rifiuti urbani;

Considerata la necessità di promuovere “sistemi integrati” di raccolta differenziata, in grado di realizzare la massima intercettazione delle frazioni più “pesanti” e fermentescibili (in specifico la frazione umida) e di trarre vantaggio dalle positive “interazioni di sistema” sugli altri circuiti di raccolta ed in particolare su quello del rifiuto residuo;

Richiamato il documento denominato “Bando per il finanziamento di progetti per la diffusione delle raccolte differenziate domiciliari ed il riciclaggio dei rifiuti urbani”, predisposto dal competente Servizio Gestione Rifiuti, Allegato 1 alla D.G.R. n. 1090 del 2.10.2006;

Vista la L.R. n. 77 del 14.09.99 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1.   di fissare al 31 gennaio 2007 la data di scadenza per la presentazione delle domande di cui al bando pubblico, Allegato 1 alla D.G.R. n. 1090 del 2.10.2006;

2.   di confermare tutto quanto disposto dalla Giunta Regionale con la DGR n. 1090 del 2.10.2006 e non ricompreso nel presente atto;

3.   di trasmettere copia del presente provvedimento all’ANCI – Abruzzo, ai Consorzi Intercomunali Rifiuti, alle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo;

4.   di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A).

Il Dirigente del Servizio

Dott. Franco Gerardini