AREA TECNICA E LL.PP.
SETTORE GARE E APPALTI
Servizio Espropriazioni
Piazza Italia 1 – 65100
Tel 085/4283635-4283637
PREMESSO CHE:
il Comune di Pescara con atto della Giunta Comunale n. 1246 del 19.12.2005 ha approvato il progetto preliminare dell’opera in oggetto;
con successivo atto n. 121 del 29.05.2006 Il Consiglio Comunale ha approvato il progetto definitivo dell’opera in oggetto con efficacia di dichiarazione di pubblica utilità;
OMISSIS
CONSTATATO che ricorre il presupposto per il ricorso alla procedura d’urgenza di cui all’art. 22 del DPR 327/2001, che prevede l’emanazione di un decreto di esproprio in base alla determinazione dell’indennità senza particolari indagini e formalità, sussistendo condizioni di urgenza tali da non consentire l’esperimento della procedura di cui ai commi 1 e 2 dell’articolo 20 del D.P.R. 327/2001, così come indicato dal Responsabile Unico del Procedimento con nota prot 2709/LL.PP. del 14.7.2006;
OMISSIS
CONSIDERATO che la dichiarazione di pubblica utilità, la conformità urbanistica dell’opera e la determinazione dell’indennità costituiscono le condizioni per poter espropriare, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 327/2001;
OMISSIS
DECRETA
1. di determinare l’indennità di esproprio, senza particolari indagini e formalità, in via provvisoria nell’importo indicato nell’elenco di cui al successivo punto 2;
2. di pronunciare l’espropriazione a favore del Comune di Pescara degli immobili, occorrenti alla realizzazione dei lavori in oggetto, di seguito descritti, con l’indicazione dei relativi proprietari catastali:
RENDE ALTRESI’ NOTO
OMISSIS
- che in caso di mancata accettazione la procedura espropriativa proseguirà con il deposito della somma presso la competente Cassa DD.PP.;
OMISSIS
- che entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione per estratto sul B.U.R.A. i terzi aventi diritto potranno proporre opposizione;
OMISSIS
- che una volta trascritto il presente decreto tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’art. 25, comma 3, del D.P.R. 327/2001.
IL DIRIGENTE
Dott.ssa Luciana Di Nino