GIUNTA regionale

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

Ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

1)   di prorogare lo stato di emergenza idrica dichiarato con la delibera della Giunta Regionale n. 1122 dell’11.11.2005 sia a seguito dell’inquinamento delle acque emunte dall’ATO n. 4 Pescarese dal “campo pozzi di Colle S. Angelo” sito in agro del Comune di Castiglione a Casauria sia di quelle emunte dal “campo pozzi Vomano”, successivamente risultate non potabili”;

2)   di autorizzare l’ATO n. 4 Pescarese, fino al 31.12.2006, fatta salva la preventiva acquisizione delle autorizzazioni sanitarie per l’utilizzazione dell’acqua ad uso potabile rilasciate dai Servizi Igiene Alimenti e Nutrizione delle rispettive ASL, alla captazione di acqua nella misura massima di:

a)   l/s 90 dal subalveo del fiume Pescara in località S. Martino del Comune di Chieti mediante n. 2 pozzi, la cui realizzazione è stata autorizzata con la D.G.R.A. n. 1122/05;

b)  l/s 100 dalla sorgente Tirino II°, mediante n. 2 pozzi esistenti in località S. Rocco del Comune di Bussi sul Tirino;

c)   l/s 90 dalla sorgente Tirino II°, mediante n. 2 pozzi sempre in località S. Rocco del Comune di Bussi sul Tirino, la cui realizzazione è stata autorizzata con la D.G.R.A. n. 1122/05;

d)  l/s 400 dai potabilizzatori di San Martino di Chieti e Vomano di Montorio al Vomano, di cui l/s 200 per tutto il periodo di proroga e l/s 200 per tutto il periodo estivo;

3)   di demandare alla Direzione Lavori Pubblici, Aree Urbane, Servizio Idrico Integrato, Manutenzione Programmata del Territorio – Gestione Integrata dei Bacini Idrografici – Protezione Civile – Attività di Relazione Politica con i Paesi del Mediterraneo, l’esecutività del presente provvedimento ed a ripartire, d’intesa con le ATO interessati, le portate da derivare dai potabilizzatori di “San Martino” di Chieti e “Vomano” di Montorio al Vomano;

-    di notificare il presente provvedimento ai Comuni interessati dalle opere di captazione, all’ATO 4 Pescarese, all’ATO n. 5 Teramana, ai S.I.A.N. delle ASL territorialmente competenti e alla Direzione Agricoltura, Foreste e Sviluppo Rurale, Alimentazione, Caccia e Pesca – Servizio Foreste e Demanio Civico ed Armentizio della Regione Abruzzo;

4) di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.