IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Omissis
DETERMINA
per tutto quanto esposto in premessa che in questa sede si intende riportato:
Art. 1
La DECO S.p.A. - con sede legale in Spoltore Via Vomano n°12, di seguito denominata “proponente”, è autorizzata ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 29 dicembre 2003 n. 387, alla costruzione e all’esercizio dell’impianto di produzione di energia elettrica di potenza pari a 5,2 MWt alimentato da biogas di discarica da ubicarsi presso la discarica di “Colle Cese” in località Santa Teresa nel Comune di Spoltore (PE).
Art. 2
La ubicazione e la costruzione dell’impianto e delle opere connesse deve avvenire in conformità al progetto definitivo approvato nella conferenza dei servizi e agli atti del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, Inquinamento Acustico, Elettromagnetico, Rischio Ambientale, SINA.
Art. 3
L’autorizzazione è subordinata al rispetto delle prescrizioni formulate nel corso del procedimento autorizzativo dalle Amministrazioni interessate e di seguito riportare:
a) prescrizioni dell’ARTA Dipartimento Provinciale di Pescara - Settore Chimico:
nella realizzazione e nell’esercizio della attività in progetto la ditta adotti ogni possibile accorgimento a tutela dell’ambiente, operando nel rispetto delle vigenti normative in materia ambientale, in particolare
- le norme tecniche e le caratteristiche del gas da discarica da avviare a recupero dovranno essere rispondenti a quanto stabilito dal D.M. 5 febbraio 1998;
- tutti i rifiuti che si producono nell’insediamento dovranno essere gestiti nel rispetto di quanto stabilito dalle normative vigenti in materia;
- tutti gli eventuali scarichi idrici dovranno essere preventivamente autorizzati ai sensi di quanto stabilito dal D.Lgs 152/06 ex D.Lgs 152/99;
- le caratteristiche delle emissioni in atmosfera dovranno essere rispondenti a quanto indicato nel Quadro Riassuntivo delle Emissioni inviato con nota prot. n° 238/06-AV del 08/05/2006;
- predisposizione della postazione di campionamento degli effluenti gassosi. Dovrà essere assicurata la presenza di idonee strutture di accesso ai punti di prelievo delle emissioni, allestite secondo le vigenti norme di sicurezza;
- frequenza di controllo delle emissioni annuale;
- n° 2 controlli durante la marcia controllata;
- regolare e periodica manutenzione dei sistemi di abbattimento da documentare tramite registrazione degli interventi eseguiti;
- registrazione dei periodi di funzionamento delle due “torce di emergenza” (E3 ed E4).
I risultati della marcia controllata e delle analisi annuali devono essere inviate al Servizio Politica Energetica, Qualità Aria, Inquinamento Acustico, Elettromagnetico, Rischio Ambientale, SINA della Regione Abruzzo, al Comune di Spoltore (PE) e all’ARTA Dipartimento Provinciale di Pescara organo di controllo.
Tutti i controlli devono essere effettuati a cura del gestore dello stabilimento: la data, l’orario, i risultati delle emissioni, le caratteristiche di funzionamento esistenti nel corso dei prelievi, dovranno essere annotati a firma del responsabile dell’impianto su apposito registro vidimato dall’Organo di Controllo.
Nel medesimo registro di cui al precedente punto vanno altresì annotate le opere di manutenzione e le eventuali sostituzioni dei sistemi di abbattimento delle emissioni inquinanti.
Per la verifica delle emissioni, fatte salve le determinazioni che verranno assunte dal Ministero dell’Ambiente sui metodi di campionamento, analisi e valutazioni, dovranno essere utilizzati i metodi di prelievo ed analisi di cui al D.Lgs 152/06 ex D.M. 12.07.90.
Eventuali variazioni agli impianti, quando costituiscono soluzioni migliorative al condimento delle emissioni, vanno convalidate dall’organo di controllo e trasmesse al competente Servizio Regionale.
b) prescrizioni dell’ARTA Dipartimento Provinciale di Pescara - Settore Fisico
- deve essere effettuato un monitoraggio fonometrico che verifichi l’effettiva rispondenza ai limiti di legge dei livelli di rumore immessi negli ambienti limitrofi, le cui risultanze dovranno essere tempestivamente trasmesse al Dipartimento competente.
c) prescrizioni del dipartimento di prevenzione della ASL di Pescara:
- la messa in funzione dell’impianto dovrà essere preceduta dalla realizzazione della barriera fonoassorbente descritta nella relazione tecnica, e dopo l’attivazione dell’impianto al massimo delle potenzialità, dovrà essere verificato mediante tecnico competente in acustica l’effettiva rispondenza alle normative vigenti delle emissioni prodotte e delle relative immissioni sonore all’esterno della recinzione della discarica e nell’abitazione più prossima all’impianto;
- siano adottati tutti gli accorgimenti tecnici e funzionali atti a contenere il rischio biologico, chimico e fisico al fine di tutelare la salute di chi, per varie motivazioni, accede alle aree esterne della discarica, e degli abitanti delle aree più vicine e/o sottovento rispetto ai punti di emissione dell’impianto;
- in caso di interruzione o malfunzionamento dell’impianto di recupero energetico, dovrà esserne data notizia al servizio del dipartimento di prevenzione della ASL di Pescara e agli altri organo competenti al controllo.
d) prescrizioni dell’Ispettorato Territoriale Abruzzo e Molise del Ministero delle Comunicazioni:
- siano rispettate tutte le prescrizioni di legge vigenti in materia di attraversamenti con linee di telecomunicazione interrate;
- tutte le opere siano realizzate in conformità alla relativa documentazione progettuale presentata;
- l’elettrodotto non sia messo in esercizio definitivo senza il relativo nulla osta di competenza del medesimo Ispettorato.
e) prescrizioni del Servizio Sismico della Provincia di Pescara:
- ai sensi dell’art. 2 della L.R. 138/96 e dell’art. 4 della L. 1086/71, la Ditta è obbligata a presentare al Servizio Sismico il deposito del progetto completo.
f) Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Pescara:
- i lavori vengano effettuati in conformità del progetto e delle norme vigenti (per quanto possibile D.M. 24.11.84 per le linee di adduzione gas e trasporto, Circ. M.I. n. 31/78 per l’impianto di produzione di energia elettrica, D.M. 31.07.34 e successive modifiche ed integrazioni per il deposito di oli lubrificanti);
- al termine dei lavori, e comunque prima della utilizzazione di quanto realizzato, sia richiesta, ai sensi delle norme vigenti, la visita e controllo ai fini dell’eventuale successivo rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi.
Il proponente è obbligato altresì,
- a tenere sgombre da qualsiasi residuo le aree non direttamente occupate dalla strutture;
- al ripristino dei luoghi, secondo la naturale vocazione, a seguito della dismissione dell’impianto;
- ad effettuare un deposito cauzionale, entro 180 (centottanta) giorni dalla emanazione delle modalità da stabilire con apposito provvedimento regionale, relativo alla fase cessazione dell’attività qualora sia necessaria la bonifica e il ripristino ambientale;
- a corrispondere sin dall’attivazione dell’impianto l’importo relativo alla compensazione ambientale secondo i criteri definiti nella legislazione nazionale e regionale.
Art. 3
I lavori di realizzazione e collaudo del nuovo impianto devono avvenire entro un termine massimo di 12 (dodici) mesi dalla data del presente provvedimento; decorso tale termine, la presente autorizzazione decade a tutti gli effetti. Entro i 3 (tre) mesi successivi il proponente ha l’obbligo di procedere con la messa in esercizio dell’impianto.
E’ fatto obbligo al proponente di comunicare al Servizio Politica Energetica, Qualità dell’aria, Inquinamento acustico ed elettromagnetico, Rischio ambientale, SINA, la data di inizio lavori nonché quella di ultimazione, corredata da documentazione redatta nei modi di legge, con la quale si attesti che l’impianto e le opere connesse sono state realizzate come da progetto definitivo autorizzato.
Eventuali variazioni del programma, debitamente motivate, sono sottoposte ad autorizzazione preventiva da parte del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’aria, Inquinamento acustico ed elettromagnetico, Rischio ambientale, SINA della Regione Abruzzo.
Art. 4
Il Proponente dovrà inviare al Servizio Politica Energetica, Qualità dell’aria, Inquinamento acustico ed elettromagnetico, Rischio ambientale, SINA della Regione Abruzzo, a mezzo raccomandata A.R. entro il 30 aprile di ciascun anno, i dati di funzionamento dell’impianto e la quantità di energia prodotta nonché qualsiasi altra informazione inerente l’impianto e la produzione di energia che sarà richiesta dal Servizio Regionale stesso.
Il Proponente ha l’obbligo di comunicare immediatamente al Sindaco del Comune di Spoltore (PE), al Servizio Politica Energetica, Qualità dell’aria, Inquinamento acustico ed elettromagnetico, Rischio ambientale, SINA della Regione Abruzzo e all’ARTA Dipartimento Provinciale di Pescara, eventuali interruzioni di funzionamento dell’impianto.
Art. 5
Al fine di consentire l’attività di raccolta dati, analisi delle prestazioni e monitoraggio dell’impianto, la società DECO S.p.A. dovrà consentire il libero accesso all’impianto al personale della Regione Abruzzo o da essa delegato.
L’ARTA - Dipartimento Provinciale di Pescara è l’organo predisposto nel fare i controlli sulla realtà tecnico-impiantistica dell’opera al fine di verificare il corretto funzionamento della stessa ed il rispetto delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento.
Art. 6
a) Il Responsabile del Procedimento provvede a notificare il presente atto al proponente e trasmetterne copia ai soggetti coinvolti nel procedimento autorizzatorio;
b) Il Responsabile del Procedimento trasmette il presente provvedimento per la pubblicazione sul B.U.R.A. relativamente al dispositivo.
Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dal rilascio del presente provvedimento.
Per il Dirigente del Servizio
IL DIRETTORE REGIONALE
Arch. Antonio Sorgi